Indice degli argomenti
Coltivazione in giardino
Semina
Per coltivare la begonia in giardino è importante scegliere un punto dal clima fresco e umido in estate. Infatti la pianta predilige il clima umido, che è caratteristico del suo paese di origine, e le esposizioni ombrose. Dunque scegliete un punto del giardino dove la begonia non sia direttamente esposta al sole. Per la semina le stagioni più indicate sono la primavera e l’autunno. Invece la fioritura può avvenire dalla fine di aprile fino ai primi di ottobre.
Terreno
Il terreno deve essere privo di calcio e deve risultare adatto alle piante di origine tropicale. Inoltre deve essere anche ricco di humus per favorire il nutrimento e la fioritura della pianta. Potete anche coltivare la begonia a partire dal seme.
Innaffiature
Innaffiate la begonia ogni due o tre giorni, più spesso in estate e quando non piove. La begonia, necessita inoltre di frequenti operazioni di potatura e rimozione delle foglie secche. Fate attenzione a due cose: aspettate che la superficie del terreno sia asciutta tra un innaffiatura e l’altra ed evitate di bagnare il fogliame. Il gruppo delle begonie tuberose è quello che ha bisogno di meno acqua.
Coltivazione in vaso
Semina
Per coltivare la begonia in vaso occorre un balcone che non sia molto illuminato dal sole. Infatti la begonia è tra le piante da coltivare nei balconi all’ombra. Dopo aver acquistato una piantina in un vivaio, utilizzate un vaso di dimensione più grande dove trasferire la begonia e un terriccio specifico per piante fiorite. Si consiglia sempre di usare vasi di media grandezza, alti circa 15-30 centimetri e di diametro variabile.
Terreno
Per favorire la fioritura di nuovi fiori colorati è molto importante utilizzare terriccio fresco o terra da orto da arricchire preferibilmente con elementi nutritivi come il compost, un fertilizzante ottenuto dagli scarti vegetali. In estate la concimazione del terreno o delle foglie avviene ogni 15 giorni e una volta al mese in inverno.
Innaffiature
Innaffiate la begonia in vaso ogni due o tre giorni. Dopo le innaffiature, lasciate asciugare il terriccio facendo sempre attenzione a svuotare i sottovasi, altrimenti le radici potrebbero marcire e la pianta rischierebbe di non avere più a disposizione acqua e nutrimento.
Come si cura
Evitate innaffiature abbondanti che potrebbero causare il marciume delle radici e la comparsa di muffe. Per combattere punteruoli, acari e marciume, che possono attaccare tuberi, radici, foglie e fiori, danneggiando i boccioli e favorendo la comparsa di macchie di varie entità, esistono specifici prodotti. Per combattere la muffa, in particolare, occorre eliminare il terriccio e le parti della pianta colpite e somministrare un prodotto anticrittogamico.
Caratteristiche e gruppi della begonia
Ci sono tre gruppi fondamentali della begonia: le tuberose, le fascicolate, le begonie a radice rizomatosa. La prima, la tuberosa, presenta fiori molto colorati e vivaci: non è molto adatta agli spazi esterni, mentre cresce bene, se curata nel modo giusto, in casa. Il secondo gruppo è quello delle begonie fascicolate, le più adatte per gli spazi esterni. I fiori arrivano in primavera e durano per tutta l’estate. La begonia rizomatosa ha una radice costituita da un rizoma e un arbusto sempreverde, i suoi fiori non sono particolarmente vivaci e la sua coltivazione è più indicata in casa. Ricordiamo sempre che la begonia è una delle cinquanta piante indicate per purificare l’aria all’interno degli appartamenti.
Malattie
La begonia è una pianta delicata, e può essere colpita da alcune malattie e insetti. In particolare:
- La muffa grigia. Un fungo che colpisce il fusto, le foglie o i fiori. Può portare alla morte della pianta.
- Colletto marcio. Altro fungo, di solito arriva per un eccesso di umidità, che si annida nel colletto della pianta, quello che separa la chioma dal resto.
- Marciume nero. L’aggressione parte dalla zona alta, e le foglie ingialliscono. Se non si interviene in tempo, anche in questo caso la pianta rischia di morire.
- Afidi e acari. I primi sono pidocchi delle piante, e aggrediscono la begonia durante la stagione calda: sono molto piccoli e non è facile eliminarli; i secondi sono piccoli insetti che colpiscono fiori e foglie lasciando la traccia di macchie scure.
- Tripidi. Piccoli animaletti, ghiotti di boccioli e gemme: deformano pianta e fiori.
- Punteruoli. Si tratta di piccoli coleotteri che vanno all’attacco dei tuberi e delle radici.
- Aleurodidi. Di fatto altro non sono che mosche di piccole dimensioni. Aggrediscono le foglie e succhiano la loro linfa: possono fare danni irreparabili per la pianta.
Leggi anche:
- Come si coltivano i gerani
- Come coltivare la magnolia
- Come coltivare il glicine anche in un vaso
- Come si coltivano le rose anche in casa
- Orchidee: come si coltivano in giardino e nel vaso
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.