App per il trekking: le magnifiche sette

Wikiloc presenta 50 milioni di percorsi in tutto il mondo. Mentre Georesc è preziosa in caso di allarme o di incidenti

App per il trekking le magnifiche sette

Le app possono essere molto utili per chi ama il trekking. Forniscono i percorsi, con tutti i dettagli, compreso il livello di difficoltà. Danno indicazioni aggiornate sulle condizioni meteo. Suggeriscono strade alternative in caso di necessità. E fanno anche scattare l’allarme, se sono collegate a un servizio di reperibilità H24. Ma quali sono le migliori app per il trekking? Quanto costano? E come funzionano?

Wikiloc

Fornisce oltre 50 milioni di percorsi outdoor nel mondo, e permette di tracciare i tuoi itinerari, comprese le immersioni subacquee. E’ disponibile sia nella versione free sia premium (4,99 € per 3 mesi: 9,99 per 1 anno), che consente anche di inviare i percorsi al tuo Apple Watch e ad altri dispositivi GPS (per iOS e Android, it.wikiloc.com)

Komoot

Dopo la registrazione ti fornisce dei percorsi scegliendo fra diverse discipline (dall’escursionismo all’e-bike, passando per l’alpinismo). Alla versione free si affianca quella premium che costa 59,99 € l’anno e consente la pianificazione di avventure di più giorni, condivisione della posizione e il Pacchetto Mondo, per visualizzare offline le mappe in tutto il Pianeta (per iOS, Android è utilizzabile da desktop: komoot.com).

App per il trekking

Foto Pixabay

Georesq

Può salvarti la vita. In caso di incidente, grazie alla funzione “Allarme” ti consente di inviare una richiesta d’aiuto e la tua posizione alla centrale, collegata H24. L’operatore ti ricontatterà e informerà la struttura di soccorso più vicina a te. Inoltre, fornisce dettagli fondamentali come le coordinate del punto in cui ti trovi e il luogo più vicino riportato dalla cartografia (gratis, per iOS e Android: web georesq.it)

Locus Map

Anche per quanto riguarda Locus Map – applicazione GPS per mountain bike ed outdoor – esistono due versioni: una gratuita e una Pro, che puoi acquistare a 7,50€. Il menù è quasi completamente personalizzabile in base alle tue preferenze, la gestione dei dati parecchio intuitiva. Fornisce una suddivisione tra mappe in linea, non in linea e WMS. Interessante la varietà di risorse in fatto di mappe online (per iOS e Android, locusmap.app).

Foto di Simon English su Unsplash

Outdooractive trekking & corsa

Facile ed intuitiva è Outdooractive trekking & corsa, un’app che ti permette di creare un percorso in pochi e semplici passaggi e pronta ad ispirarti per trovare la destinazione che stai cercando, che sia vicino a te o a migliaia di km di distanza. Percorsi, esperienze, luoghi da visitare, rifugi, alloggi ed eventi tutti da scoprire con un solo click (per iOS e Android, outdooractive.com/it/mobile-app.html).

Terra Map

Utile per orientarsi al meglio sia durante le escursioni a piedi che quelle in bicicletta o in fuoristrada. Tra le caratteristiche più apprezzate dagli utenti il fatto di mostrare non solo il nome delle vie e delle strade, ma anche le caratteristiche del terreno e di segnalare le piste ciclabili. Terra Map è gratuita sia per iOs che per Android (terramap.app/it).

App per il trekking le magnifiche setteFoto di Eric Sanman via Pexels

Alpine Quest

Ultima, ma non per ordine di importanza, è l’app Alpine Quest. Uno dei suoi maggiori vantaggi consiste nel fatto di permettere di essere localizzati in tempo reale sulla mappa. Ne esiste una versione free ed una a pagamento ma il consiglio è quello di investire pochi euro (11,99) per non dover “subire” le limitazioni della prima, che poche non sono. Come il fatto di non poter importare o creare tracce o la poca scelta in fatto di mappe. La versione Pro consente di eseguire molte più operazioni (tra queste, l’accesso alle statiche). (alpinequest.net)

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Foto apertura di Yaroslav Shuraev via Pexels

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