Un frutto che, secondo la tradizione, arriva dalla Cina. Da dove si è diffusa in tutto il mondo, compresa l’Italia. Si raccolgono tra aprile e maggio, in qualche caso fino a giugno, e la migliore qualità per sapore e dolcezza è la nespola siciliana, in particolare quella di Trabia, nel palermitano, della specie cultivar vaniglia. E la Marchetto. La nespola, che in Italia abbiamo iniziato a coltivare dalla fine del 1700, ha una forma ovoidale, piriforme, o sferica. Il frutto, molto delicato, è dolce e carnoso: va raccolto maturo, poco prima di essere mangiato. Le piante crescono anche spontaneamente e il frutto matura bene grazie al vento scirocco che lo rende particolarmente solido e appetitoso. Si presta bene per una crostata di nespole. La buccia è sottile, la polpa morbida, e l’albero è funzionale anche alla raccolta di un ottimo miele. All’interno del frutto ci sono dei grossi semi, da uno a quattro, di colore marrone.
Indice degli argomenti
Benefici
Fegato, intestino e colon: sono questi gli organi più interessati ai benefici che arrivano grazie alle nespole. Un frutto che va raccolta non ancora del tutto maturo, conservato a temperatura ambiente e mangiato quando finalmente ha un sapore dolce e non aspro. Una vera e propria fonte di proprietà importanti per la salute, le nespole hanno importanti effetti benefici sul nostro organismo. L’elevata presenza di fibre, aiuta a dimagrire: basterà bere un bicchiere d’acqua dopo averle mangiate, affinché le fibre ingerite si gonfino e ci donino un effetto saziante. Ma le nespole aiutano anche a prevenire le malattie cardiovascolari, a proteggere il colon e ad idratare la pelle.
Varietà
Le varietà principali dell’albero di nespolo sono due, appartenenti entrambe alla famiglia delle Rosacee. Il nespolo comune, il cui nome scientifico è Mespilus germanica, è un arbusto spinoso con frutti conici e di color ferrugineo. Si ritiene originario dell’Oriente ma è scarsamente coltivato. Il nespolo del Giappone è invece l’Eriobotrya Japonica, ha frutti gialli a buccia liscia e un po’ resistente, con polpa succosa e dolce-acidula; è originario della Cina e del Giappone ed è stato introdotto nel Mediterraneo nel XIX secolo. I suoi frutti maturano da aprile a giugno. In Italia si coltiva nelle regioni più calde. I suoi frutti, vari nel colore (dal bianco all’aranciato) e nel sapore (dal dolce all’acidulo), non hanno dato vita a specie distinte. Come dicevamo, le migliori nespole italiane sono sicuramente quelle siciliane. Ma molto dolci e saporite si trovano anche in Calabria e in Campania. Quanto alla provenienza europea, le migliori sono sicuramente quelle che arrivano dalla Spagna.
Proprietà
Le nespole sono composte soprattutto da acqua, cui si aggiungono proteine, fibre, minerali e zuccheri naturali. Agiscono come regolatori dell’intestino, con proprietà astringenti, se assunte non del tutto mature, hanno invece proprietà leggermente lassative se sono completamente mature. La presenza della pectina, una fibra solubile, aiuta poi a depurare le mucose dell’apparato digerente da eventuali sostanze tossiche, proteggendo dal cancro al colon. La presenza di fibre, inoltre, impedisce l’assorbimento di grassi da parte dell’intestino e quindi aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. L’elevata presenza di potassio agisce invece sul sistema cardiocircolatorio, aiutando a regolare la pressione arteriosa nel sangue e a evitare l’ipertensione, prevenendo l’ictus.
Le nespole sono ricche di vitamina A. Questa elevata concentrazione aiuta a proteggere la pelle dall’invecchiamento e agisce sulla parte più profonda del derma, attivando meccanismi di rinnovamento cellulare, in grado di riequilibrare il ph della pelle. Sono quindi efficaci in caso di acne e couperose. La vitamina A protegge anche dall’azione dei raggi UV e aiuta la formazione di melatonina, utile all’abbronzatura. Questa vitamina aiuta infine a proteggere la retina, ostacolando la formazione dei radicali liberi. Nella medicina tradizionale, le foglie del nespolo sono utilizzate anche per fare infusi che aiutano a tenere sotto controllo la glicemia e ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue.
Valori nutrizionali
Ogni 100 grammi nespole apportano circa 47 calorie. E anche:
- 12,14 grammi di carboidrati
- 0,20 grammi di lipidi
- 0,43 grammi di proteine
- 1,70 grammi di fibra
- 1 milligrammo di vitamina C
- 266 milligrammi di potassio
- 27 milligrammi di fosforo
- 16 milligrammi di calcio
- 13 milligrammi di magnesio
Liquore di nespole
Le nespole sono un frutto non sprecone: in teoria, non si butta nulla, neanche il nocciolo. Sebbene i semi non possano essere ingeriti crudi, perché tossici per l’organismo umano, non vanno sprecati, poiché permettono di realizzare un gustoso liquore di nespole, dal sapore simile all’amaretto.
Ingredienti
- 250 gr di semi di nespole
- 1/2 litro d’acqua
- 1/2 litro di alcol a 90°
- 500 gr di zucchero di canna
Preparazione
- I semi devono essere essiccati per due giorni, per poter togliere la pellicina marrone che li riveste.
- Lo zucchero va fatto sciogliere in acqua bollente e raffreddato.
- Il composto di acqua e zucchero si pone poi in un barattolo a chiusura ermetica, con i semi rotti in modo grossolano e l’alcol.
- Il liquore deve riposare un mese ed essere agitato una volta al giorno.
- Si dovrà poi filtrare e lasciare riposare per un altro mese, prima di consumare.
Controindicazioni
Non esistono particolari controindicazioni per il consumo di nespole. Cosa opposta per i noccioli, che contengono diversi alcaloidi tossici, capaci di scatenare vomito e difficoltà respiratorie.
Leggi anche:
- Ciliegie: benefici, proprietà e varietà
- Melograno: benefici, proprietà e usi in cucina
- Frutti di bosco: benefici, proprietà e usi
- Papaya: proprietà, benefici e usi in cucina
- Tamarindo: benefici, usi e controindicazioni
- Torta con le nespole con la granella di pistacchio
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.