A cosa fa bene la sabbia

Avreste mai pensato che la sabbia facesse bene? I benefici sono innumerevoli e talvolta inaspettati. La sabbia è un toccasana per la nostra pelle perché esercita un’azione di peeling naturale, al tempo stesso stimola la creatività di grandi e piccini, e insegna la preziosa impermanenza.

Benefici della sabbia

Benefici per la salute ma non solo: stare nella sabbia aiuta a divertirsi, stimola la creatività, insegna il non attaccamento.

Consente ai bambini di divertirsi e sporcarsi

Nella sabbia non c’è bisogno di preservare l’ordine e la pulizia, i bambini, ma anche gli adulti, possono concedersi la possibilità di giocare liberamente senza timore di sporcarsi. D’altronde basta un bagno in acqua per rimuovere ogni traccia!

Stimola la creatività

Castelli, animali, tunnel, la sabbia stimola la creatività di grandi e piccini. D’altronde è un materiale estremamente versatile che può essere facilmente manipolato per la costruzione di autentiche meraviglie. 

Insegna l’impermanenza

I mandala dei monaci tibetani sono realizzati proprio con la sabbia. Possono richiedere diverse settimane di lavoro, ma alla fine vengono comunque distrutti. Questa pratica di dissoluzione insegna il non attaccamento, ovvero a capire che nulla può durare per sempre. Una lezione preziosa anche per i bambini.

Fa bene alla pelle

La sabbia a contatto con la pelle esercita un’azione di peeling naturale. In questo modo vengono rimosse le cellule morte dalla cute, senza bisogno di ricorrere a trattamenti particolari. Senza contare che la pelle, a contatto con la sabbia, assimila i sali minerali dei granelli. 

Camminare sulla sabbia è un toccasana

Sulla sabbia si cammina tranquillamente a piedi scalzi e questa attività è assolutamente benefica sia per la circolazione sanguigna che per ridurre eventuali fastidi ai piedi.

Il contatto diretto con la sabbia si rivela utile anche in caso di fastidi muscolari e dolori reumatici. Per beneficiarne, provate a distendervi sulla sabbia coprendo il corpo con i granelli, lasciando scoperta la testa. Restate in questa posizione per alcuni minuti, senza esagerare.

Mentre camminate in spiaggia, provate a raccogliere con i piedi gli oggetti che incontrate lungo il percorso. E’ un piccolo ma utile allenamento per la volta plantare, i cui muscoli vengono utilizzati poco soprattutto dalle persone più sedentarie.

Fa bene all’umore

Camminare sulla sabbia fa bene all’umore perché è rilassante e aiuta a rigenerarci dal punto di vista psicofisico. Niente di meglio che concedersi quindi qualche bella camminata sia di giorno che di sera.

Aiuta in caso di gonfiore ai piedi

Sempre a proposito di camminate in spiaggia, sono utili per chi soffre di gonfiore ai piedi. Servono infatti a riattivare la circolazione venosa, purché si cammini a piedi scalzi, appoggiando prima il calcagno, successivamente la pianta e infine le dita.

E’ utile per chi soffre di artrosi e reumatismi

Un tempo a chi soffriva di artrosi e reumatismi si consigliavano le famose sabbiature, terapia che oggi viene proposta anche nelle stazioni termali o in altri stabilimenti attrezzati. Meglio eseguirle in centri specializzati anziché affidarsi, come una volta, al fai da te, perché non sono adatte a tutti.

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