Prima anneriscono, poi marciscono, e alla fine finiscono nella spazzatura. Le banane sono tra i frutti più consumati e più sprecati dagli italiani, e la frutta è al primo posto della classifica degli sprechi alimentari per tipologia di cibo. Un circolo vizioso, dal quale si può uscire in un solo modo: evitando che le banane diventino nere, per poi marcire, e conservandole con qualche semplice accortezza. Per conservare le banane, anche a lungo, ci sono alcuni trucchi da seguire.
- Un primo metodo consiste nel procurarsi del succo di limone – lime – ananas – arancia (a voi la scelta in base ai vostri gusti) e cospargere le banane tagliate a rondelle con il succo scelto o, in alternativa, immergerle nel liquido per alcuni minuti. A questo punto utilizzate le banane tagliate a fettine per la preparazione di una buona macedonia.
- Se, invece, non volete far annerire le banane ancora protette dalla buccia, vi basterà procurarvi della pellicola trasparente da cucina e avvolgerla intorno all’attaccatura: riuscirete così a rallentare il processo di maturazione e invecchiamento.
- Le banane vanno conservate in un luogo fresco, lontano dalla luce solare diretta e ben areato. Non è necessario metterle in frigorifero. Piuttosto, una volta che la banana è giunta a maturazione, per non annerire le altre presenti nel casco, staccate soltanto quella che consumate, e così non danneggiate i piccioli.
- Non mettete le banane, e tantomeno un casco di banane, accanto a frutti che emettono etilene. Per esempio le mele. Così rischiate di vederle presto annerire: al contrario, se volete accelerare la maturazione delle banane, basta metterle nella carta del pane con una mela.
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Non in frigorifero
Ci sono almeno due buoni motivi per escludere il frigorifero dai luoghi dove conservare le banane.. Innanzitutto la bassa temperatura accelera l’ossidazione del frutto e, per un apparente paradosso, mentre pensiamo così di conservala meglio, in realtà stiamo soltanto favorendo il suo annerimento. Secondo motivo: in frigo le banane non maturano bene, e perdono sapore. Anche quando le mangiate, se ci fate caso, il loro gusto è più completo e autentico se sono a temperatura ambiente.
Quando possono andare nel freezer
La banana, alimento del buonumore, può essere conservata in freezer, purchè ci sia un obiettivo, ovvero un uso specifico. Come per esempio quello di utilizzarla per preparare dolci, particolari ricette o smoothies. Ma non è consigliabile conservare le banane in freezer per poi mangiarle intere, come un normale piatto di frutta. Nel congelatore, le banane vanno inserite tagliate a fettine (pronte per l’uso, una volta scongelate) oppure frullate.
Come comprare le banane
Anche nel caso delle banane, lo spreco si evita a monte: con la spesa. Ci sono tre possibilità di acquisto delle banane:
- gialle, ma con punte e una parte verde (poco mature);
- gialle con una tonalità intensa (piuttosto mature);
- gialle con macchioline, una specie di puntini, marroni (sono molto mature).
Se pensate di mangiare subito, oppure entro la giornata, le vostre banane, allora è opportuno scegliere le più mature, quelle puntinate. Hanno un sapore più intenso e più gradevole. Altrimenti, optate per le banane piuttosto mature o persino acerbe: avrete qualche giorno per consumarle. Non schiacciatele durante la spesa, e appena arrivate a casa tiratele fuori dalla busta di plastica per conservarle come vi abbiamo suggerito in questo articolo.
Ricette con le banane
Ci sono molte ricette che consentono di utilizzare le banane annerite, che hanno maturato troppo. Sono frutti dolci, di ottimo sapore e quindi rendono più gustosi i vostri piatti. Inoltre avrete evitato un inutile spreco.
- Biscotti con le banane. A base di pasta frolla, con un tocco di cioccolato. Ottimi per la prima colazione.
- Gelato alla banana. Ideale per il dessert.
- Banana bread. Con frutta secca e cacao amaro
- Banane caramellate. La ricetta ideale per non sprecare quelle troppo mature.
- Ciambellone di banane. Da immergere, a fette, nella zuppa di latte.
- Marmellata di banane. Semplice e gustosissima.
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