Le sue prime immagini si trovano in dipinti e sculture cinesi del 400 avanti Cristo. Il carlino, di piccola taglia ma molto compatto e robusto, è un cane con una lunga storia alle spalle, con un carattere docile e affettuoso. Di ottima compagnia. Inoltre il carlino, cane di particolare intelligenza, è allegro e giocoso, si diverte a mettersi in mostra e attizza i suoi padroni a partecipare ai suoi giochi quasi da clown.
Indice degli argomenti
CARLINO
ORIGINI
ASPETTO
Cane di piccola taglia ma molto massiccio, la testa è grande, massiccia e rotonda, mentre il muso, anch’esso quadrato, è rugoso e schiacciato. Ecco le sue principali caratteristiche:
- Il carlino è un cane a pelo corto di peso compreso tra i 6 e gli 8 Kg
- La sua altezza è compresa tra i 25 e i 28 cm.
- Di statura è piccolo ma ha una conformazione decisamente robusta, è compatto, il suo muso è schiacciato.
- La testa è abbastanza larga e proporzionata al corpo.
- Gli occhi sono grandi e tondi, di colore scuro.
- Il collo è spesso e robusto.
- Le orecchie sono sottili, piccole e morbide.
- Il pelo è corto e liscio, e il colore va dall’argento all’albicocca, dal fulvo al nero.
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VANTAGGI
Il carlino è un cane molto fedele che ha bisogno della costante compagnia dei proprietari, detesta infatti rimanere solo. Adora le coccole, è allegro, affettuoso, dolce, intelligente ed educarlo non è troppo difficile. Inoltre sa stare in compagnia e ama giocare con i bambini, con cui si dimostra molto amichevole. Vivace ma anche molto pigro. Sa dimostrarsi all’occorrenza audace, intraprendente e curioso.
SVANTAGGI
Il carlino è allegro ma tendenzialmente pigro e con tendenza a ingrassare, motivo per cui è importante prendersi particolare cura della sua alimentazione.
Inoltre tende a soffrire di diverse patologie, da quelle oculari, alla displasia della rotula, ma anche difficoltà respiratorie legate alla particolare conformazione del muso e alle narici strette. Ulteriori problemi possono riguardare le ossa e le zampe posteriori.
Tra gli altri difetti, c’è da segnalare il fatto che il carlino perde il pelo durante tutto l’anno, soffre il caldo e la solitudine. Inoltre è un cane molto delicato: non dimenticatelo se lo avete scelto.
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CURE
Innanzitutto curate la sua alimentazione perché tende a ingrassare facilmente. Quindi puntate su cibi sani e non troppo calorici.
Trascorrete molto tempo in sua compagnia perché detesta la solitudine e curate costantemente la sua igiene. Soprattutto le rughe del naso e le orecchie richiedono pulizia costante, onde evitare infezioni. Attenzione anche agli occhi perché sono molto sensibili. Durante la muta spazzolate regolarmente il pelo.
E ovviamente portatelo a regolari visite veterinarie per assicurarvi che sia in salute visto che tende a soffrire di alcune patologie, a partire da quelle respiratorie. Tenete presente la tendenza di questo cane a russare.
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ADOZIONE
Come sempre vi consigliamo di non acquistare i cani di razza ma di preferire l’adozione. Per quanto riguarda il carlino, esiste un’associazione specializzata proprio nel recupero di cani di questa razza, stiamo parlando del Leon’s Pug Rescue Salvacarlino, che recupera carlini soli e in difficoltà per trovare loro una nuova famiglia. L’associazione è stata fondata da Barbara e Alessandro, in ricordo del loro carlino Leon.
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PERCHÈ PRENDERE UN CARLINO?
- Il fatto di essere divertente e giocherellone lo rende un cane sempre di buon umore, di piacevole compagnia, e mai lagnoso o dall’abbaio facile.Allo stesso modo è un cane socievole, che sa stare bene con altri animali, gatti compresi.
- La sua lealtà non ha limiti. Soffre il distacco dal padrone anche solo per qualche ora, e diventa persino morboso con le persone che stanno in casa.
- Il rumore che provoca con sbuffi e russate non è fastidioso, ma porta allegria.
- L’intelligenza spiccata lo porta a essere uno dei migliori cani da compagnia.
CANI SIMILI AL CARLINO
Il carlino viene spesso confuso con il bulldog francese e con il bulldog inglese. Le somiglianze dipendono da varie caratteristiche, a partire dalla piccola taglia e dal muso schiacciato. Gli assomiglia in parte anche il Boston Terrier, cane di piccola taglia dal muso corto e squadrato.
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CONTROINDICAZIONI PER L’ACQUISTO DEL CARLINO
Il carlino tende a soffrire di numerosi problemi di salute a causa della sua particolare conformazione, tant’è che la British Veterinary Association ha persino lanciato una campagna, chiamata #breedtobreathe, per mettere al corrente le persone dei suoi frequenti disturbi, tipici dei cani brachicefali. Come problemi respiratori, malattie degli occhi, incapacità di accoppiarsi o partorire naturalmente, problemi alla pelle e ai denti.
L’obiettivo era diffondere maggiore consapevolezza tra i potenziali acquirenti e scoraggiare l’acquisto da parte di persone impossibilitate a prendersene cura adeguatamente. Cosa che in effetti è importante tenere presente prima di portare a casa un carlino, preferendo in ogni caso la strada dell’adozione all’acquisto.
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