Biancospino: pianta ideale per le siepi

Molto resistente, anche al freddo e alle temperature che si abbassano. Porta frutti per tutta la stagione invernale

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Molto resistente, regge bene anche le basse temperature. Facile da piantare e da coltivare. Preziosa per abbellire giardini e siepi. Il biancospino è una pianta originaria dell’America del Nord, ma anche di Asia ed Europa, e si presenta con  un genere di arboscelli o arbusti spinosi a foglia decidua, di notevole rusticità. I fiori, talvolta doppi, sono riuniti in corimbi apicali. Sono di colore bianco-rosato e molto delicati.

COME COLTIVARE IL BIANCOSPINO

Il biancospino è usato per formare siepi impenetrabili e per macchie di cespugli, oltre che per i fiori di vario colore (bianco, rosa, porpora) a seconda delle varietà e i frutti decorativi. Per questo aspetto sono particolarmente ornamentali C. azarolus e C. crus-galli, che porta frutti per tutta stagione invernale.

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ESPOSIZIONE E CLIMA

Il biancospino è una pianta rustica, resistente al freddo, che non necessita di protezioni invernali. Si adatta bene sia a esposizioni solari sia a quelle leggermente ombreggiate. Non richiede particolari attenzioni, se non una significativa potatura al termine dell’inverno e prima dell’arrivo della primavera.

TERRENO E CURE COLTURALI

Non dimostra difficoltà nell’adattarsi ai suoli più svariati, resiste bene sia in quelli asciutti sia in quelli calcarei. Il momento migliore per coltivare il biancospino è tra l’autunno e l’inverno, ma in ogni caso la pianta può stare sempre all’estero, considerando le sue capacità di resistenza.

COME PIANTARE IL BIANCOSPINO

Il biancospino ha un vantaggio importante nella sua particolarità: è una pianta davvero facile da piantare.

  • Scavate una buca profonda il doppio del pane delle radici della pianta che state piantando.
  • Inserite all’interno uno strato di 3-4 centimetri di ghiaia e uno strato di letame.
  • Coprite con il terreno e posizionate la pianta nella buca.
  • Riempite la buca, compattate e fate una leggera innaffiatura.

IRRIGAZIONE DEL BIANCOSPINO

Cresce bene anche nei luoghi umidi e richiede annaffiature normali. Se posizionato in luoghi molto caldi e luminosi è buona norma annaffiarlo abbondantemente. Al contrario, potete diminuire le dosi di acqua quando piove: è una pianta che si accontenta molto bene dell’acqua piovana.

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SEMINA E FIORITURA

La propagazione avviene per talea semierbacea da prelevare in primavera. Si può anche seminare ma la crescita è molto lenta. La fioritura va da aprile a giugno.

BIANCOSPINO NEL VASO

Per coltivare il biancospino in un vaso è preferibile partire dai semi. Sul fondo del vaso, il cui diametro non deve essere inferiore a 40 centimetri, vanno messi uno strato di ghiaia (circa 3 centimetri) e concime naturale. Poi il seme va ricoperto con terra e sabbia. Il vaso va posizionato sul balcone in una zona umida, per consentire la germogliazione. In inverno bisogna trasferirlo all’interno, in una zona riparata, e coprire il vaso con le foglie secche; in primavera arrivano i fiori e in autunno le bacche.

FIORI E PIANTE DA COLTIVARE IN GIARDINO:

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