L’acqua avanzata a ristorante non si spreca ma finisce al canile

L’iniziativa di Ciro Di Maio, nel suo locale a Brescia. Oltre 150 litri al mese finiscono al canile “Rifugio”, dove vivono cani abbandonati e in attesa di adozione

L’acqua avanzata a ristorante non si spreca ma finisce al canile

Dopo il pane, nei ristoranti ciò che viene più sprecato è l’acqua. Intere bottiglie aperte e a stento toccate: tutta roba che finisce nella spazzatura. Così lo chef Ciro Di Maio, a Brescia, per il suo locale <Don Ciro> ha avuto un’ottima idea. L’acqua avanzata non si spreca. Si conserva e viene mandata a un canile della città, dove si raccolgono i cani abbandonati in attesa di adozione. Tanta acqua: circa 150 litri al mese.

Il progetto è stato possibile grazie all’associazione <Sos Randagi> che ha messo in contatto lo chef bresciano con il canile Rifugio, gestito direttamente dall’associazione. Immaginate che cosa si potrebbe fare, e quanti canili potrebbero ricevere acqua per i loro animali abbandonati, se altri ristoranti, non solo a Brescia, seguissero l’esempio di Ciro Di Maio.

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Foto Apertura | Facebook Ciro di Maio

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