BAR SENZA NOME DOVE SI SERVE CON LA LINGUA DEI SEGNI
Il Bar senza nome a Bologna, in via Belvedere, nella zona del mercato delle Erbe, è un locale speciale. Tutto si ordina con la lingua dei segni, per aiutare i sordi, e non farli sentire esclusi quando entrano in un locale pubblico. Le ordinazioni avvengono in modo molto normale: al bancone, per i meno timidi, dal tavolino, dopo avere letto la lista delle bevande e delle consumazioni, per chi non vuole esporsi troppo.
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La geniale idea di un luogo così accogliente, aperto solidale, è venuta a Sara Longhi e Alfonso Marrazzo, entrambi non udenti ed entrambi molto esperti della lingua dei segni, che utilizzano normalmente per comunicare.
Il Bar senza nome è aperto tutti i giorni dalle 18 alle 24, ha una sala lettura e spesso qui si organizzano anche mostre d’arte. Inutile dire che il personale è tutto composto da ragazzi e ragazze sordi.
L’immagine di copertina è tratta dalla pagina Facebook di “Senza nome”
STORIE DI PERSONE NON UDENTI MOLTO CORAGGIOSE:
- Cosimo è sordo ma è riuscito a diventare un campione di danza sportiva
- Davide: sordo dalla nascita riesce a suonare il piano
- Klener, sordo dalla nascita, riesce a sentire grazie a un apparecchio donato. E scoppia a piangere
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