Bonus vacanza 2024: tutto quello che devi sapere

BONUS VACANZA 2024

Per l’estate del 2024, l’INPS ha confermato il Bonus Vacanza 2024, un’iniziativa volta a supportare i pensionati italiani, i loro coniugi ed eventuali figli disabili conviventi. Questo contributo economico, che può arrivare fino a 1.400 euro, è destinato a coprire alcune delle spese sostenute per le vacanze estive, comprese tra giugno e ottobre, con rientro entro il 1° novembre 2024. Ma vediamo nello specifico come funziona e come richiederlo.

CHI BENEFICIA DEL BONUS VACANZA 2024

Il Bonus Vacanza è rivolto ai pensionati iscritti a specifiche gestioni dell’INPS, in particolare:

• Dipendenti Pubblici;
• Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali;
• Gestione Fondo Postelegrafonici (ex IPOST).

Possono usufruire del bonus anche i coniugi conviventi e i figli conviventi disabili gravi ai sensi della Legge 104 del 1992, o invalidi civili al 100% con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.

IMPORTO DEL BONUS

Il bonus è modulato in base alla durata del soggiorno e al valore ISEE del richiedente:

• 800 euro per soggiorni di almeno 8 giorni e 7 notti.
• 1.400 euro per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti.

Il valore del contributo è determinato in base all’ISEE del nucleo familiare:

• Per redditi fino a 8.000 euro è riconosciuto il 100% della cifra.
• Per redditi superiori a 72.000 euro è riconosciuto il 60%.

Le spese coperte dal Bonus Vacanza includono:

• Alloggio;
• Vitto;
• Viaggio;
• Escursioni e gite turistiche;
• Attività sportive;
• Assicurazioni per l’intero viaggio.

Ma come si può richiedere il bonus?

COME RICHIEDERE IL BONUS

Le domande per il Bonus Vacanza 2024 possono essere inviate online sul sito dell’INPS, dal 25 marzo al 17 aprile 2024. È necessario accedere all’area personale del sito con le credenziali SPID, CIE o CNS e seguire il percorso: “Portale prestazioni welfare” > “Gestione domanda” > “Presentazione domanda” > “utilizza il servizio” > “Vai alla prestazione” in corrispondenza di “EstateINPSieme Senior”.

GRADUATORIE

Le graduatorie saranno pubblicate entro il 17 maggio 2024. La precedenza sarà data ai beneficiari con disabilità gravi e con ISEE più basso. In caso di parità, avranno precedenza i richiedenti di età maggiore. Le graduatorie saranno distinte per la durata del soggiorno e per la gestione di appartenenza del richiedente.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, è possibile consultare il bando Estate INPSieme Senior 2024 disponibile sul sito dell’INPS.

BANDO ESTATE INPSIEME

Anche per il 2024, l’INPS ha offerto contributi per soggiorni estivi e vacanze studio per ragazzi e ragazze. Grazie al Bando Estate INPSieme 2024, i giovani possono ottenere borse di studio per partecipare ai viaggi INPS, vivendo esperienze formative e ludiche.

VACANZE STUDIO IN ITALIA E ALL’ESTERO

Le vacanze studio INPS possono essere di:

• 1 o 2 settimane in Italia;
• 2 settimane all’estero.

Rispetto agli anni precedente, gli studenti della scuola secondaria di primo grado potranno già scegliere destinazioni all’estero, oltre alle soluzioni previste in Italia. I giovani disabili riceveranno assistenza continua durante i soggiorni.

CONTRIBUTI BONUS

I contributi per i soggiorni in Italia sono destinati agli alunni delle scuole elementari e medie (fino a 14 anni), con un massimo di 600,00 euro per una settimana e 1.000,00 euro per due settimane. Per i soggiorni all’estero, quelli destinati agli studenti delle scuole superiori (fino a 17 anni), il contributo massimo è di 2.100,00 euro. Gli importi sono calcolati in base al valore ISEE del nucleo familiare.

ALTRI BONUS PER L’ESTATE

Da qualche anno è attivo un altro bonus interessante rivolto ai genitori con bambini piccoli a carico per l’iscrizione ai centri estivi. Si tratta di un bonus per centri estivi che consente a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione di ottenere un aiuto per ammortizzare le spese dei centri estivi.

Le famiglie devono presentare un ISEE non superiore a 24.000 euro, anche se questo limite non si applica alle famiglie con membri disabili. Il contributo massimo è di 300 euro per figlio, con un tetto di 100 euro a settimana.

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