Aneurisma toracico: sintomi e prevenzione

Difficoltà respiratorie e nella deglutizione. Evitare la pressione alta, il fumo ed elevati livelli di grassi nel sangue

aneurisma toracico 1 scaled

ANEURISMA TORACICO

L’aneurisma toracico dell’aorta si verifica quando la dilatazione permanente dell’aorta, la più grande arteria del corpo umano, si rompe e si verifica un’emorragia che, purtroppo, nel 60-70 per cento dei casi, finisce per essere fatale. Si parla di aneurisma quando la dilatazione raggiunge o supera i 4 centimetri e ci sono alcuni rimedi per tenerla sotto controllo,  fino alla necessità dell’intervento chirurgico. La prevenzione è fondamentale, e riguarda innanzitutto gli stili di vita, a partire dall’eliminazione del fumo e dalla riduzione dei grassi nel sangue.

LEGGI ANCHE: Come proteggere il cuore in estate: 10 consigli

TIPI DI ANEURISMA TORACICO

Gli aneurismi dell’aorta toracica si distinguono alla base della forma, della dimensione e in primo luogo della localizzazione. In particolare ci sono:

  • L’aneurisma dell’aorta toracica ascendente, tra la radice aortica e brachiocefalica, o l’arteria innominata. Questo aneurisma toracico è il più diffuso e riguarda quasi il 50 per cento dei casi
  • L’aneurisma dell’aorta toracica discendente, distale rispetto all’arteria succlavia sinistra
  • L’aneurisma dell’arco aortico, comprese le arterie brachiocefalica carotidea e succlavia

SINTOMI

Non esistono sintomi evidente che segnalano l’aneurisma toracico e questo lo rende ancora più insidioso. In alcuni casi, se l’aneurisma si localizza in alcune parti del corpo, si possono avere:

  • Difficoltà respiratorie 

se l’aneurisma comprime la trachea 

  • Difficoltà nella deglutizione

 se l’aneurisma comprime l’esofago

  • Dolore al torace o dolore addominale

CAUSE

Tra le cause più frequenti ci sono:

  • Malattie ereditarie del tessuto connettivo
  • Aterosclerosi
  • Stili di vita poco sani, dal fumo all’alimentazione con un carico eccessivo di grassi e di colesterolo

DIAGNOSI

Spesso la diagnosi è casuale, in occasione di esami fatti per altri motivi, come una radiografia o una Tac del torace. Per una diagnosi più accurata di solito si consiglia l’esecuzione di un angio-TC o angio-RM. Se I’aneurisma e di dimensioni ridotte e a basso rischio di rottura, lo si monitora nel tempo, con Tac ogni sei mesi o annuale, per rilevare eventuali cambiamenti.

aneurisma toracico 2

PER APPROFONDIRE: Danni dello smog, dal cuore al cervello

CURE

L’obiettivo del trattamento è evitare la rottura dell’aneurisma toracico. L’indicazione all’intervento varia in relazione alla dimensione, ai sintomi associati e alla rapidità dell’evoluzione L’intervento può avvenire con due modalità: a cielo aperto, una forma molto invasiva che richiede l’anestesia generale per sostituire l’aorta dilatata con una protesi; il trattamento endovascolare che prevede l’uso della endoprotesi, inserita attraverso una piccola incisione nell’arteria femorale. 

Nel trattamento degli aneurismi toraco-addominali si utilizzano protesi sofisticate con ramificazioni o fenestrazioni, che permettono di escludere l’aneurisma dal flusso sanguigno, preservando il flusso di sangue nelle arterie che irrorano i diversi organi vitali (reni, intestino, fegato, etc..) .

PREVENZIONE

La prevenzione contro l’aneurisma toracico, specie per persone che possono avere una predisposizione familiare, passa per gli stili di vita. E in particolare significa:

  • Non fumare
  • Avere un’alimentazione sana con molta frutta e verdura e pochi grassi saturi
  • Fare attività fisica regolare
  • Tenere la pressione sotto controllo ed evitare in particolare la pressione alta 

I FATTORI RISCHIO

Gli aneurismi toracici possono essere favoriti da diversi fattori che impattano sulla tenuta e l’elasticità della parete aortica, tra cui 

  • Alcune malattie ereditarie del tessuto connettivo (sindrome di Marfan, sindrome di Ehlers—Danlos, ecc) 
  • Ipertensione non controllata 
  • Fumo

COME PROTEGGERE IL CUORE:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto