Riscaldamento globale, temperature in aumento nonostante il coronavirus

Il lockdown, che ha fermato le attività produttive in quasi tutto il mondo, non ha arrestato una tendenza che si fa sempre più preoccupante. E solo una minima parte degli investimenti per risollevare l’economia andrà a finanziare l'industria a bassa emissione di carbonio

TEMPERATURE 2020

Nei prossimi 5 anni c’è un 70% di rischio che la soglia del grado e mezzo sui livelli pre-industriali venga superata una o più volte, con conseguenze drammatiche per l’uomo. L’ennesimo allarme sullo stato di salute del nostro pianete viene lanciato dall’Organizzazione meteorologica internazionale (Wmo), che avverte: il fermo delle attività umane a causa della pandemia di coronavirus non avrà ripercussioni sul livello delle temperature nel 2020.

AUMENTO TEMPERATURA CORONAVIRUS

Una prospettiva ancora più inquietante se si pensa che quella che dovrebbe diventare una fase decisiva per la transizione verso la sostenibilità, in realtà non farà che peggiorare la situazione in nome della ripresa economica. I governi nazionali stanno pianificando una spesa di 9 trilioni di dollari, a livello globale, di cui solo 12 miliardi circa dovrebbero finanziare l’industria a bassa emissione di carbonio. Di contro, per Bloomberg, più di 500 miliardi verranno investiti in quella ad alte emissioni (33 miliardi in sostegno solo delle compagnie aeree, tra le più inquinanti in assoluto).

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TEMPERATURE 2020

L’impegno a non superare il grado e mezzo sui livelli pre-industriali è stato preso dai governanti nel 2015, quando hanno firmato l’accordo sul clima di Parigi. La soglia non ha un valore solo simbolico, anzi. Superare questo limite comporterà eventi estremi sempre più violenti che avranno serissime ripercussioni sugli ecosistemi mettendo in pericolo l’esistenza stessa dell’uomo. Al momento, rispetto al 1850, la temperatura media annua sulla Terra è più alta di un grado. E da qui al 2024 c’è un 20% di rischio che ogni anno la colonnina di mercurio registri valori superiori a 1,5 grado rispetto al livello dell’era pre-industriale.

AUMENTO RISCALDAMENTO GLOBALE

Tra le parti del Pianeta più interessate dall’aumento del riscaldamento globale c’è l’Artico, che negli ultimi anni è diventato due volte più caldo rispetto alla media mondiale, e l’Europa occidentale, che sarà flagellata da crescenti temporali, figli dell’inevitabile aumento del livello del mare. “La WMO ha più volte sottolineato che il rallentamento industriale ed economico causato dal Covid-19 non può sostituire un’azione coordinata e decisa sul riscaldamento globale” ha dichiarato Petteri Taalas, che ha aggiunto: “Mentre il Covid-19 ha causato una grave crisi economica e sanitaria mondiale, fallire nella lotta ai cambiamenti climatici rischia di minacciare il benessere umano, gli ecosistemi e le economie per secoli”.

INQUINAMENTO: RISCHI E PERICOLI

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