Una pianta antichissima, erbacea perenne della famiglia delle Lamiaceae, l’origano cresce a fusti che possono arrivare fino a 80 centimetri. E’ una pianta perenne, che dunque non va piantata ogni anno, ma semplicemente ben curata, ricordando che ama le zone soleggiate: e infatti la migliore qualità dell’origano è quella prodotta in zone vicino al mare. L’origano è una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina. Perfetto per esaltare il gusto e il sapore di molte pietanze, l’origano è anche una pianta ricca di proprietà importanti per la salute e il benessere dell’organismo. Una cosa molto importante è evitare che ci siano ristagni di acqua che fanno marcire il rizoma e portano la pianta dell’origano alla morte. Da qui il consiglio di preparare bene il terreno prima di piantare l’origano, in modo da garantire un buon drenaggio.
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Come coltivare l’origano in vaso
La pianta dell’origano per poter crescere e svilupparsi al meglio ha bisogno di sole e temperature miti. È inoltre una pianta che non richiede molto impegno per la sua coltivazione e che si adatta facilmente a qualunque tipo di terreno: l’importante è che sia ben drenato e che non vi siano ristagni d’acqua.
Occorrente
- Una bustina di semi
- Un sacchetto di terriccio universale
- Un vaso di terracotta alto almeno 50 centimetri;
Vediamo allora come procedere:
- Se scegliete di procedere con la semina dell’origano in vaso o in semenzaio, dovrete seminare i semi all’inizio della primavera.
- Non appena le piantine iniziano a germogliare, mantenete quelle più forti e robuste ed eliminate quelle meno vigorose.
- Se effettuate la semina in semenzaio, una volta che le piantine avranno raggiunto un’altezza di 5-6 centimetri potrete trapiantarle in un vaso o direttamente nel terreno.
- Effettuate il trapianto nei mesi di aprile e maggio e ricordate di posizionare il vaso in una zona calda e ben soleggiata.
- Durante l’inverno è preferibile spostare il vaso in casa in modo da proteggere la pianta dal freddo.
Come coltivare l’origano nell’orto
- Se scegliete invece di procedere con la coltivazione dell’origano nell’orto, il periodo giusto è a partire dal mese di aprile.
- Non interrate eccessivamente i semi e, per favorire il drenaggio dell’acqua e aumentate la fertilità del terreno, aggiungete della ghiaia, della sabbia, della torba e del compost.
- La pianta dell’origano predilige terreni asciutti e non ama i ristagni d’acqua: evitate quindi di innaffiare eccessivamente le piante e aspettate che il terreno sia ben asciutto prima di procedere con una nuova innaffiatura.
- La fioritura dell’origano avviene da luglio fino a settembre-ottobre: la raccolta si effettua durante tutto l’anno staccando con delicatezza le foglioline sui rami o prelevando il rametto con tutti i fiori.
- Per far essiccare i rametti, posizionateli all’ombra e a testa in giù.
Quanto bagnare l’origano?
Tra le cose che rendono semplice la coltivazione dell’origano c’è anche l’acqua: non ne serve troppa. Anzi. Questa pianta aromatica soffre molto per i ristagni d’acqua, e preferisce i terreni secchi. Annaffiate in modo saltuario, con l’accortezza di non farlo se il terreno è ancora umido. Specie in inverno, quando dare acqua alla pianta di origano, con temperature molto basse e in presenza di un terreno ancora umido, può essere letale.
Dove posizionare le piante
D’estate, come abbiamo visto, l’origano ha bisogno di sole, e dunque è fondamentale garantire una buona esposizione della pianta. Il periodo migliore per la semina delle piantine è alla fine di febbraio, con il trapianto poi in primavera. D’inverno, invece, la pianta va protetta dal freddo e dal gelo con delle piccole coperture in tessuto con tessuto e con una buona pacciamatura.
Dove si conserva
Una volta essiccato, l’origano va conservato in modo molto semplice: basta metterlo in barattoli di vetro e poi sistemarlo in dispensa. E’ del tutto sconsigliabile la conservazione in frigorifero, mentre se avete acquistato i rametti di origano potete anche conservarli integri. E poi, mano a mano che usate questa fantastica erba aromatica, scuotete i rametti e avrete il vostro origano pronto per l’uso.
Proprietà
Contiene infatti antiossidanti, calcio, potassio, magnesio, ferro, vitamine A, B ed E che lo rendono un vero e proprio rimedio naturale efficace per la prevenzione di tante patologie. L’origano è infatti un buon disinfettante e un antibiotico naturale che aiuta a prevenire le malattie respiratorie: l’olio essenziale di origano viene utilizzato per la preparazione di infusi o suffumigi con cui calmare la tosse secca o alleviare raffreddore e naso chiuso. Possiede inoltre proprietà digestive e analgesiche e può essere facilmente coltivato sia in vaso che nell’orto.
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