CANZONE RAGAZZI CENTRO TUMORI MILANO
Quest’anno il tormentone dell’estate potrebbe non essere la solita canzone latinoamericana ma una melodia che arriva dal cuore e che sa di speranza. Da qualche giorno, infatti, è in rete “Sei tu l’estate (la danza della pioggia al contrario)”, un brano che può vantare dei cantautori d’eccezione: 45 ragazzi, tra i 15 e i 24 anni, che sono passati il reparto di pediatria dell’Istituto dei Tumori di Milano. Un’esperienza traumatica e tremendamente spaventosa per tutti loro che, però, grazie al Progetto Giovani, gli ha dato la possibilità di lavorare con passione a un progetto tanto impegnativo quanto gratificante.
LEGGI ANCHE: I pazienti del Bambino Gesù a bordo di Nave Italia per alleviare la malattia (video)
SEI TU L’ESTATE
Più che una canzone “Sei tu l’estate (la danza della pioggia al contrario)”, è un piccolo saggio dell’amore per la vita che ha dentro di sé ognuno di questi ragazzi, costretto giornalmente a combattere contro il più crudele dei nemici. Ciononostante, però, grazie alla professionalità e alla passione degli operatori dell’Associazione Bianca Garavaglia onlus, promotrice del Progetto Giovani, hanno potuto partecipare per sei mesi al processo creativo che si nasconde dietro a ogni bella canzone, mettendoci dentro paure, frustrazioni ma anche tanto coraggio. Una forza d’animo che si potrebbe riassumere tutta in questo verso: “Viaggeremo di notte, così se mi chiederai della destinazione io potrò davvero prometterti il sole”.
Alla buona riuscita della canzone hanno contribuito anche Faso, il bassista di Elio e Le Storie Tese, il ricercatore-musicista Stefano Signoroni, Jacopo Sarno e Paola Gaggiotti. Questi grandi professionisti hanno svolto il ruolo di mentore, accompagnando i ragazzi in ogni passo: dalla scrittura del testo fino alla realizzazione, ottenendo un risultato davvero apprezzabile.
PROGETTO GIOVANI
“Sei tu l’estate (la danza della pioggia al contrario)”, che in pochi giorni ha già raggiunto quasi 50mila visualizzazioni su Youtube, non è l’unica canzone che ha prodotto il Progetto Giovani. Già in passato, infatti, i ragazzi del reparto di pediatriadell’Istituto dei Tumori si erano cimentati con strumenti e microfono e avevano sfornato due grandi successi: Nuvole di ossigeno e Palle di Natale, che in totale hanno totalizzato quasi 11 milioni di visualizzazioni. Una magia possibile grazie all’impegno di uno staff multidisciplinare composto da psicologi, educatori e coordinatori artistici, che avendo raggiunto ottimi risultati, non solo musicali ma anche terapeutici, sono diventati oggetto di studio per le oncologie italiane ed internazionali.
La foto di copertina è tratta dalla pagina Facebook di Il Progetto Giovani della Pediatria INT
COME AFFRONTARE CON CORAGGIO LA MALATTIA
Arte e animali per aiutare a guarire i piccoli malati dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano
Ellie, la bambina disabile che ha imparato a nuotare grazie a Winter, un delfino senza coda
Le barche a vela dove i disabili imparano a navigare divertendosi (Video)
Superare la disabilità grazie agli amici: Amrik ha fatto la maturità con la voce dei compagni
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.