Piante in ufficio: le più belle e più facili da coltivare

Uno studio della Cardiff University, nel Regno Unito, con una serie di esperimenti condotti in due grandi uffici commerciali della Gran Bretagna e dei Paesi Bassi, ha rilevato che Ficus, Dracene, Spatifillum e altre piante d’appartamento contribuiscono ad aumentare del 15 per cento la soddisfazione e la produttività in ufficio, oltre a migliorare la qualità dell’aria. A parte la lotta all’inquinamento, il miglioramento dell’aria e l’aspetto estetico, aiutano anche a concentrarsi. A lavorare meglio, in termini di soddisfazione, risultati e produttività. Vediamo allora quali piante coltivare in ufficio, quali sono le più belle e facili da gestire per migliorare benessere, produttività e rapporti interpersonali.

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Filodendro

Decorativa e facile da coltivare, è una pianta adatta a essere coltivata in appartamento. Apporta notevoli benefici come ad esempio l’eliminazione dell’anidride carbonica in eccesso spesso causa di mal di testa. Può essere tenuta in vaso in un punto abbastanza luminoso, il terriccio bello ricco e necessita di annaffiature due volte alla settimana.

Spatifillo

Con i suoi fiori bianchi che ricordano molto la forma di un cucchiaio, anche questa pianta è in grado di purificare l’aria dell’ambiente dove viene sistemata. Coltivata in vaso, con terriccio abbastanza ricco il quale non dovrà mai essere completamente asciutto, le annaffiature devono essere eseguite almeno due o tre volte alla settimana.

Falangio

Pianta originaria dell’Africa Meridionale, di facile coltivazione, può essere sistemata nei ripiani più alti degli scaffali oppure se vi è la possibilità appesa con appositi ganci direttamente al soffitto. Anche questa tipologia di pianta è particolarmente indicata per purificare l’aria liberandola dai composti volatili nocivi ed inoltre anche molto decorativa a livello visivo.

Edera comune

Facilissima da coltivare, non necessita di particolari cure, il terriccio deve sempre essere inumidito ma mai inzuppato di acqua. Si tratta di una pianta resistente e sopporta anche periodi di siccità. L’edera non richiede particolari concimazioni e si adatta a qualsiasi tipo di terreno.

Melissa

La melissa è una pianta erbacea che può essere coltivata senza problemi sulla scrivania e che può anche essere posizionata accanto ad una finestra. Dato che è molto resistente non richiede molte cure, fatta eccezione per le annaffiature che devono essere piuttosto frequenti, per mantenere il terriccio umido.

Pothos

In un elenco delle piante da ufficio più belle non può mancare il pothos. Anche questa è una pianta da interno resistente, cresce velocemente e tollera la luce bassa. Non ha bisogno di particolari attenzioni e cure. E’ perfetta sia per la scrivania che su una mensola.

Zamioculcas zamiifolia

Nota anche come “ZZ plant” o, più comunemente, come pianta di Padre Pio, richiede pochissima acqua e tollera bene la luce scarsa, è ideale per ambienti con poca luce naturale ed è a prova di pollice nero. Per questo, ma anche per il suo aspetto pronto ad arricchire con un tocco di verde l’ambiente, si presta ad arredare con gusto l’ufficio.

Ficus elastica

Si caratterizza per le foglie lucide e carnose e, posta in ufficio, regala all’ambiente un tocco di eleganza. Può raggiungere anche altezze elevate e tollera abbastanza bene la luce indiretta.

Aloe vera

E’ un must tra le piante per l’ufficio e non solo, sono in molti ad averla in casa e ad apprezzarla per la facilità di coltivazione. L’aloe vera, infatti, è facile da curare e resistente, necessita solo di luce indiretta e poca acqua. Uno dei suoi vantaggi è quello di contenere, all’interno delle foglie, un gel dalle apprezzate proprietà lenitive.

Sanseveria

sansevieria — Foto di Katerina Maglogianni da Pixabay

Anche chiamata “lingua di suocera”, è una pianta quasi indistruttibile, che cresce bene anche con poca luce e richiede una minima irrigazione. E’ quindi perfetta per chi ha poco tempo da dedicare alle piante. Inoltre purifica l’aria, migliora la qualità dell’ambiente e rende lo spazio più accogliente.