“Chi ha qualcosa deve metterlo a disposizione, se tutti lo facessimo il mondo sarebbe migliore” Proprio ora che l’emergenza sembra essere alle spalle, con queste parole in un breve post su Facebook, il salentino Luigi Palese, geometra comunale in pensione, ha deciso di offrire la sua casa sul mare per le vacanze di medici e infermieri che hanno lavorato senza sosta durante la crisi Coronavirus.
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CASA GRATIS IN SALENTO PER MEDICI E INFERMIERI
Fondatore della sezione della Protezione Civile di Presicce -Acquarica, Palese sa bene che significa dedicarsi agli altri: è per questo che, non appena finiti i momenti tragici dell’emergenza e dei reparti ad alta e altissima intensità, ha offerto la propria casa nel centro storico di Acquarica del Capo, a pochi km da spiagge bellissime e dalla città di Lecce, di per una vacanza ristoratrice a medici, infermieri e portantini impegnati nella lotta senza esclusione di colpi nelle aziende sanitarie di Bergamo e dintorni.
In un’intervista al quotidiano La Repubblica il signor Luigi “Gigi” Palese, confida di aver scelto la città di Bergamo perché molto colpito dall’iconica immagine dei camion che trasportano le salme, ma non esclude di regalare una settimana di svago a tutti i camici bianchi che lo contatteranno: “Ho scelto la zona di Bergamo perché l’immagine dei camion militari che trasportavano le salme ha colpito tutti e reso quella città il simbolo dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, ma se mi contatteranno medici e infermieri di altri luoghi li ospiterò ugualmente – continua Palese – Ho pubblicato il post due giorni fa e si è già fatto vivo qualcuno. Mi hanno detto che per il momento stanno ancora lavorando, ma la mia offerta non ha scadenza. Basta che mi avvisino con un certo anticipo rispetto alla data del loro arrivo e io terrò libera la casa”, conclude.
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CASA VACANZE GRATIS AI MEDICI DI BERGAMO
Un’iniziativa molto bella e solidale, che Palese ha preso di comune accordo con moglie e figli mentre commentavano le immagini della tragedia,è bastata un’occhiata per sancire un’idea che è tanto più importante quanto la tragedia del Covid-19 abbia esacerbato l’annosa lotta tra il Nord e il Sud del paese. Il gesto di Luigi Palese, infatti, è anche il tentativo di lanciare un amo di solidarietà dimostrando al Nord affetto e vicinanza. Nella stessa intervista, infatti, Gigi prosegue: «Un periodo difficile come quello della pandemia dovrebbe diventare un motivo per unirsi, non per dividersi. In questo caso il Sud tende una mano al Nord.»
Nessuna volontà di farsi pubblicità, insomma, ma solo la voglia autentica di fare un gesto concreto di gratitudine per chi ha lavorato così duramente per tutte e tutti.
La sua iniziativa è diventata presto virale sui social network ed è stata ripresa da numerosi quotidiani locali e nazionali. E, d’altronde, non è la sola: soltanto pochi giorni fa un b&b di Tropea, splendido posto di mare in provincia di Vibo Valentia, sulla Costa degli Dei, ha offerto una settimana di soggiorno gratis ai medici e infermieri bergamaschi.
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