La sveglia anche nel fine settimana, per non perdere il ritmo, non è una buona idea. Ma rischia di tradursi in uno spreco di salute. Uno studio cinese, presentato all’ultimo Congresso della Società europea di cardiologia, dimostra che dormire fino a tardi, senza mettere la sveglia, nel corso del weekend, riduce il rischio di malattie cardiovascolari (infarto, ictus, scompenso cardiaco, etc..) del 20 per cento.
Il campione della ricerca realizzata dagli studiosi del National Centre for Cardiovascular Disease di Pechino, è alto, con 90mila persone tenute sotto osservazione (incrociando dati genetici e comportamentali) per ben 14 anni, e i risultati non lasciano dubbi sul fatto che il sabato e la domenica siano giorni adatti a recuperare il sonno perduto negli altri giorni. Tra l’altro, i vantaggi risultano maggiori per le persone che riescono a mantenere un ritmo di sette ore di sonno a notte, il livello considerato adeguato per dormire in modo riposante e benefico per l’organismo.
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