Come si coltiva la Quisqualis Indica

Originaria delle zone tropicali è molto diffusa anche in Italia per la bellezza della fioritura. I cinesi usano rami e semi per scopi terapeutici

quisqualis indica

La Quisqualis Indica (il nome scientifico è Combretum Indicum) è una pianta rampicante e sempreverde, originaria delle zone tropicali, molto apprezzata anche alle nostre latitudini per via della bellezza della fioritura, che cambia colore con il trascorrere delle settimane. Ha foglie ovali e lanceolate, di colore verde brillante, che permangono per tutto l’anno. I fiori sono formati da cinque petali, bianchi, rosa o porpora.

Origini

John Ivor Murray, un medico chirurgo scozzese, che lavorava in Cina e nella regione asiatica, inviò i primi semi della pianta all’Istituto di Botanico di Edimburgo nel 1851, descrivendo le caratteristiche della pianta. E anche l’utilizzo terapeutico che ne facevano i cinesi: si servivano dei semi e delle radici della Quisqualis Indaca per preparare infusi e decotti che servivano a eliminare i vermi dall’intestino e a bloccare la diarrea.

Esposizione e clima

La pianta predilige un clima tropicale. Deve essere esposta in zone molto luminose, ma mai ai raggi diretti del sole nelle ore più calde del giorno. Poiché il clima deve essere temperato, per evitare problemi di crescita e di fioritura, durante l’inverno è opportuno spostare la pianta in casa oppure in serra.

Terreno e cure colturali

Il substrato non deve essere eccessivamente drenato. Per una buona coltivazione in vaso si consiglia di mescolare torba, terriccio, sostanza organica, pomice e sabbia. In ogni caso, la Quisqualis Indaca è una pianta rampicante, e come tale ha bisogno dei necessari supporti per svilupparsi con un’altezza che può raggiungere gli 8 metri di altezza. 

Annaffiature

Gli esemplari coltivati in piena terra necessitano di annaffiature sporadiche: due-tre bicchieri d’acqua ogni 15 giorni. Gli esemplari coltivati in vaso devono essere mantenuti umidi, ma evitando di lasciare residui d’acqua nel sottovaso. 

Semina e fioritura

La Quisqualis Indaca si propaga per semina o per talea nel periodo primaverile. La fioritura è estiva, ma procede fino a ottobre, mentre potatura, per eliminare fiori e rami secchi, va fatta in primavera. 

Problemi e rimedi

Questa pianta resiste egregiamente all’attacco di parassiti e malattie, ma in presenza di umidità eccessiva può mostrare segni di sofferenza con l’insorgere di malattie fungine. Tali malattie di possono verificare anche quando gli sbalzi di temperatura sono molto significativi tra le ore notturne e diurne, oppure quando le piogge sono molto intense e frequenti. Alla fine della stagione invernale la Quisqualis Indaca può essere un bersaglio della cocciniglia.

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