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Quando si piantano
Simbolo dell’Olanda, che ne è il maggiore produttore ed esportatore mondiale e in grado di trasmettere allegria e buonumore, i tulipani sono i fiori simbolo della primavera e della bella stagione e, con i loro colori accesi, sono in grado di rendere meravigliosi giardini, terrazzi e balconi.
In grado di regalare delle fioriture davvero spettacolari, il tulipano appartiene alla famiglia delle Liliaceae: per poterli ammirare durante la primavera è necessario avviarne la coltivazione tra ottobre e novembre. La messa a dimora dei bulbi deve infatti avvenire prima dell’arrivo del grande freddo e delle gelate. I bulbi vanno messi nel terreno a una profondità tra i 10 e i 30 centimetri, sulla base della specie che stiamo coltivando. In generale, più è alto lo stelo della pianta, più dovrà essere profonda la buca dove piantare i bulbi.
Ma non solo in Olanda: a Cornaredo, alla periferia di Milano, due giovani olandesi, Edwin e Nitsuhe, hanno realizzato il primo giardino di tulipani. Un campo coloratissimo di 10mila metri quadrati in cui è possibile ammirare 250mila tulipani di ben 185 varietà diverse. Uno spazio aperto a tutti in cui è possibile passeggiare, ammirare e fotografare questi bellissimi fiori e portarne qualcuno a casa.
(L’immagine è tratta dalla pagina Facebook “Tulipani italiani” dedicata all’iniziativa)
“Tulipani italiani” è il primo tulip u-pick field italiano, e la coltivazione dei fiori avviene senza il ricorso a fertilizzanti e pesticidi.
Coltivare i tulipani è semplice: si tratta infatti di un fiore che non richiede molte cure. A voi la scelta se piantarli in giardino o in vaso sul balcone: l’importante è scegliere un posto abbastanza soleggiato ma non eccessivamente ventoso in modo da non spezzare gli steli. Vediamo insieme come procedere:
Come già detto, è necessario interrare i bulbi dei tulipani nel periodo compreso tra ottobre e dicembre: i bulbi non temono il freddo però è necessario interrarli prima che sopraggiungano eventuali gelate in modo tale che i bulbi si fortifichino diventando più resistenti alle basse temperature.
Interrate i bulbi dei tulipani nel terreno a circa 10-20 centimetri di profondità e a una distanza di circa 15-20 centimetri l’uno dall’altro.
Se conoscete il colore dei tulipani che state piantando, disponete i bulbi in modo da creare colorati contrasti cromatici.
Terreno
Il terreno ideale in cui coltivare i tulipani è di tipo sabbioso e con una buona capacità di drenaggio. Arricchitelo con un buon compost a seconda delle necessità.
Annaffiature
Se non piove spesso, annaffiate i bulbi dei tulipani ogni due-tre giorni. In caso di inverni piovosi, evitate ulteriori annaffiature: si tratta di una pianta che non ama i ristagni.
Fioritura
In genere i tulipani fioriscono in primavera: forse anche prima se avete interrato i bulbi all’inizio dell’autunno. Anche durante il periodo della fioritura evitate le annaffiature eccessive in quanto i ristagni potrebbero rovinare la pianta: è sufficiente procedere ogni due-tre giorni, anche a seconda del clima e delle eventuali piogge. La fioritura può considerarsi conclusa nel momento in cui le foglie si essiccano completamente: è questo il momento in cui potete staccarle. La pianta non ha bisogno di essere potata: è sufficiente eliminare i fiori appassiti per poi vederla fiorire nuovamente una volta trascorso il periodo di riposo vegetativo. Potete lasciare i bulbi nel terreno in attesa della fioritura dell’anno successivo: ogni due anni però, ricordate che è bene rimuoverli, ripulirli dalla terra, lasciarli asciugare bene all’aria aperta e poi conservarli all’interno di un sacchetto di carta fino all’autunno successivo quando potranno essere nuovamente interrati.
Coltivazione in vaso
Per quanto riguarda la coltivazione dei tulipani in vaso valgono le stesse indicazioni: ricordate di scegliere un buon vaso, riponete sul fondo pietre e sassolini in modo da evitare i ristagni e posizionate i bulbi a una distanza di almeno 10-15 cm l’uno dall’altro.
Coltivazione in casa
- Tulipano precoce a fiore semplice, alto 23-40 centimetri, con fiori piuttosto piccoli, appiattiti quando sono sbocciati. Di colore, in base alla specie, rosso, rosa e giallo.
- Tulipano precoce a fiore doppio, alto 23-40 centimetri, con fiori durevoli e petali talvolta arricciati. Colori dei fiori: arancione, rosa e rosso.
- Tulipano Darwin, alto fino a 60-75 centimetri, con fiori rossi e gialli che sbocciano ad aprile.
- Tulipano a fiore di giglio, alto 50-60 centimetri, con fiori lunghi (gialli, rosa e rossi), petali appuntiti e retroflessi.
- Tulipano botanico, molto piccolo, tra i 15 e i 25 centimetri, con fiori bianco e rosso e rosso e giallo.
- Tulipano botanico tardivo, alto 20-30 centimetri, con foglie striate o screziate di marrone e fiori rossi e color crema.
Problemi e rimedi
Il tulipano è un fiore che non viene attaccato frequentemente dai parassiti. Uno dei maggiori rischi è però la muffa “Botrytis Tulipae” che può far marcire la pianta.
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