Quanto contano gli alberi in una metropoli, in una grande città? Tanto, tantissimo: e possono fare la differenza. Al punto che sono sempre di più gli amministratori pubblici, sindaci e assessori che cercano di aumentare il parco alberi delle loro città, pur non riuscendo spesso a garantire una corretta manutenzione.
Esiste perfino un indice di “verde visibile” delle grandi metropoli internazionali, calcolato da Treepedia (sito web sviluppato dal «Senseable City Lab» del Mit di Boston, laboratorio di ricerca diretto dall’architetto italiano Carlo Ratti): una classifica dove ai primi posti ci sono Singapore, Sydney e Vancouver, e l’Italia è rappresentata soltanto dalla città di Torino (tredicesimo posto). Il capoluogo piemontese vanta un patrimonio naturale da 170 mila alberi e 23,94 metri quadrati di verde per abitante, che la rende letteralmente un’isola verde nel nostro Paese.
Ma, a parte l’indice del Mit, esistono diverse classifiche stilate da fonti autorevoli che portano più o meno tutte nella stessa direzione, classificando queste come le dieci città più verdi del mondo.
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Singapore
Si tratta della città con più alberi nel mondo. Lo stabilisce la classifica stilata da Treepedia. Analizzando le immagini presenti su Google Street View, la piattaforma del Mit di Boston ha calcolato la percentuale di copertura arborea nella città-stato asiatica, con un indice di verde visibile del 29,3%. Questa percentuale è destinata ad aumentare entro il 2030, con l’obiettivo di avere l’85% dei residenti di Singapore in condizione di vivere a meno di 400 metri di distanza da un parco pubblico.
A parte giardini e tetti verdi, Singapore ha realizzato il parco futuristico “Gardens by the Bay“, che ospita serre climatizzate, e strutture come i “Supertree Grove“, enormi alberi artificiali che sono anche funzionali, raccogliendo l’energia solare e contribuendo alla gestione del clima locale.
Sidney
Qui l’indice del verde visibile supera il 25 per cento. Sydney vanta numerosi parchi e aree verdi, tra cui il famoso Royal Botanic Garden e il Centennial Park, che offrono ai residenti e ai turisti la possibilità di godere di ambienti naturali all’interno della città. Questi spazi sono progettati non solo per l’estetica, ma anche per migliorare la qualità dell’aria e il benessere della comunità. Come gli impianti, pubblici e privati, che hanno fatto di questa metropoli la capitale mondiale per il riciclo dell’acqua piovana.
Vancouver
La città canadese si piazza al terzo posto, ma a pari merito con Sydney con un indice del 25,9%. Energie rinnovabili, piste ciclabili, trasporti pubblici elettrici e riciclo dei rifiuti. Nonché edifici a zero impatto ambientale e la diffusione di una maggiore sensibilità nei confronti della natura sono alcuni dei punti principali dello sviluppo urbanistico di questa città. Tra gli spazi naturali, segnaliamo Stanley Park, uno dei parchi urbani più grandi al mondo.
Sacramento
Sacramento, negli Stati Uniti è, la prima rappresentante degli Usa. La capitale californiana vanta un indice di copertura arborea del 23,6%. Un grande primato considerando che l’America è uno dei Paesi che più contribuiscono all’inquinamento globale. Ma ci sono anche delle eccellenze, come questa, avvantaggiata dalla vicinanza con il cuore dell’innovazione: la Silicon Valley. Danneggiate però da vicini molto ingombranti, in termini di emissioni. Un esempio su tutti: Los Angeles.
Francoforte
La metropoli tedesca è la prima città europea in classifica con un indice del 21,5%. Sono tantissimi i progetti in atto dedicati alla natura e alla sostenibilità. Numerosi sono i parchi, i tetti verdi e gli spazi urbani riqualificati che la città ospita.
Il suo impegno si riflette in un sistema di trasporto pubblico tra i più ecologici d’Europa, che ha permesso di ridurre drasticamente le emissioni di CO₂ e incentivato l’uso di mezzi sostenibili da parte dei cittadini. A tutto ciò si aggiunge l’attenzione all’architettura sostenibile: numerosi edifici della città sono progettati con criteri di efficienza energetica, come la sede centrale della Banca Centrale Europea.
Copenaghen
È famosa per il suo impegno verso la sostenibilità, con tantissimi parchi, giardini, piste ciclabili e una rete di trasporti pubblici ecologici. Anche l’edilizia privata è stata molto contaminata da scelte “verdi”. Ad esempio, molti edifici sono dotati di giardini sul tetto, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’effetto dell’isola di calore urbana.
Oslo
Oslo è una ricca di parchi e aree verdi, perfetti per chi vuole rilassarsi e stare a contatto con la natura. Tra le grandi foreste che la circondano e le rive del fiordo, la città si impegna tantissimo per proteggere e valorizzare questi spazi, rendendoli parte integrante della vita di tutti i giorni.
Inoltre, la capitale della Norvegia è super attenta alla sostenibilità: punta forte sulle energie rinnovabili, su trasporti pubblici efficienti, vanta tantissime piste ciclabili e gestisce con cura le sue risorse naturali.
Amsterdam
Provate a passeggiare per Vondelpark: rimarrete stupiti dalla straordinaria bellezza di questo polmone verde situato proprio nel centro della città. Un gioiello prezioso dove una sosta è d’obbligo, anche per riposarsi dalle lunghe camminate in giro per la città. Imperdibile anche il Beatrixpark, soprattutto in autunno.
A queste bellezze naturali, aggiungete una rete di piste ciclabili urbane che non ha eguali nel mondo, e l’obiettivo, scolpito nei programmi del governo, di rendere la capitale olandese, entro il 2050, una metropoli interamente a zero emissioni.
Berlino
Berlino può vantare un meraviglioso sistema di parchi urbani alberati che la rendono una delle metropoli più verdi d’Europa. Un elemento irrinunciabile per la popolazione che nei parchi trascorre molto tempo, anche grazie alle numerose attività che, in questi posti, vengono organizzate, in tutte le stagioni.
Tra i più famosi spiccano il Tiergarten, un’oasi verde nel cuore della città ideale per fare delle lunghe passeggiate e per trascorrere piacevoli momenti di relax. Il Tempelhofer Feld, un ex aeroporto trasformato in un enorme spazio aperto per dedicarsi allo sport e al tempo libero, e il Volkspark Friedrichshain.
Portland
Oregon è una delle città più verdi degli Stati Uniti, grazie al suo impegno per la sostenibilità e alla vasta presenza di alberi e spazi verdi. La città ospita oltre 200 parchi, tra cui il famoso Forest Park, uno dei parchi urbani più grandi del paese, con oltre 5.000 acri di foresta. La città vanta anche un’ampia rete di piste ciclabili, giardini botanici come il Lan Su Chinese Garden e il Portland Japanese Garden, e un elevato numero di iniziative ecologiche che promuovono la conservazione e il rispetto per l’ambiente.
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Foto apertura di Igor Ovsyannykov da Pixabay
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