I libri bruciano, la cultura re-esiste. La Pecora Elettrica, il caffè-libreria di Centocelle che era stato incendiato, riaprirà (foto)

Il locale è stato dato alle fiamme nella notte del 25 aprile ma grazie allo sforzo di un’intera comunità, che ha messo insieme più di 33mila euro con una raccolta fondi online, riaprirà più bello e vitale di prima

CAFFÈ LIBRERIA PECORA ELETTRICA4

La notte del 25 aprile un gruppo è entrato in azione derubando il locale e dando alle fiamme i locali. Un duro colpo inferto a La Pecora Elettrica, la caffetteria-libreria di via delle Palme, nel quartiere romano di Centocelle, che ha piegato i proprietari e gli affezionati clienti ma non li ha spezzati. A poche ore dal misfatto, infatti, un’intera comunità si è riunita per far sì che questo luogo di aggregazione e cultura potesse riaprire al più presto i battenti. Così è stato lanciata una raccolta fondi online che nelle prime 50 ha raccolto 20 mila euro, e che al momento ne conta più di 33mila. Tanti soldi, anche se non quanti ne servirebbero per ovviare a tutti danni subiti, che verranno utilizzati per far rinascere un locale a cui tanti si sono affezionati in questi anni di attività. E per dar prova di questa affezione, se non fosse sufficiente il successo che ha ottenuto la raccolta fondi, basterebbe osservare per qualche ora l’incredibile via vai degli abitanti del quartiere che, passando davanti alla saracinesca annerita, si fermano a dare una parola di conforto o per fare una piccola donazione. Sostegno che in tanti hanno voluto lasciare anche per iscritto attaccando sul muro de La Pecora Elettrica dei piccoli messaggi. Uno di questi recita: “I libri bruciano, la cultura re-esiste. Daje Pecora”.

LEGGI ANCHE: Leggere un libro è un gesto rivoluzionario (Carlo Feltrinelli)

CAFFÈ LIBRERIA PECORA ELETTRICA3

CAFFÈ LIBRERIA PECORA ELETTRICA

Questo caffè-libreria ha aperto i battenti nel 2016 e, in questi anni, è diventato uno dei punti di aggregazione del quartiere dove respirare integrazione e cultura. Oltre che mettere a disposizione tavoli dove tanti professionisti hanno spostato il loro personale ufficio, secondo la sempre più comune pratica del coworking, La Pecora Nera ospitava anche eventi culturali, corsi di lingua e metteva e custodiva per i clienti e gli abitanti del quartiere una preziosa libreria. La notte del 25 aprile, però, le fiamme, alimentate dolosamente da molta benzina, hanno cercato di distruggere questa piccola oasi culturale, che grazie allo sforzo di tutta la comunità tornerà più bella di prima. A seguito dell’incidente, infatti si è venuta a creare una rete di sostegno solida, composta dai professionisti che frequentavano il locale ai quali si sono aggiunte l’Associazione Italiana Editori e molte case editrici indipendenti. Appresa la notizia, sono stati moltissimi quelli che hanno voluto dare il loro contributo, tra cui anche una libreria inglese che ha contattato i titolari via mail per offrire il proprio supporto. Intanto, fuori dal locale si moltiplicano eventi culturali che lanciano un messaggio chiaro: avete dato fuoco al locale ma la comunità de La Pecora Elettrica continua ad esistere.

PECORA ELETTRICA CENTOCELLE

In segno di riconoscenza nei confronti dei donatori, i titolari hanno deciso di regalare ai benefattori i libri ricoperti di fuliggine e i vini affumicati dall’incendio. Simboli di un bene prezioso distrutto ma che, dalle proprie ceneri, riprenderà vita. I soldi raccolti attraverso i crowdfunding saranno utilizzati per la ristrutturazione del locale che prevedrà anche l’istallazione di impianti di videosorveglianza e antincendio in modo che ‘un’impresa’ come quella del 25 aprile non sia più ripetibile.

Le foto sono tratte dalla pagina Facebook de La Pecora Elettrica.

BUONI MOTIVI PER LEGGERE LIBRI:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto