Come ascoltare i bambini

Non avere fretta. Interessarsi ai loro racconti, e non interromperli mentre giocano. Il vostro bambino si lamenta? L’ascolto è il metodo migliore per instaurare con lui un rapporto di fiducia e per comprendere di che cosa ha davvero bisogno.

come ascoltare i bambini

COME ASCOLTARE I BAMBINI

Non è facile capire i bambini. Non è facile rompere un muro naturale, fatto non solo di una distanza di età, ma anche di timidezze, paure e, da parte dei genitori, spesso anche di sensi di colpa. D’altra parte, non capire i bambini, a parte il disagio che crea a un padre, a una madre, a un fratello (o ad una sorella) maggiore, è un grande spreco di vita vera. Significa, infatti, perdersi il piacere di un mondo, il loro mondo, fatto di infanzia e di autenticità, con il quale non dovremmo mai smarrire il filo della sintonia.

LEGGI ANCHE: Come capire i disegni dei bambini. L’interpretazione di 10 figure e metodi di disegno

Alla fine degli anni Venti, un medico e insegnante, direttore di due orfanatrofi, il polacco Henrylk Goldszmit scrisse un libro su questo tema, intitolato Le regole della vita, che per la sua modernità e per la sua attualità, giustamente l’editore Mimesis ha deciso di ristampare. Goldszmit ci invita tutti, per esempio, a tenere presente che “i bambini non sono marionette”, “hanno desiderio di conoscere la vita e le sue regole” e sono pronti, nonostante un’istintiva timidezza, a “costruire le loro relazioni”. Anche la scienziata Maria Montessori, il cui metodo di insegnamento è ancora oggi molto adottato, diceva che il bambino deve essere lasciato libero. Questo non vuol dire che il bambino debba fare tutto quello che desidera senza regole, anzi.

come-ascoltare-bambini (2)

PER APPROFONDIRE: L’importanza delle carezze: favoriscono la crescita dei bambini e rafforzano il legame di coppia

ASCOLTATE I RACCONTI

Anche se può sembrare banale, la prima regola per un corretto ascolto dei bambini è stare a sentire, sempre, quello che hanno da raccontare. Dare valore ai loro racconti è molto importante per loro e rafforza il rapporto di fiducia nei vostri confronti.

NON ABBIATE FRETTA

È necessario dedicare il tempo necessario all’ascolto dei bambini. La calma è molto importante per una corretta interazione con i più piccoli e per comprendere quello che vogliono comunicarvi.

OSSERVATELI NEL LORO MONDO

Il miglior metodo per ascoltare i bambini è osservarli nel loro mondo, dove si esprimono in maniera più spontanea. In questo modo è più facile ascoltare le loro esigenze e comprendere i loro stati d’animo.

CONQUISTATE LA LORO FIDUCIA

Se non si fidano di voi, sarà difficile stabilire un rapporto. Per ascoltare quello che i bambini hanno da dirvi, devono innanzitutto avere fiducia nei vostri confronti. Costruirla, nel corso del tempo, è il primo passo per raggiungere l’obiettivo.

I VOSTRI RACCONTI PIACCIONO

Una regola d’oro per ascoltare i più piccoli è insegnargli ad ascoltare quello che abbiamo da dirgli. Raccontategli dei fatti o delle storie interessanti, catturerete la loro attenzione sollecitando, al tempo stesso, la loro comunicazione.

RISPONDETE ATTENTAMENTE

Se siete impegnati in altre attività, che non potete interrompere, e il bambino vuole dirvi qualcosa, evitate di rispondere distrattamente pur di liquidarlo. In questi casi, la soluzione migliore è rimandare il momento dell’ascolto.

METTETEVI NEI LORO PANNI

Ascoltare un bambino significa cercare di mettersi nei suoi panni e capire il perché del suo comportamento. Ascoltare però non significa concedere, quindi se desidera qualcosa che non può avere, dimostrategli che capite il suo punto di vista, ma non potete soddisfare la sua richiesta.

RASSICURATELI SEMPRE

Se il bambino richiama la nostra attenzione lamentandosi oppure mostrandosi annoiato, molto probabilmente vive un disagio che non è in grado di esprimere a parole. In queste situazioni è necessario ascoltarlo e rassicurarlo condividendo il suo stato d’animo.

EVITATE METODO PREMI E CASTIGHI

Serve a poco perché, secondo il metodo Montessori, impedisce al bambino di comprendere ciò che è giusto e ciò che non lo è. Egli, infatti, tenderebbe a fare ciò che lo porta ad ottenere il premio anziché ciò che li gratifica, rendendo più difficile la loro comprensione.

NON INTERROMPETELI MENTRE GIOCANO

Il momento del gioco è quello meno indicato per comunicargli qualcosa. Quando i bambini sono immersi nel gioco, vivono un momento magico, che non ammette.

come-ascoltare-bambini (1)

LE URLA NON SERVONO PER PARLARE CON I BAMBINI

C’è una cosa inutile, un grande spreco, nel dialogo con i bambini: le urla. Non servono a nulla. Non aprono, ma chiudono la comunicazione e non creano alcuna complicità, nella distinzione dei ruoli, tra genitori e figli. Le urla con i bambini sono solo un segno di debolezza e di inadeguatezza al proprio ruolo.

BAMBINI E CONSIGLI:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto