La boutique solidale Abito Qui, aperta a Roma dalla Caritas è a disposizione di famiglie povere e di immigrati che non possono permettersi gli acquisti per capi di abbigliamento.
Grazie al sostegno di IPAB Asilo Savoia, che ha messo a disposizione gratuitamente circa 90 metri quadrati di locali in Via Monza, è stata allestito un negozio, aperta a tutti, dove proporre al pubblico capi di abbigliamento ricevuti in donazione e rimessi a modello dagli ospiti delle strutture Caritas, oltre ad articoli e accessori realizzati a mano, a fronte di un prezzo simbolico.
Come funziona la boutique che comunque va visitata? Chiunque può regalare abiti che non indossa più sapendo che un terzo del nostro guardaroba è composto da capi di vestiario che non utilizziamo e non utilizzeremo mai.
Una volta raccolti, e non sprecati, questi abiti vengono venduti nella boutique solidale Io abito qui e con il ricavato la Caritas finanzia corsi per immigrati e rifugiati che intendono dedicarsi all’artigianato sartoriale. La lotta allo spreco così si allarga e dalle cose passa alle persone più deboli, che hanno la possibilità di imparare un lavoro, avviare un’attività e integrarsi nelle nostre comunità. Tutto partendo da un dono. E allora facciamo un augurio: una, cento, mille boutique solidali Io abito qui.
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