Barboncino: un cane allegro e di grande compagnia

Simpatico, intelligente, giocherellone. Il barboncino non morde e non abbaia. se non in rare occasioni

barboncino

Un caneda compagnia per eccellenza. Svelto, intelligente, duttile, facile da addestrare: il barboncino è il cane giusto per non sentirsi solo. E’ devoto al padrone, ama la compagnia dei bambini, e in genere ha sempre voglia di giocare. Un tempo era considerato un cane “aristocratico”, in quanto molto gradito nelle case delle famiglie nobili, ma adesso il barboncino è diventato un animale da compagnia molto popolare.

Sapevate che “barboncino” è un diminutivo? La razza cui appartiene è in realtà quella del barbone, cane da riporto che può avere quattro diverse taglie. Il cosiddetto barboncino appartiene a quelle più piccole, quindi nano e toy. La razza a quanto pare è originaria della Francia, il barbone deriverebbe infatti dal Barbet, anche se altri paesi europei, come la Germania e l’Italia, rivendicano la primogenitura di questa razza di cani. Il barboncino inizialmente veniva impiegato nella caccia alle anatre, grazie alla sua intelligenza e alla sua duttilità, per poi diventare un vero cane da compagnia.

Origini e storia

Il barbone è una razza di cane che esiste in Europa da 400 anni, anche se le sue origini sono abbastanza controverse. L’ipotesi più accreditata è quella di una paternità francese, in quanto discendente del barbet, un antico cane da ferma. Il barbone, fino a qualche anno fa, veniva usato in Francia per la caccia all’anatra, poi ha fatto il suo ingresso nelle corti, fino a diventare, nell’era moderna, persino un cane da circo. Attualmente è molto diffuso in Europa e negli Stati Uniti come cane da compagnia, ideale per una famiglia dove ci sono anche bambini o persone anziane.

Un’altra pista porta a correlare le origini del barboncino con la sua attività nelle acque. Il nome barboncino in inglese è “poodle”, che a sua volta deriva dal tedesco “pudel”, ovvero “galleggiare nell’acqua”, cosa che questo cane ha sempre fatto molto bene. tanto da essere considerato il migliore per la caccia alle anatre.

Carattere

Intelligente, allegro, dolce e socievole, il barboncino è a tutti gli effetti un cane adorabile e di buon carattere, specie quando si tratta di assecondare il padrone. Molto fedele e devoto al proprietario, adattabile e mansueto, perfetto se avete bambini visto che ha sempre voglia di giocare e divertirsi in compagnia. Non morde, non abbaia, non si innervosisce, se non in circostanze del tutto eccezionali.

Colori e dimensioni

Il barbone, la razza cui appartiene il barboncino, può avere quattro diverse taglie:

  • gigante, con altezza tra i 45 e i 60 cm
  • medio, con altezza al garrese tra i 35 e i 45 cm
  • nano, con altezza tra i 28 e i 35 cm
  • toy, con altezza tra i 24 e i 28 centimetri.

Il barboncino può essere sia nano che toy perché è più piccolo, sebbene le restanti caratteristiche siano le stesse del barbone medio e gigante.

Per quanto riguarda i colori, abbiamo barboncini bianchi, neri, marroncini, grigi o di colore fulvo.

barboncino

Tipi di barboncino

Come abbiamo detto, i barboncini rientrano in due principali taglie, nano e toy, mentre il colore del pelo del cane può andare dal bianco al nero, dal marroncino al grigio fino al fulvo.

  • Il pelo solitamente è riccio ed è privo di sottopelo.
  • Gli occhi sono a mandorla, scuri e piuttosto distanziati
  • Le orecchie sono larghe e lunghe, con un’attaccatura bassa.
  • La coda ha un’attaccatura alta, e il barbone la porta leggermente angolata rispetto al corpo. Di solito viene tagliata a un terzo della sua lunghezza.

Cure

Il pelo riccio tipico del barboncino richiede di essere spazzolato regolarmente in modo tale da mantenerlo pulito e in ordine. Esistono diversi tagli “tipici”, dal leoncino al taglio all’inglese, dal taglio moderno al puppy, scegliere il preferito e fatelo realizzare da un professionista. Tenete inoltre presente che il pelo va mediamente tagliato ogni 50 giorni.

Dal punto di vista della salute, il barboncino non ha grossi problemi, anzi è uno dei cani più longevi, ma è predisposto ad alcune malattie tra cui, per esempio, lussazione rotulea, ernia del disco, ipotiroidismo, meningoencefalite.

Malattie

Pur essendo un cane che di solito gode di ottima salute ed è molto longevo (supera facilmente i 15 anni di vita), il barboncino può soffrire di tre, specifiche patologie.
  • Displasia dell’anca: una condizione che riguarda l’articolazione dell’anca e che può causare dolore e difficoltà nei movimenti.
  • Problemi agli occhi: i Barboncini possono essere suscettibili a cataratta o disturbi della retina.
  • Problemi cardiaci: la razza può essere predisposta a patologie cardiache come la valvulopatia mitralica.

Alimentazione

L’alimentazione del barboncino dipende dalla taglia e dall’età. Si può scegliere tra cibo secco ( i croccantini) e umido (innanzitutto carne bianca), ma anche pesce, sali minerali e vitamine. Evitate cibi troppo grassi o troppo salati e fate in modo che il vostro barboncino abbia sempre tanta acqua a disposizione. Per non sprecare cibo con le esagerazioni un barboncino toy, per esempio, deve mangiare 100 grammi di alimenti al giorno.

Barboncino e bambini

Molto spesso il barboncino viene descritto come il cane ideale per le famiglie con bambini. E questo in virtù della sua estrema dolcezza ma anche del suo carattere giocherellone. Fra l’altro tende a legarsi molto ai bambini, difficilmente si dimostra aggressivo ma riesce comunque a far rispettare i suoi spazi.

Quanto costa un barboncino?

Il costo del barboncino varia a seconda del pedigree e di varie caratteristiche, solitamente si parte dai 600 euro ma può aumentare di molto, toccando anche i 2000 euro.

Adozione

Se volete un barboncino, vi consigliamo di prediligere l’adozione, esistono infatti Rescue e gruppi facebook come “Barboncini cercano nuova casa – adozioni” dedicati proprio a questa razza, dove potete trovare sia esemplari adulti che cuccioli.

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