Svuota la vetrina: l’iniziativa per salvare le piccole librerie

Un progetto unico, che potrebbe diventare un format da applicare in tutta Italia. Lettori forti che acquistano libri in blocco e aiutano i librai

Due donne, attivissime e grandi lettrici, hanno messo in piedi un progetto straordinario e concreto per aiutare le piccole librerie indipendenti che continuano a chiudere, una dopo l’altra. Daniela Nicolò, redattrice di testi scolastici e universitari, e Cecilia Banfi, libraia, entrambe milanesi, hanno inventato una pagina Instagram, intitolata “Svuota la vetrina”.

 
 
 
 
 
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Piccole librerie, con clienti che diminuiscono, si rivolgono alle fondatrici di “Svuota la vetrina” per vendere libri a lettori forti, che in questo modo sostengono anche i punti vendita a rischio chiusura. Si tratta di vendite in blocco, che partono proprio dai testi esposti in vetrina. Un anonimo acquirente, per esempio, ha acquistato 200 libri per circa 10 mila euro, tutti in un colpo, presso la libreria milanese Hoepli. E così in tante altre, piccole librerie: Antigone, Alalska, I Baffi, Libooks (a Cantù), La Fonderia (a Osimo, in provincia di Ancona). Se l’iniziativa milanese, come sembra, dovesse prendere corpo anche in altre regioni italiane, oltre la Lombardia, potrebbe diventare un format prezioso per aiutare e salvare le piccole librerie. 

Fonte immagine di copertina: svuota_la_vetrina

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