Achillea: proprietà, usi e controindicazioni

Cicatrizzante, astringente, sedativa. Una pianta preziosa. Si trova in tutta Italia, anche selvatica, e si conserva, dopo l’essiccazione, in barattoli di vetro. La ricetta dell’infuso

achillea

Una pianta erbacea perenne, con straordinarie qualità cicatrizzanti ed emostatiche. Molto utile anche nel caso di spasmi muscolari. L’achillea, proveniente dall’Asia e dall’America settentrionale, è molto diffusa anche in Italia, dove si trova nella versione selvatica, innanzitutto ai bordi delle strade, fino a 2.o00 metri di altezza.

L’achillea, appartenente alla famiglia delle Astreraceae, si presenta o meno pelosa, a fuso eretto o ascendente, alto 30-60 centimetri, semplice o superiormente ramoso. I capolini di 4-6 millimetri sono raggruppati in un corimbo, hanno ligule bianche o rosee. Della pianta si utilizzano foglie e fiori (di colore bianco e rosa) e il periodo più adatto per la raccolta è nei mesi di luglio e agosto. L’achillea è anche conosciuta come sanguinella, erba rota, erba del soldato, millefoglie.

Origini del nome

Il nome di questa pianta nasce da una leggenda. Si narra, infatti, che il prode Achille la utilizzasse durante i combattimenti per curare le sue ferite accumulate nelle battaglie. Al di là della leggenda, sappiamo però che i greci usavano l’achillea proprio per la sua straordinaria qualità di cicatrizzante naturale.

Varietà

Ne esistono numerose varietà, eccone alcune:

  • Achillea millefolium, pianta perenne caratterizzata da fiori rosa o color crema
  • Achillea “Cassis” dai fiori di colore rosso porpora
  • Achillea “Laura” dai fiori rossi
  • Achillea ‘Coronation Gold’, pianta perenne con fioriture gialle e foglie verdi argentate
  • Achillea “Pretty Belinda”
  • Achillea “Safran” dai fiori di colore arancione
  • Achille ‘Moonshine’ dalle fioriture giallo limone

Proprietà

L’achillea, ricca di tannini e flavonoidi, come altre erbe selvatiche, ha proprietà importanti, tra quali le più importanti sono:

  • Cicatrizzante
  • Astringente
  • Antispasmodica
  • Sedativa
  • Antinfiammatoria
  • Emostatica
  • Antibatterica
  • Spasmolitica
  • Tonica

Benefici

Altri benefici importanti legati all’achillea riguardano diversi componenti del nostro organismo.

  • Aiuta la digestione, compresi i casi di spasmi dell’apparato gastrointestinale o anche la pesantezza dopo pranzi abbondanti. O anche la mancanza di appetito, la nausea o le infiammazioni della mucosa gastrica.
  • Favorisce il ciclo mestruale, quando tarda e può contribuire ad attenuarne i dolori.
  • Stimola la secrezione del latte nelle donne che allattano.
  • Può aiutare a ridurre il mal di testa o anche i dolori reumatici
  • Si usa per punture di insetti, piccole dermatiti e scottature.

Come si usa

Con l’achillea è possibile preparare varie bevande, ma anche oli essenziali, creme e tinture.

  • L’infuso, per esempio, si prepara mettendo in infusione  1 grammo di foglie secche in 150 ml di acqua per alcuni minuti. Viene consigliato in caso di problemi digestivi, ipertensione, disturbi mestruali.
  • L’olio essenziale si prepara utilizzando achillea essiccata e un olio a scelta tra quello di oliva o di mandorle, ed è utile per fare massaggi.
  • La crema di achillea, utile contro le irritazioni della pelle, si può preparare miscelando la tintura con dell’olio di mandorle.
  • Il liquore di achillea, utile come digestivo, viene preparato utilizzando alcool, fiori, zucchero e acqua.

Infuso di achillea

L’infuso di achillea, il modo più efficace per beneficiare delle proprietà di questa pianta, si prepara in modo molto semplice e veloce.

  • Mettere in infusione 40 grammi di fiori in 1 litro di acqua bollente.
  • Lasciare riposare per almeno dieci minuti.
  • Filtrare e bere non più di due tazze al giorno.

Conservazione

L’achillea si può conservare per essere utilizzata tutto l’anno. L’importante è che fiori e foglie siano stati essiccati all’ombra. E una volta conclusa la fase dell’essicazione il preparato venga conservato in recipienti ben chiusi, possibilmente di vetro. Un altro modo per conservare l’achillea è mettere i fiori essiccati in sacchetti di stoffa.

Controindicazioni

L’achillea non è consigliata a chi soffre di disturbi emorragici, alle donne in gravidanza e durante l’allattamento, e in caso di particolari allergie. Inoltre chi segue specifiche terapie farmacologiche, prima dell’assunzione dovrebbe consultare il medico.

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