Candeggina: le alternative per sostituirla

Bicarbonato di sodio, tea tree oil, sale grosso. Fare la candeggina naturale è molto più facile di quanto si possa immaginare

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Sbianca e smacchia dappertutto. Lo ripete in modo ossessivo la pubblicità, quando celebra le qualità della candeggina. Molto usata nelle pulizie domestiche e anche per alcuni tipi di macchie sui vestiti. Ma non nascondiamo il fatto che la candeggina è considerata uno dei prodotti più tossici, come risulta anche dalla classifica del sito Beyond Toxics. Con i tanti rischi che ne possono derivare.

Se è vero che con la candeggina si puliscono efficacemente le superfici di casa, si elimina la muffa dalle pareti e si smacchiano i tessuti, è vero anche che essa può risultare davvero dannosa per la salute, soprattutto dei bambini. A lungo andare inoltre, deteriora i tessuti, quindi rischia di trasformarsi in uno spreco per il vostro guardaroba.

Il Dipartimento della Salute Pubblica del Belgio, per esempio, ha condotto uno studio che dimostra che i bambini i cui genitori utilizzano abitualmente la candeggina per igienizzare la casa, sono più esposti alle influenze e alle malattie respiratorie. Eppure esistono ottime e validissime alternative naturali alla candeggina che comprendono l’uso del bicarbonato di sodio o del Tea Tree Oil.

Vediamo come si preparano e come si utilizzano:

  • Se volete ottenere un bucato pulito, usate il bicarbonato di sodio che possiede un alto potere smacchiante. Prendete il detersivo per la lavatrice che adoperate di solito e aggiungetevi mezza tazza di bicarbonato di sodio. I vostri capi saranno bianchi ed eliminerete i cattivi odori.
  • Anche il percarbonato di sodio si dimostra una valida alternativa alla candeggina. Il percarbonato è biodegradabile al 100% e dunque ha un impatto positivo sull’ambiente. Inoltre sbianca e pulisce anche a basse temperature. Se ne può aggiungere un cucchiaino al detersivo della lavatrice oppure lo si scioglie nell’acqua insieme al detersivo per il bucato a mano.

Come sostituire la candeggina

  • Se volete preparare in casa una candeggina assolutamente naturale e biodegradabile fate così. Prendete un recipiente di plastica e dentro versate 1 tazza di carbonato di sodio, 1 tazza di bicarbonato di sodio, 10 gocce di olio essenziale di eucalipto, ¼ di tazza di borace, ½ tazza di sapone di Marsiglia liquido puro e ¼ di tazza di succo di limone filtrato. Mescolate tutti gli ingredienti con un mestolo di legno e la vostra candeggina “fai da te” è pronta. Usatela per pretrattate gli aloni ostinati o per lavare pavimenti e tutte le superfici di casa.
  • Con il Tea Tree Oil disinfettate e pulite in maniera naturale. Procuratevi dell’acqua demineralizzata tiepida e aggiungete due gocce di questo olio. Poi mettete il liquido in una bottiglia spray e spruzzate su pavimenti o elettrodomestici: otterrete eccellenti risultati.
  • Anche l’acqua ossigenata a 130 volumi sostituisce degnamente la candeggina. Deve però essere concentrata e la si trova solo in internet o in alcune drogherie specializzate.
  • Il sale grosso è il classico “rimedio della nonna”. Scioglietene due cucchiai per ogni litro di acqua calda e aggiungete anche due cucchiai di bicarbonato: il composto sbianca e igienizza.

Si possono togliere le macchie senza la candeggina?

Una certa pigrizia dei consumatori, e anche le martellanti campagne di marketing, hanno fatto in modo che sia passata una convinzione sbagliata: alcune macchie vanno via soltanto con la candeggina. Non è vero, e comunque vale sempre la pena provare soluzioni più semplici e senza controindicazioni. Come, per esempio, lavare il capo a mano, con un sapone naturale adatto a questa funzione. Strofinate bene la macchia e poi sciacquate. Al termine dell’operazione potete mettere il capo in lavatrice e verificare se la macchia non sia scomparsa definitivamente. Senza la candeggina.

Alcune macchie, specie le più insidiose, vanno affrontate immediatamente. Il fattore tempo può essere decisivo. Anche in questo caso subentra il rimedio della nonna, molto utilizzato anche nei ristoranti quando i clienti si sporcano i vestiti. Tamponate la macchia con carta assorbente, poi prendete del talco, e cospargetelo sulla macchia. Lasciate che agisca per circa dieci ore. Poi spazzolate: dovrebbe scomparire tutto.

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