Come organizzare una vacanza con un disabile

Al mare, in montagna, in campagna: ovunque ci sono strutture ben attrezzate. Basta informarsi per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze

viaggiare con disabili

Organizzare una vacanza con un disabile non è affatto difficile. Ormai esistono ovunque (al mare, in montagna, in campagna) strutture ben attrezzate, dove potersi recare sulla base delle proprie necessità. Ed è anche piuttosto agevole trovare un eventuale accompagnatore: l’importante è partire informati e innanzitutto esporre le proprie esigenze ai gestori degli alloggi dove si intende risiedere.

Prima di partire

Prima della partenza è sempre opportuno informarsi sul percorso di viaggio, se ci sono percorsi accessibili o meno, se è possibile avere un accompagnamento (qualora dovesse servire), se ci sono necessità particolari per le quali devi avere assistenza. Anche se organizzate la vostra vacanza attraverso un’agenzia, tutte queste informazioni devono essere completate prima della partenza, e non durante il viaggio.

Quando un albergo può essere considerato accessibile

Un albergo può essere considerato accessibile e adatto anche per un disabile se ha i seguenti requisiti di base:

  • Porte automatiche
  • Accessi senza gradini
  • Camere, bagni e corridoi ampi
  • Ascensori
  • Tavoli adatti alle sedie a rotelle
  • Bagni accessibili alle persone co0n handicap
  • Parcheggio vicino alla porta di entrata
  • Porta della stanza scorrevole e interruttori posti al di sotto dei 140 centimetri di altezza

Disabili in viaggio

Per quanto riguarda i viaggi, ci sono alcune cose da sapere prima di partire a seconda del mezzo scelto per spostarsi.

  • Partiamo dal treno: sappiate che esistono delle agevolazioni per le persone con disabilità o invalidità. Per esempio Trenitalia propone delle tessere gratuite , la cosiddetta Carta Blu, che consente di usufruire della gratuità del viaggio per gli accompagnatori. Inoltre offre ai passeggeri con disabilità o modalità ridotta assistenza mirata durante il viaggio.
  • Per quanto riguarda i viaggi in auto, è importante scegliere un mezzo spazioso e comodo, in grado di trasportare la sedia a rotelle o il deambulatore.
  • Passando ai viaggi in nave, ricordate che le persone disabili hanno il diritto di assistenza gratuita durante tutto il viaggio, anche durante l’imbarco e lo sbarco. In ogni caso informatevi prima di partire presso la compagnia di navigazione per verificare le condizioni di accesso.
  • Se invece volete viaggiare in aereo, il servizio di assistenza è gratuito e obbligatorio da parte delle compagnie aeree, purché le si informi in anticipo della propria condizione.

Al mare

Sono tante le spiagge accessibili e attrezzate per i disabili in Italia. Qui ne trovate una mappa, e praticamente in ogni regione esistono strutture ben organizzate alle quali potete fare riferimento.

A Catania, in Sicilia, c’è la spiaggia San Marco, in Sardegna, a Sassari, la “spiaggia di Argentiera”, a San Felice Circeo (Latina), lo “Stabilimento Voglia di Mare – Centro Ferie Salvatore”  e così via nelle diverse regioni italiane.

In montagna

Una buona mappa con sentieri, mappe ed eventuali accompagnatori si trova su freewheelsonlus.com, che indica anche tutte le possibilità per fare i cammini anche in condizioni di disabilità.

Parchi

Non sono moltissimi, ma per fortuna i parchi giochi inclusivi sono in aumento anche in Italia. Includono altalene adatte ad ospitare le sedie a rotelle, percorsi per bambini ipovedenti e rampe di accesso per consentire ai piccoli e a chi li accompagna di giocare insieme. Fra l’altro esiste un sito fatto molto bene (www.parchipertutti.org) dove trovarli, regione per regione e città per città.

Musei

I musei accessibili non sono particolarmente numerosi in Italia, ma fortunatamente stanno aumentando le iniziative a favore delle persone con disabilità. Ne è un esempio “Museo per tutti“, progetto ideato dall’associazione “L’abilità onlus” per garantire il diritto alla cultura alle persone con disabilità intellettiva. Sul sito ufficiale è possibile scoprire quali sono i musei, sparsi in diverse città italiane, che offrono percorsi ad hoc. Per quanto riguarda le persone con disabilità motoria, è opportuno contattare o consultare i siti dei singoli musei per verificare le condizioni di accessibilità.

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