Santolina: come si coltiva in giardino e in un vaso

COME COLTIVARE LA SANTOLINA

La santolina è un arbusto rigoglioso che forma dei grandi cespi e cresce fino a mille metri di altezza. Tra le diverse varietà, in tutto tredici, ricordiamo la Santolina chamaecyparissus, la più diffusamente utilizzata nei giardini, ha foglioline persistenti, minute, tipicamente aromatiche e di colore grigio argenteo. Simili a essa sono Santolina viridis e Santolina pinnata, a foglioline di colore chiaro. Le piante sono particolarmente attraenti nel momento della fioritura per i numerosi piccoli capolini gialli che coprono letteralmente la vegetazione. Quanto alle misure, in altezza possono raggiungere i 30-60 centimetri, mentre in larghezza arrivano a un’espansione di 80-90 centimetri. 

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ESPOSIZIONE E CLIMA

Preferiscono il clima temperato e mite. Amano le esposizioni in pieno sole, al massimo a mezz’ombra, e comunque molto luminose. In virtù del profumo della pianta e del colore dei fiori, la santolina è una pianta molto adatta per abbellire i bordi dei giardini o anche per perimetrare delle aiuole profumate. L’importante è che la pianta sia ben riparata dal vento che potrebbe danneggiarla.

TERRENO E CURE COLTURALI

Prediligono terreni permeabili e asciutti. Si può utilizzare del fertilizzante naturale per le piante fiorite, oppure dello stallatico ben maturo per arricchire un po’ il terreno prima dell’impianto. In primavera si possono effettuare delle potature per dare la forma desiderata al cespuglio che si è formato. 

IRRIGAZIONE

In genere, le piogge sono sufficienti per le annaffiature necessarie alla crescita della santolina. Intervenire solo in caso di siccità molto prolungata e utilizzare acqua a temperatura ambiente. 

SEMINA E FIORITURA

Si propagano per talea semilegnosa in luglio-settembre. Fioriscono in giugno-agosto. La distanza delle piante, una dall’altra, deve essere di non meno di 50 centimetri; mentre tra le file, considerando la crescita in larghezza della santolina, la distanza deve essere di almeno 70 centimetri.

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COLTIVAZIONE IN VASO

La messa a dimora della santolina nel vaso è consigliabile verso la fine dell’inverno. Aggiungete, sul fondo del vaso, delle palline di argilla che vi assicurano un buon drenaggio dell’acqua, e usate il terriccio standard per le piante aromatiche. 

MALATTIE

La santolina è una pianta solida e resistente. Difficilmente viene attaccata da funghi e da afidi, che talvolta possono comparire sopra i fiori. Gli unici problemi possono arrivare dall’umidità e dai ristagni di acqua, specie nel caso di una coltivazione in vaso.

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