La luce del sole, dalla quale dobbiamo proteggerci per evitare le scottature solari, è preziosa per il nostro benessere psico-fisico. Consente, per esempio, di fare il pieno di vitamina D, ma aiuta anche a ridurre lo stress e l’ansia e migliora in generale il nostro sistema immunitario. Talvolta confondiamo questo benessere naturale con la meteoropatia: facciamo una passeggiata al sole, sulla spiaggia, e ci sentiamo meglio. In realtà è uno degli effetti dei raggi solari.
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Produce la vitamina D
I raggi del sole stimolano la produzione di vitamina Dnelle cellule della cute. Basta una passeggiata sulla spiaggia, in una giornata soleggiata, per fare il pieno di una vitamina che rafforza le ossa e ha un effetto positivo sul metabolismo del calcio. La vitamina D, lavorata e modificata poi dal fegato e dai reni, è classificata come un vero e proprio ormone.
Migliora l’umore
Il miglioramento dell’umore, grazie ai raggi del sole, è il frutto di un processo molto lineare. La luce solare stimola la produzione di serotonina, l’ormone della felicità, che contribuisce a far tornare il sorriso e a cacciare via l’umore nero. Non a caso, proprio l’insufficiente esposizione al sole può innescare, alla fine dell’autnno e durante l’inverno, il disturbo affettivo stagionale (in inglese Seasonal affective disorder, o più semplicemente Sad), caratterizzato da depressione e apatia.
Regola il sistema cardiovascolare
Prendere il sole è un classico consiglio che viene dato alle persone che soffrono di pressione alta, con tutti i rischi che ciò comporta. Vari studi hanno dimostrato che l’esposizione favorisce la produzione di ossido nitrico, una sostanza che dilata i vasi sanguigni, contribuendo a ridurre la pressione del sangue. Un vantaggio non da poco per chi soffre di pressione alta (ipertensione) e di malattie cardiache.
Allevia lo stress
Grazie alla luce, l’organismo produce beta-endorfine, ormoni che donano sollievo da preoccupazioni e grattacapi. Per questo molti trovano rilassante stendersi al sole e sentono allontanarsi lo stress.
Ottimizza il ciclo sonno-veglia
La luce del sole aiuta a dormire bene. L’esposizione alla luce diurna aiuta a regolare il ritmo circadiano, il nostro orologio biologico, contribuendo a un sonno ristoratore durante la notte.
Cura alcune malattie della pelle
Premesso che il sole va preso sempre con cautela e con le necessarie precauzioni, non bisogna sottovalutare i suoi effetti positivi nel caso di eventuali malattie della pelle. In quantità moderate, il sole può dare benefici nel caso di patologie cutanee, come la psoriasi, l’eczema o la vitiligine.
Elimina l’acne
Anche l’acne si può curare grazie alla luce del sole. Le radiazioni dei raggi ultravioletti, infatti, riducono l’infiammazione dell’acne e l’abbronzatura copre bene una eventuale piccola lesione della pelle. Ma attenzione: a lungo andare l’esposizione al sole genera un ispessimento della parte superficiale della pelle, creando i fastidiosi, anche da un punto di vista estetico, “punti neri”.
Rafforza il sistema immunitario
Anche il sistema immunitario trae benefici dai raggi del sole. La luce solare stimola la produzione di globuli bianchi, cellule del sangue che sono fondamentali per combattere le infezioni e per tenere alla larga i nemici del nostro organismo.
Rafforza muscoli e articolazioni
Muscoli e articolazioni diventano più tonici grazie ai raggi del sole. Prendere il sole aiuta in modo naturale il rilassamento dei muscoli e la mobilità delle articolazioni, tanto che è consigliato a chi soffre di artrosi e di infiammazione causata dal naturale invecchiamento delle articolazioni.