Casa verde, nei boschi e nel borgo medioevale si curano 30 ragazze disabili

A San Miniato, in provincia di Pisa, è nata una struttura ecosostenibile e improntata al risparmio energetico per ragazze con disabilità. Al suo interno tutto è pensato per il benessere degli operatori e dei pazienti che possono seguire un percorso in un continuo scambio reciproco di esperienze e valori di vita

RAGAZZE CON DISABILITÀ

CASA VERDE SAN MINIATO –

Un bosco di lecci e un borgo medioevale. Non è il solito quadretto da agriturismo made in Italy: no, questa volta è lo scenario di una storia straordinaria di solidarietà, di dono, e di vite che non si sprecano. A San Miniato, in provincia di Pisa, è nata Casa verde, una struttura per ragazze con disabilità, dove tutto è pensato per il benessere delle pazienti e degli operatori. Ogni aspetto architettonico, infatti, è curato nel minimo dettaglio e molte delle decorazioni sono state realizzate dalle ragazze stesse.

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RAGAZZE CON DISABILITÀ –

La struttura voluta dall’Irccs Fondazione Stella Maris, è una casa che si integra alla perfezione con l’ambiente circostante con tutti gli accorgimenti necessari per renderla sostenibile e improntata al risparmio energetico. Grazie ai pannelli microforati di cui è rivestita, ad esempio, la facciata muta gradualmente il colore nelle tonalità delle foglie nelle varie stagioni. Inoltre, in fase di costruzione, sono stati scelti materiali e soluzioni in grado di far rientrare Casa verde tra i fabbricati strategici antisismici. La filosofia che c’è dietro questa struttura si fonda sulla legge 112 del 2015 che prevede progetti di abitazione in piccoli nuclei abitativi in un contesto urbano. Partendo da questo presupposto Casa Verde ha deciso di dare vita a un percorso riabilitativo fortemente connesso alla residenzialità, nel segno della massima inclusione sociale e partecipazione alla vita del territorio sanminiatese.

CENTRO ASSISTENZA –

Ogni camera all’interno della struttura è molto ampia, le finestre sono molto grandi, come quadri parlanti che incorniciano porzioni di natura e scorci molto suggestivi della città medioevale. Infine i colori evidenziano gli spazi in base alla gravità della patologia delle sue ospiti, diventando un elemento di orientamento per gli operatori. Casa verde è un centro di riabilitazione, di assistenza sanitaria e socio–sanitaria, costruito grazie a un investimento di 5 milioni di euro – cifra che comprende l’opera già realizzata dal costo di 4 milioni di euro e il Centro Diurno Psichiatrico di Casa Verde, i cui lavori sono in corso nella vicina colonica – è stato completamente recuperato e rinnovato il complesso che un tempo era adibito a orfanotrofio “Madonnina del Grappa”. Al suo interno sono stati attivati percorsi riabilitativi specifici con nuovi laboratori, oltre a una stretta integrazione con le scuole, con il mondo sportivo e il volontariato. Con l’obiettivo di un continuo scambio reciproco di esperienze e valori di vita.

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