Forest bathing: benefici e dove farlo in Italia

Per i giapponesi è una scienza medica. Per gli occidentali una pratica, forest bathing, che porta benessere fisico e psichico. Come si sta diffondendo in Italia

Forest Bathing

I giapponesi la considerano una vera scienza medica: lo Shinrin-yoku, un metodo per ritrovare il benessere immergendosi nei boschi (Forest bathing). Con alcuni vantaggi immediati, come il sentirsi più attivi e rilassati e meno stressati, e altri in termini prevenzione: una forte riduzione dei rischi di ammalarsi di cancro, ulcera e malattie cardiovascolari.

BAGNO NEL BOSCO

Non è una semplice passeggiata, non è trekking, ma anche in Italia è considerata una vera e propria terapia medica: la terapia forestale attraverso la passeggiata nel bosco. I benefici spaziano dal rilassamento fisico e mentale agli aiuti per malattie gravi, come la sclerosi multipla o le complicazioni polmonari dopo il Covid-19. Inoltre, con il bagno nel bosco, per un tempo complessivo di circa quattro ore, ci sono alcuni valori che si stabilizzano: pressione arteriosa, frequenza cardiaca, cortisolo, glicemia, ossigenazione del sangue, quella generalmente misurata dal saturimetro.

FOREST BATHING

Curarsi, in forma preventiva, all’aria aperta. Per abbattere stress e ansia, abbassare la pressione quando è troppo alta. E persino migliorare la creatività. Il Forest Bathing (letteralmente: bagno nella foresta) è una tecnica ideale per non sprecare i benefici della natura, e anche in Italia esistono diverse aree, da Nord a Sud, dove si può praticare.

BENEFICI DEL FOREST BATHING

Che la natura rappresenti un vero toccasana per il nostro benessere psichico e mentale è un dato di fatto, confermato dalla stessa scienza. Fioriscono infatti gli studi che dimostrano i grandi benefici offerti al nostro organismo da un contatto diretto con ambienti quali boschi, spiagge e parchi. Ora per tutti noi si prospetta una nuova opportunità per riconnettersi con la natura. Si tratta dello Shinrin-yoku o Forest Bathing, una pratica di origine orientale che si sta pian piano diffondendo in tutto il globo. Conosciamola da vicino.

FOREST BATHING E CINQUE SENSI

Gli effetti del forest bathing si estendono a fisarmonica su tutti e cinque i nostri sensi.
  • Udito. Il sottofondo musicale del bosco, con la sua naturale armonia. riequilibrare il nostro udito e ci purifica dai rumori urbani. Una vera forma di prevenzione contro l’inquinamento acustico.
  • Tatto. Anche soltanto sfiorare con le mani un albero risveglia la parte periferica dei sensi e migliora la percezione dello spazio. Non poche teorie scientifiche dimostrano che ci si può curare, per alcune specifiche malattie, abbracciando gli alberi.
  • Gusto. Tanti frutti delle piante che troviamo nei boschi possono essere utili e stimolanti per la nostra salute. L’importante è sempre muoversi con cautela, non fare azzardi e farsi guidare da un esperto.
  • Olfatto. Nel boschi di conifere, come nelle foreste miste, vengono emessi nell’aria composti volatili biogenici, detti B-Voc, che hanno funzioni significative per la salute.
  • Vista. Il verde è un colore che stimola il sistema nervoso, rilassa, allontanando stress e ansia. In questo modo, facilita la digestione e rafforza le difese immunitarie

COS’É Il FOREST BATHING

Lo Shinrin-yoku, termine che in italiano può essere tradotto come “trarre giovamento dell’atmosfera della foresta” o “bagno nella foresta”, è un’arte originaria del Giappone che attualmente costituisce uno dei primi trend emergenti del settore benessere.

Il Forest Bathing è diffuso in territorio giapponese fin dagli anni Ottanta. I benefici che ne derivano sono di tale portata da aver reso ormai questa pratica uno dei capisaldi della medicina preventiva. A puntualizzarlo è Quing Li, esperto mondiale in materia, presidente della Società di Forest Medicine in Giappone e autore del libro Shinrin-Yoku: The Art and Science of Forest Bathing. Come spiega lo studioso, che ha condotto numerose ricerche sull’argomento, “la gente trascorre la maggior parte della propria vita in ambienti chiusi. Nel caso dei giapponesi si tratta dell’80% del tempo, e nel caso degli americani addirittura del 90%. Ma l’uomo è fatto per vivere all’aperto. Noi siamo stati progettati per essere connessi al mondo della natura”.

BENEFICI DEL BAGNO NELLA FORESTA

Il bagno nella foresta viene abitualmente prescritto a molti pazienti. Gli esperti hanno constatato che l’immersione nella vegetazione di un bosco o di una foresta determina una serie di effetti positivi su diversi parametri fisiologici. Sono stati riscontrati benefici quali:

  • L’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue;
  • La diminuzione della pressione arteriosa;
  • Un ridotto rischio di ammalarsi di depressione;
  • Minori condizioni di stress, di stati ansiosi e di rabbia;
  • Un miglioramento nella creatività;
  • Un rafforzamento delle difese immunitarie grazie all’aumento della produzione di linfociti natural killer;
  • Un aumento dell’energia;
  • Una sensazione di relax;
  • Un miglioramento della qualità del sonno.

TERAPIA DEL BAGNO NELLA FORESTA

Secondo gli esperti, il merito non si deve semplicemente al fatto di trovarsi immersi nel verde, condizione che già di per sé risulta essenziale per il nostro benessere. Il bagno nel bosco viene considerato un vero e proprio rimedio preventivo, capace di coinvolgere diversi sistemi del nostro organismo. Quando ci troviamo in una foresta o in un bosco, possiamo infatti godere dell’effetto dei monoterpeni, sostanze aromatiche liberate dalle foglie degli alberi, e dei fitoncidi, oli essenziali presenti nel legno, che gli alberi rilasciano in modalità volatile per difendersi dai parassiti.

Una giornata di cammino in un ambiente boschivo ci consente di entrare in contatto con numerose varietà di questi elementi naturali, assorbendoli in vario modo: attraverso la respirazione, tramite l’ingestione o mediante il contatto cutaneo. L’azione combinata di queste sostanze offre un effetto distensivo e calmante, contribuendo nel contempo a rafforzare il nostro sistema immunitario.

Benefici del Forest Bathing

Non a caso lo Shinrin-yoku è consigliato anche nel recupero da una malattia o da un intervento chirurgico e come pratica per migliorare la qualità del sonno.

SHINRIN-YOKU: UN ESERCIZIO DI MINDFULNESS

Come spiega la giornalista Annette Lavrijsen tra le pagine del libro Shinrin yoku. Ritrovare il benessere con l’arte giapponese del bagno nella foresta, il Forest Bathing può anche essere paragonato a un intenso esercizio di Mindfulness, perché:

  • Da brava maestra, la natura ci mostra piante e animali impegnati a vivere nel qui e ora. Armonizzandoci con lei, riusciamo a rilassarci e a essere in sintonia con la vita, prendendola così com’è”;
  • La natura non ci impone nulla, ci permette di essere noi stessi senza giudicarci”;
  • La natura è come una ventata di aria fresca, che ci aiuta a vedere pensieri e problemi in una prospettiva diversa e ad accettarne i cambiamenti”;
  • Nel silenzio, la natura ci invita all’autoriflessione, facendoci entrare in contatto con la nostra bussola interiore”.

Un altri libro che racchiude bene i benefici del Bagno nel bosco si intitola Terapia forestale, a cura di Federico Meneguzzo e Francesco Zabini (Club Alpino Italiano editore)

COME PRATICARE FOREST BATHING

Per poter trarre i massimi benefici dalla pratica del Forest Bathing si consiglia di restare nell’ambiente boschivo per almeno quattro ore, dedicandosi a una camminata di circa cinque chilometri.

Grazie ad alcuni accorgimenti si può migliorare ancor di più l’esperienza. È bene:

  • Alternare il cammino a momenti di rilassamento e di polisensorialità;
  • Respirare profondamente utilizzando il diaframma, così da assorbire tutte le fragranze del bosco;
  • Contemplare le sfumature del verde e l’intera natura circostante;
  • Abbandonarsi all’ascolto dei suoni del bosco;
  • Sfiorare la corteccia degli alberi o meglio ancora abbracciarli, come si fa con la Silvoterapia, un’antica arte che aiuta a ritrovare l’equilibrio sfruttando l’energia positiva delle piante.

L’ideale sarebbe ripetere il “bagno” per almeno tre giorni consecutivi, soprattutto nel periodo dell’anno in cui gli alberi sono più ricchi di foglie, quindi la tarda primavera. L’esperienza può essere svolta da soli o anche in compagnia. È tuttavia essenziale mantenere la concentrazione, non turbare l’equilibrio della foresta e soprattutto rispettarla senza causare danni di alcun genere.

DOVE FARE IL BAGNO NELLA FORESTA IN ITALIA

Nel nostro Paese sono molti i luoghi in cui poter praticare il Forest Bathing. In Piemonte, ad esempio, presso l’Oasi Zegna sono disponibili tre sentieri ad hoc in cui potersi immergere in questa straordinaria esperienza a contatto con la natura.

A Fai della Paganella, in Trentino, esiste un Parco del Respiro che propone percorsi a tema in aree forestali con predominanza di faggi. Questi alberi, con gli abeti rossi curano la rabbia e la depressione, e aumentano il livello dell’attenzione. In Friuli-Venezia Giulia, nella valle del Natisone, è possibile fare percorsi di Forest bathing, anche con guide professionali, in giornata o con pernottamento. Tutto organizzato dalla Malin-Mill, stazione di terapia forestale.

In Toscana un percorso ideale per il forest bathing è quello dei Monti dell’Amiata e nel parco della Maremma. Al confine dell’Emilia da non perdere la foresta di abeti bianchi di Camaldoli. Mel Lazio, Abruzzo e Molise, l’area ideale è l’enorme Parco Nazionale d’Abruzzo, e nel Sud uno dei posti più belli è il Parco del Pollino in Basilicata. Anche le Marche, a partire dalla faggeta del Monte San Vicino nei pressi di Aspiro, sono una regione ideale per il Forest bathing, mentre per la Sicilia vi suggeriamo di partire dalla Pagina Facebook Forest Bathing Sicilia.

Ma il bagno nella foresta è praticabile liberamente anche nelle tante foreste disseminate da Nord a Sud della nostra penisola. Il principio basilare resta sempre lo stesso: dedicarsi a un’esperienza immersiva nel verde, capace di stimolare una vera disintossicazione fisica e mentale. Ritrovare quel senso di benessere che solo il contatto con Madre Natura riesce a donarci.

APP PER FOREST BATHING

Esiste anche un’app molto utile che fornisce una ricognizione completa dei boschi in Italia, e in Svizzera, dove è possibile le attività di Forest bathing e richiedere una guida per il percorso: www.iamforest.app Inoltre l’applicazione propone  il calendario degli eventi dedicati ai bagni nei boschi e corsi audio e video.  Infine, per essere aggiornati sulle date dei ritiri di Forest bathing di Ivy tour, consultate la pagina

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