Allume di rocca: proprietà, usi e dove si compra

Un deodorante naturale a base di sale, con alluminio e potassio. Capace di bloccare i batteri del cattivo odore. Un'ottima alternativa ai deodoranti chimici

allume di rocca

L’allume di rocca, o allume crudo, è una delle denominazioni comuni dell’allume di potassio, dal nome scientifico assolutamente difficile da ricordare senza ricorrere a una ricerca: solfato doppio di alluminio e potassio dodecaidrato. Non è altro che un vero e proprio sale misto di alluminio e potassio, insapore, che a temperatura ambiente si presenta sotto forma di solido trasparente e inodore. Chimicamente parlando, l’allume di rocca è solfato di potassio e di alluminio, solubile in acqua ed insolubile in alcool.

Il suo uso si perde nella notte dei tempi: : veniva utilizzato principalmente nell’artigianato, per la concia delle pelli, la tintura della lana o la realizzazione di miniature su pergamena, così come in campo medico l’allume di rocca era considerato prezioso dai cerusici e dai guaritori. Si utilizzava per lavare le ferite e anche nella funzione di emostatico e cicatrizzante.

Il termine allume di rocca deriva dal luogo in cui si estrae, una specie di cava, come fosse una salina, e le tante proprietà di questo materiale erano già ampiamente conosciute e sfruttate addirittura dagli antichi romani. Alcuni ritrovamenti, infatti, hanno dimostrato che erano soliti impiegarlo e commerciarlo, e nel Medioevo i giacimenti più sfruttati per la sua estrazione erano nell’Italia centrale, e più precisamente nel basso viterbese: i Monti della Tolfa. Più in generale la zona del grossetano e del viterbese è ricca di cave di allume, in particolare presso l’attuale comune di Allumiere o nella zona di Follonica. Nell’isola di Vulcano, nell’arcipelago siciliano delle Eolie, esisteva addirittura una specifica “Grotta dell’Allume”, in cui si estraeva l’allume a scopi commerciali.

L’allume di rocca, infatti, è comunemente estratto dalla pietra di allume (o allumite), ma può essere tirato fuori anche dalla bauxite, l’argilla o la creolite.Oggi viene impiegato principalmente per le sue proprietà deodoranti, astringenti ed emostatiche, e come alternativa naturale al deodorante e agli antitraspiranti chimici tradizionalmente in commercio.

Proprietà

La prima proprietà per la quale l’allume di rocca è conosciuto ed utilizzato, è soprattutto quella antitraspirante e antibatterica: la componente salina di questo minerale crea un ambiente inospitale per i batteri, che invece proliferano nelle zone umide del corpo e permettono la formazione dei cattivi odori. Tuttavia, la sudorazione fisiologica non viene bloccata dall’allume di rocca come invece può accadere con alcuni deodoranti chimici in commercio. Agisce piuttosto come una “pellicola” protettiva sulle ghiandole sudoripare che impediscono l’attecchire dei batteri del cattivo odore.

In più, l’allume di potassio è un ottimo disinfettante: viene infatti impiegato su qualsiasi tipo di irritazione della pelle, eruzioni cutanee e bruciori. Per il suo potere astringente ed emostatico, inoltre, si usa per bloccare immediatamente il sanguinamento di taglietti e piccole ferite, come nel caso di depilazioni o rasature. Sotto forma di piccolo cristallo, infatti, è utile per lenire l’epidermide dopo la rasatura della barba o dopo la depilazione e per cicatrizzare immediatamente i piccoli taglietti.  Viene utilizzato anche per alleviare il prurito provocato dalle punture di insetti e per fare guarire più rapidamente l’herpes labiale e i foruncoli. Pare che l’allume di rocca abbia la capacità di stimolare il funzionamento del sistema immunitario, quindi viene utilizzato nella formulazione di alcuni vaccini.

Negli usi domestici, infine, l’allume di rocca, per la stessa proprietà antiodorante, è utilizzato anche come assorbi-odori naturale in frigorifero.

Allume di rocca per i brufoli

L’allume di rocca è molto efficace per affrontare i brufoli. È sufficiente bagnare leggermente il cristallo dello stick e passarlo nella zona interessata. Poi lo lasciate agire per dieci-quindici minuti prima di sciacquare. Non c’è bisogno di fare questa applicazione tutti i giorni e non ci sono controindicazioni.

Allume di rocca per la rasatura

Agli uomini può capitare di procurarsi un piccolo taglietto durante la rasatura, alle donne con la depilazione. Il rimedio naturale più efficace per evitare anche un semplice sanguinamento è quello di usare l’allume di rocca. Basta una toccata con lo stick e il suo effetto, grazie alle proprietà emostatiche di questa sostanza, sarà immediato.

Vantaggi e svantaggi

Uno dei principali vantaggi dell’allume di rocca sono proprio le sue proprietà antiodoranti e antibatteriche naturali. . E’ privo di odore e di sostanze come alcol o gas, e ciò lo rende ideale per coloro che soffrono di allergie ed hanno la pelle sensibile e soggetta alle irritazioni causate dai profumi o dalle sostanze di sintesi. Un ulteriore vantaggio è quello di non lasciare alcuna traccia di aloni sui vestiti, a differenza dei deodoranti venduti in profumeria o al supermercato. L’allume di rocca è un vero e proprio toccasana per la pelle: il suo utilizzo può addirittura contrastare la comparsa di herpes labiale e alleviare le imperfezioni del viso nonché lenire la pelle con tendenza acneica. Come accennato, l’uso maggiormente conosciuto dell’allume di rocca è quello in ambito cosmetico come alternativa ai classici deodoranti, per chi ha problemi di allergia o sensibilità ai componenti chimici dei prodotti industriali. Di certo è più economico, ha maggiore durata ed è facilmente reperibile in erboristeria o  nei punti vendita specializzati in prodotti per la cura della persona.

L’allume di rocca è cancerogeno?

Vi sono, tuttavia,  alcuni possibili svantaggi legati all’utilizzo dell’allume di rocca, a partire dalla traspirazione della pelle. Il sudore è un’attività fisiologica del nostro corpo, una funzione naturale, quindi l’allume di rocca, essendo un antitraspirante, non è sempre considerato ideale per un utilizzo quotidiano. Si possono verificare  squilibri a livello del derma anche se, generalmente,  l’allume di rocca per uso cosmetico è ben tollerato e non provoca alcun tipo di effetto collaterale. Secondo alcuni studi, piuttosto controversi, i sali di potassio e di alluminio passando attraverso i pori della pelle o i taglietti,  possono attaccare le ghiandole mammarie, alterandone le funzioni in senso cancerogeno. Al momento queste non sono altro che supposizioni, prive di qualsiasi fondamento scientifico, come dimostrano tutta una serie di ricerche. Sul sito dell’Airc, per esempio, è scritta una sentenza piuttosto esplicita, dopo l’esame dei vari studi fatti sull’argomento: “Gli esperti ritengono che non vi sia, allo stato attuale delle ricerche, alcun legame concreto tra alluminio nei deodoranti e cancro al seno”.

Come si usa

Generalmente l’allume di rocca è reperibile in commercio sotto forma di pietra, ma entra spesso nella composizione di vari tipi di deodoranti bio e naturali, sia in versione spray che stick. Più frequentemente, però come detto, l’allume di rocca si presenta come un cristallo inerte, ma il suo utilizzo è davvero semplicissimo. Per prima cosa bisogna bagnare la pietra per inumidirla, e poi passarla ripetutamente dove solitamente c’è maggiore sudorazione, soprattutto piedi ed ascelle. Una volta finito, basterà sciacquare di nuovo il cristallo e farlo asciugare per utilizzarlo nuovamente. Utilissimo per gli uomini dopo la rasatura perché è lenitivo e cicatrizzante nel caso ci si faccia qualche piccolo taglietto, ma lo stesso discorso vale per la depilazione o la rasatura delle zone sensibili delle donne.Nello stesso modo funziona benissimo anche sui fastidiosissimi ponfi delle punture di zanzara. Ove mai riuscissimo a venire in possesso della formulazione in polvere dell’allume di rocca, potremmo utilizzarlo anche come antiodorante per i piedi, tipo “talco”.

Una ricetta fai-da-te molto semplice è quella di un deo spray naturale ed economico: basta semplicemente scioglierne dei pezzetti nell’acqua, in una comoda boccetta con spruzzino. Volendo si può anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale che ci piace o che preferiamo, anche se l’ideale è quello di lavanda, rosmarino o di tea-tree, anch’esso antibatterico.

allume di rocca

Come si conserva

Sotto forma di cristallo, come detto, l’allume di rocca è praticamente inerte, ma bisogna avere tutta una serie di piccole accortezze per conservarlo come si deve mantenendo integre le sue proprietà.
Prima di tutto, evitiamo di esporlo troppo all’effetto ossidativo dell’aria, soprattutto da bagnato. L’ideale è conservare lontano da un luogo troppo umido e troppo esposto alla luce del sole: una scatoletta in latta o un barattolino scuro è perfetto, ma va bene anche un portasaponetta chiuso e privo di fori. Seguendo questi semplici consigli l’allume resterà sempre funzionale e utile al nostro utilizzo quotidiano.

In polvere

L’allume di rocca si può acquistare e utilizzare anche nella versione in polvere. In questo caso la sua funzione principale è quella di assorbire i cattivi odori. La polvere di allume di rocca è molto fine, come il sale, e basta metterla in frigorifero in un piattino o in una tazzina da caffè per far scomparire i cattivi odori. Anche in cucina, quando ci sono cattivi odori particolari, potete usare la polvere di allume di rocca.

Dove si compra

L’acquisto dell’allume di rocca è molto semplice. Lo trovate in molte profumerie, erboristerie e persino nei supermercati. Oppure potete comprarlo tramite qualche piattaforma su Internet. Gli stick costano dai 3,50 ai 4,50 euro; la confezione in polvere attorno ai 17 euro.

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