Ariele Muzzarelli è una giovane donna vulcanica e creativa. Faceva la scenografa di teatro, prima di cambiare completamente attività e diventare un’apicoltrice nomade, con la sua azienda Apes. In pratica alleva le api in terreni incolti di proprietà pubblica o anche di singole persone, nel territorio della provincia di Torino. In questo modo quasi dieci ettari di suoli sono stati rigenerati nell’area torinese, e il metodo proposto da Ariele sembra funzionare bene. Il proprietario del suolo ne cede l’uso, e in cambio si ritrova con un terreno non più da gestire, ma completamente rigenerato, e una produzione di miele da condividere con l’azienda Apes. Con il nettare raccolto nella cintura torinese, tra San Gillio, Fiano, Venaria e Pinerolo e con la smielatura con centrifughe a freddo, vengono prodotte diverse varietà di miele, non modificate e non miscelate con altre sostanze: tiglio, castagno, millefiori.
A Torino, Ariele ha fondato la Comunità degli impollinatori metropolitani: si tratta di un gruppo di apicoltori indipendenti che svolgono una serie di attività sul territorio. Hanno creato un mercato chiamato “Amico delle api” per la vendita di prodotti a chilometro zero. Organizzano poi seminari, convegni e momenti di divulgazione e hanno scritto un importante capitolo che è stato pubblicato sull’ultimo rapporto Ispra dedicato agli insetti impollinatori, proponendo un modello di rigenerazione urbana che rilanci la posizione dell’uomo rispetto all’ambiente in modo attivo ed educando alla biodiversità. Portano la cultura delle api nelle scuole.
Foto tratte dalla pagina Facebook Apes apicoltura.
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