Come coltivare gli spinaci nell’orto o in un vaso

Gli spinaci sono ricchi di proprietà importanti per la salute e il benessere dell’organismo: la raccolta, in genere, avviene circa due mesi dopo la semina

come si coltivano gli spinaci

Coltivare gli spinaci, anche in un piccolo fazzoletto di terra, su un balcone, nell’orto o in terrazza, presenta diversi vantaggi. Primo: è davvero semplice, non si tratta infatti di un ortaggio complicato e\o invasivo. Secondo: vi aiuta a lavorare nell’orto anche nei mesi invernali. Terzo: potete avere in casa la genuinità assicurata di una verdura davvero speciale per le sue variegate e preziose proprietà.
Tra i vari benefici degli spinaci (che non vanno mai in microonde) c’è infatti un alto quantitativo di ferro vegetale anche se non facilmente assimilabile dall’organismo a causa della presenza di una sostanza antinutriente, l’acido ossalico. In pratica, per assimilare l’equivalente in ferro fornito da 100 grammi di carne, occorre consumare più di 1 kg di spinaci. Gli esperti consigliano infatti di consumare gli spinaci aggiungendo alcune gocce di limone che grazie alla presenza di acido ascorbico favoriscono l’assorbimento del ferro. Ma gli spinaci contengono anche vitamina C in grado di rafforzare il sistema immunitario e combattere i radicali liberi, carotenoidi, luteina, acido folico, importante perché stimola la produzione dei globuli rossi e clorofilla in grado di rigenerare le cellule. Fra l’altro sono utili anche per disintossicare il fegato. Per evitare di disperderne i nutrienti attraverso la cottura, ricordate di consumarli crudi o cotti in poca acqua bollente. Gli spinaci sono anche ortaggi semplici da coltivare in giardino nell’orto o in vaso sul balcone, la procedura è molto semplice e non richiede cure particolari.

come coltivare gli spinaci 2

Clima

Gli spinaci preferiscono un clima fresco e temperato e sono in grado di resistere alle gelate invernali, al contrario non sopportano la siccità e non devono essere esposti alla luce solare diretta.

Terreno

La coltivazione degli spinaci richiede un terreno di medio impasto e drenante in modo da scongiurare eventuali ristagni d’acqua; è importante sarchiare il terreno mediante l’utilizzo di un sarchiatore o di un rastrello in modo da eliminare le erbe infestanti.

Semina

Prima di avviare la semina, ricordate che è fondamentale concimare bene il terreno, evitate però un compost molto ricco di azoto, si accumula facilmente nelle foglie; la semina degli spinaci deve avvenire da marzo fino a novembre mantenendo degli intervalli di 2-3 settimane in modo da assicurarsi un raccolto continuo e costante. Per la semina è necessario creare nel terreno delle piccole buche di circa 3 cm distanziate tra loro di almeno 25 cm. Una volta posizionati i semi, ricopriteli con del terreno: nelle zone con temperature molto rigide, optate per un telo di plastica. A mano a mano che le piantine crescono, eliminate quelle in eccesso iniziando da quelle più esili: è necessario lasciare spazio solo a quelle più forti e quindi adatte alla coltivazione.

Innaffiature

Importante innaffiare gli spinaci quando il terreno è asciutto cercando di evitare i ristagni d’acqua.

Raccolta

Avviene dopo circa due mesi dalla semina in caso di spinaci primaverili o estivi e poco più di un mese se si tratta di spinaci autunnali-invernali; raccogliete dalle 4 alle 6 foglie per pianta, recidendole delicatamente e senza danneggiare il germoglio centrale altrimenti la pianta non produrrà più foglie. È possibile anche raccogliere l’intera pianta recidendola dalla radice.

Coltivazione in vaso

Se non avete un giardino e volete provare a coltivare gli spinaci in vaso sul balcone, procedete così:

  • Seminate direttamente in vaso i semi della pianta
  • Quando sorgono le piantine, diradatele facendo in modo che tra una e l’altra vi siano almeno 7 cm di distanza
  • Per il resto, seguite le indicazioni suggerite per la coltivazione in terreno.

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