La Colombina cava (nota in termini botanici come Corydalis cava), è una pianta erbacea della famiglia delle Papaveraceae. Arriva dall’Asia orientale, in particolare da Giappone, Cina e Corea, ma ormai è molto diffusa anche in Europa e in Italia. Comprende oltre 300 specie, e non tutte sono coltivabili nei giardini. La Corydalis cava è una pianta ideale per giardini ombreggiati, siepi di confine, bordure di arbusti e giardini rocciosi. La sua bellezza delicata e la fioritura primaverile la rendono una pianta molto apprezzata anche nei giardini naturali.
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Caratteristiche
La Corydalis cava è una pianta che si distingue per il suo aspetto delicato e le sue fioriture spettacolari. La pianta ha una struttura a fusto eretto e foglie composte che creano una rosetta alla base. I suoi fiori, chesono di colore viola chiaro o lavanda, con una forma caratteristica che ricorda la forma di una piccola colomba, da cui il nome “Colombina”.
Varietà
Le varietà più diffuse sono:
- Corydalis solida: la piùdiffusa in tutta Italia, deve il nome alla consistenza del bulbo che, a differenza di quello della classica Colombina cava, non si svuota. Forma piccoli cespugli alti circa 40 cm formati da steli eretti non ramificati. I fiori sono di colore purpureo.
- Corydalis intermedia: la grandezza è minore rispetto alla media della pianta, e di solito non supera i 10 centimetri di altezza.Le infiorescenze a racemo sono formate da pochissimi fiori di colore purpureo o bianco-rosato.
- Corydalis pumila o Colombina minore: generalmente non supera i 20 centimetri in altezza. In primavera produce infiorescenza composte da radi fior di colore roseo-purpureo, sfumato di bianco. Cresce ovunque in forma spontanea.
- Corydalis capnoides, o anche detta Colombina bianca: una specie spontanea che cresce nelle regioni dell’Italia settentrionale fino a 30 centimetri. È priva di bulbo e produce numerosi fiori bianchi.
Esposizione e clima
La Colombina cava predilige un clima temperato e fresco, ama l’ombra e la mezz’ombra. Non tollera bene le alte temperature estive, quindi è ideale per le zone con inverni freddi ed estati miti. In ambienti troppo caldi, la pianta può soffrire, quindi è consigliabile piantarla in zone che godano di una buona protezione dal sole diretto, soprattutto durante le ore più calde della giornata, e di luce filtrata. Se esposta a una luce solare diretta e intensa per lunghi periodi, la pianta potrebbe andare incontro a stress, con conseguenti riduzioni nella fioritura e nel vigore. La temperatura ideale per la Corydalis cava oscilla tra i 10 e i 20 gradi Celsius. Durante la stagione fredda, la pianta si sviluppa bene e può sopportare le gelate leggere, ma è essenziale che il terreno non resti troppo umido durante l’inverno per evitare marciumi radicali.
Terreno e cure colturali
Gradisce terreno fresco, fertile, umifero, ben drenato, privo di ristagni d’acqua, ma che non asciughi mai completamente. Preferisce i suoli privi di calcare: un terreno argilloso o troppo compatto potrebbe soffocare le radici, favorendo la formazione di marciume. Un buon compostaggio o l’aggiunta di sabbia possono migliorare la struttura del terreno. Se i rizomi sono stati piantati nel prato, per farli naturalizzare bisogna evitare di falciare l’erba fino a giugno. La pianta cresce meglio in terreni con pH tra 6 e 7.
Annaffiature
La Colombina cava ama un terreno costantemente umido, ma non soggetto a ristagni. Durante i periodi di crescita attiva (primavera ed estate), è importante irrigare regolarmente, soprattutto in caso di siccità. Evitare però di bagnare le foglie e le radici in modo eccessivo per prevenire malattie fungine.
Semina e fioritura
La propagazione per semina si effettua nella stagione primaverile lasciando che le piantine crescano in un luogo caldo prima della messa a dimora definitiva. L’epoca di fioritura è marzo-aprile: per favorirla, è consigliabile rimuovere i fiori secchi durante la stagione estiva. La potatura non è necessaria, ma può essere utile per mantenere la pianta in forma e rimuovere le foglie danneggiate o secche. In autunno, la pianta entra in dormienza e le foglie iniziano a seccarsi. In questo periodo è possibile rimuovere la vegetazione morta.
Problemi e rimedi
La colombina non è soggetta a malattie particolari, ma è consigliabile comunque intervenire con un antiparassitario ad ampio spettro prima della comparsa della fioritura. Gli afidi possono attaccare la pianta, ma si possono facilmente controllare con rimedi naturali come l’olio di neem o un getto d’acqua fredda.
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