Benefici della neve - Non sprecare

La neve protegge le piante in diversi modi. Le radici, per esempio, ricevo dalla neve e dal gelo una sorta di “effetto coibentazione”. La coltre di neve agisce come una coperta termica, che consente al terreno di conservare una temperatura che non scende sotto lo zero. Ancora: la neve è un’essenziale riserva idrica per le piante.

La neve, infatti, rappresenta una preziosa riserva idrica a lento rilascio, che dunque si auto-protegge. È grazie alla neve che le radici delle piante, in pieno inverno, vengono isolate, con un effetto di coibentazione naturale, impedendo così al gelo di distruggerle o rovinarle. In pratica, grazie alla neve le piante vanno in letargo, la difesa più efficace contro il gelo.

Ancora: la neve forma una riserva idrica che sostiene le piante sempreverdi, le nutre, catturando l’azoto e l’ammoniaca presenti nell’aria e liberandoli poco alla volta. Nel terreno e sulle foglie. In generale, 10 centimetri di neve valgono una riserva di acqua pari a 10 milligrammi.

Infine, è la neve che permette a batteri e lombrichi di continuare, anche se con ritmi più lenti, la loro preziosa attività. Quindi, giusto lamentarsi per i danni che possono arrivare con le nevicate, e anche per i problemi logistici che ne derivano: ma non dimentichiamo quanti benefici ci arrivano dai quei fiocchi.

Benefici della neve e del gelo a parte, le piante in inverno vanno protette dal gelo. Come? I metodi sono diversi. Potete scegliere la pacciamatura, oppure coprirle bene con dei teli di plastica, e ancora trasferirle in una zona interna, fresca e luminosa, ma non troppo calda e innanzitutto priva di umidità. Ricordate che tutte le piante, anche quelle grasse, possono soffrire per le basse temperature invernali.

Così la neve protegge le piante

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