Orto in casa: si può fare anche in piccoli spazi

Potete riuscirci con qualsiasi spazio a disposizione. Comprate sempre piantine già cresciute. E fate il compost con gli avanzi della cucina

come coltivare orto in casa sul balcone

Non è vero che l’ortosi può fare solo disponendo di grandi spazi. Giardini e terrazze. Anche un piccolo balcone può essere ben coltivato, specie con ortaggi, e dare la grande soddisfazione di mangiare a tavola i propri prodotti realizzati a chilometro zero. Basta scegliere terra e piantine giuste, piantarle bene e tenere presente, nella selezione degli ortaggi, l’esposizione e la luce del balcone. E si può realizzare persino in casa in versione sospesa.

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10 consigli per fare l’orto in casa

Per fare un orto in casa senza sprecare soldi, e con la certezza di ottenere buoni risultati, ci sono alcune cose da tenere presente. Ecco le 10 essenziali:

  • Comprate piantine già cresciute da trapiantare nei vasi grandi. La dimensione dei vasi dovrà essere proporzionata alla dimensione dell’ortaggio che state coltivando. Le zucchine, per esempio, crescono in vasi di 50/60 cm di diametro e di 40/50 cm di altezza. Le lattughe, i sedani, le cicorie, e mote erbe aromatiche, possono crescere in vasi di 30 cm di diametro e 20 cm di altezza.
  • Partite sempre da ortaggi a ciclo breve oppure iniziate con le più semplici erbe aromatiche. Se amate i fiori, scegliete ortaggi e frutta che fioriscono o che sono decorativi, come i peperoncini, le bietole, le fragole, i pomodorini.
  • Le piantine già cresciute possono essere trapiantate da fine marzo a fine aprile.
  • Per quanto concerne il terriccio, non compratene di economico, perché la qualità, in questo caso, è tutto. Il terriccio può essere tradizionale, già fertilizzato oppure terriccio bio già concimato. I vasi vanno preparati con argilla espansa o ghiaietti sul fondo. Al terriccio aggiungete della sabbia a grana grossa. La sabbia, che deve essere circa il 10% del totale, drena facilmente l’acqua.
  • Per crescere bene, le piante devono possedere il loro spazio vitale. Dunque, lasciate almeno 70 cm di distanza, per esempio, tra le piantine di zucchine, almeno 40 cm per i pomodori e 25 per le lattughe. Informatevi, dunque, su quanto spazio deve intercorrere tra le piantine a seconda della loro specie.

Come iniziare

La prima cosa da fare è capire di che cosa c’è bisogno. Le condizioni imprescindibili per fare un orto in casa sono tre: la prima è la presenza di sole. In base all’origine della luce diretta dipenderà dove coltiveremo, quando e cosa. La seconda è l’acqua: meglio un luogo con umidità costante e annaffiare con più frequenza e meno quantità di acqua. Infine, la terza è il terreno o terriccio: bisogna trovarlo fertile, aggiungendo quando serve del concime. Se il terreno non è disponibile si possono utilizzare contenitori.

Orto in casa fai-da-te

Un orto fai da te va calibrato sulla base dello spazio del quale disponete. E questo vale per il metodo di trapianto delle piantine, per l’eventuale uso alternativo della tecnica di coltivazione a cassetta e per i rifornimenti di acqua.

  • Quando trapiantate le piantine, innaffiatele bene e poi aspettate che la terra sia asciutta prima di irrigare. Più farà caldo, più sarà necessario innaffiare, specialmente ai bordi del vaso e non direttamente sulle radici. Innaffiate al tramonto, così le piante avranno tutta la notte per assorbire l’acqua, che invece evapora subito se giunge in pieno sole.
  • Se il vostro balcone è inondato di luce tutto il giorno, potete piantare qualunque varietà di ortaggio; altrimenti limitatevi a piantare valeriana, cicoria, cavoli, bietola, prezzemolo e tutte quelle piante che non necessitano di tanta luce.
  • Se il vostro balcone si trova in una strada di città molto trafficata, coprite i vasi con un “tessuto non tessuto” (TNT) che eviterà alle polveri sottili di depositarsi sulle piante, permettendo però al sole e all’acqua di filtrare. Ovviamente, lavate bene le verdure con il bicarbonato di sodio quando sono pronte per essere consumate.
  • Se avete bisogno di spazio, una buona soluzione è l’orto in cassetta. Lo potete realizzare facilmente riciclando una cassetta della frutta e riempendola di terriccio dove sistemare le vostre piante. Usate il telo di juta e non di plastica, e vedrete che alla fine in poco spazio averte grandi risultati.
  • Per innaffiare il vostro orto in casa preferite sempre alcuni orari della giornata. La mattina molto presto, oppure al tramonto. Con il sole ormai calato, l’acqua ha tutto il tempo di essere assorbita dalla pianta durante la notte. Non innaffiate a pioggia, ma partendo dal basso, dalle radici della pianta. Da questo punto l’acqua risalirà senza il rischio di creare uno choc termico.

Cosa coltivare

Se siete agricoltori esperti, potete iniziare dai semi: avrete il vantaggio di poter seguire il ciclo completo della pianta, avere più varietà e risparmiare. Tuttavia, è più difficile ottenere risultati e aumenta la probabilità che i parassiti attacchino le piante.

Se siete dei principianti, invece, il consiglio è di cominciare con delle piantine: le piante saranno più resistenti e avrete minori difficoltà di coltivazione. Prendete in considerazione anche l’orto sinergico, un’ottima alternativa green. E adesso vediamo le piante più adatte per l’orto in casa.

Ravanello

Questo prodotto è facilissimo da coltivare. Non necessita di particolari cure né di terreni speciali, solo l’umidità deve essere regolare anche se il flusso può non essere abbonante.

Lattuga

Un classico da non far mancare nel proprio orto. La lattuga necessita di molta acqua e di concime, ma è facile da coltivare.

Spinaci

Per avere sempre ferro a disposizione. L’irrigazione degli spinaci deve essere ridotta in quantità, ma frequente: il terreno deve essere sempre umido. Ha particolare bisogno di azoto, si consiglia quindi di fertilizzare il terreno prima della semina.

Cipolla

Un altro classico facile da coltivare. Non richiede attenzioni né terreni particolari. E la stessa cosa vale per lo scalogno, dal sapore un po’ più delicato.

Erbe aromatiche

Basilico, rosmarino, origano, prezzemolo, sono tante le erbe aromatiche che potete coltivare in casa. L’importante è non posizionarle accanto alle finestre nei periodi più freddi dell’anno.

Aglio

Si può coltivare anche a secco l’aglio, senza bisogno di irrigazione.

Patate

Ebbene sì, anche le patate si possono coltivare in casa all’interno di comodi sacchetti di juta. Occhio a posizionarle in un luogo ben illuminato e spazioso perché crescono parecchio.

Come fare il compost

Il compost domestico aiuta a ridurre i rifiuti e allo stesso tempo garantisce alimenti naturali alle piante, senza l’uso di fertilizzanti. In pratica, in un colpo solo si eliminano due sprechi. Per il compostaggio domestico, in particolare evitate soltanto alcuni scarti di alimenti: carne, latticini e prodotti grassi.

Importanza dell’orto dall’antichità a oggi

L’orto è sempre stato fondamentale nella vita domestica. Anche nell’antichità. Il filosofo Francesco Bacone diceva che “fu Dio a creare il primo orto”.  E per Cicerone “accanto a una biblioteca serve sempre un giardino e un orto”. Qui trovate i rapporti più intensi tra la coltivazione dell’orto e grandi personaggi della storia, con la segnalazione di un libro imperdibile sull’argomento.

Lavori nell’orto mese per mese

Per chi coltiva l’orto non esiste un mese senza qualche lavoro da fare. Ogni mese ci sono frutti o ortaggi da raccogliere, ma anche qualcosa da piantare. Ma ci sono anche alcuni lavori da fare. Vediamo quali sono i lavori da fare nell’orto, mese per mese:

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