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COME ANDARE IN MONTAGNA
Purtroppo la situazione in montagna è peggiorata per effetto della crisi climatica, e dei cambiamenti atmosferici, molto repentini, che colgono di sorpresa gli escursionisti. Anche quando sono accompagnati da professionisti esperti. Tutti motivi in più per essere particolarmente attenti, e andare in montagna in sicurezza, seguendo questi 10 consigli che abbiamo condiviso con le guide dell’associazione Camminare insieme.
PREPARATE IL VOSTRO ITINERARIO
In montagna è bene non improvvisare, e non solo nell’abbigliamento oppure negli orari per le nostre escursioni. Anche l’itinerario va preparato con cura, prima di mettersi in marcia. Poi c’è sempre tempo e modo di cambiare percorso.
SCEGLIETE UN PERCORSO ADATTO ALLA PREPARAZIONE
Non siamo tutti scalatori. Anzi. Molti di noi amano la montagna, ma sono dei dilettanti quando l’attraversano. Oppure hanno competenze e condizioni atletiche limitate. Sono fattori che vanno presi in considerazione al momento di fare un percorso.
EQUIPAGGAMENTO E ATTREZZATURE IDONEE
Estate o inverno che sia, in qualsiasi stagione in montagna bisogna andare con le giuste attrezzature. Non è una gita al mare, o una passeggiata in città. E l’equipaggiamento è fondamentale per affrontare le improvvise avversità meteo.
CONSULTATE I BOLLETTINI
Ormai c’è solo l’imbarazzo della scelta, per sapere in tempo reale le condizioni meteo della zona che vogliamo attraversare. Consultate i bollettini e regolatevi di conseguenze, senza sfidare il tempo.
PARTIRE DA SOLI E’ PIU’ RISCHIOSO
Una passeggiata ad alta quota non è la cosa ideale per farla in modo solitario. Meglio essere in compagnia, e con questo proteggersi in caso di problemi improvvisi. Anche questo è un modo per rispettare la montagna.
LASCIATE INFORMAZIONI SULL’ITINERARIO E SULL’ORARIO DI RIENTRO
Quando partite per un’escursione ad alta quota, è fondamentale che qualcuno sia informato del vostro itinerario, dell’orario di partenza e di quello, ance approssimativo, di rientro. E’ come partire accompagnati.
NON ESITATE AD AFFIDARVI A UN PROFESSONISTA
La montagna, come il mare, non si sfida. E se non avete l’esperienza e l’allenamento necessario, non fare i gradassi, e scegliete un accompagnatore professionale per la vostra escursione.
ATTENZIONE ALLA SEGNALETICA
In montagna è quasi tutto segnalato. Comprese le zone da non attraversare. Ma la segnaletica non serve a nulla se non viene rispettata alla lettera e senza eccezioni.
NON ESITATE A TORNARE SUI VOSTRI PASSI
Il percorso che avete scelto è più impervio e faticoso di quanto immaginavate. Le condizioni ambientali non sono quelle previste. Che fare? Semplice? Tornate sui vostri passi, non è uno scandalo.
IN CASO DI INCIDENTE CHIAMATE IL 112
A parte un primo intervento da stato dio necessità, in caso di incidente fate sempre riferimento al soccorso attraverso il 112. E’ un servizio che funziona bene e in alcuni casi può salvare vite umane.
STORIE DI CHI SCEGLIE DI LASCIARE LA CITTÀ PER RINASCERE
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