Per non sprecare l’olio extravergine, con le sue potenti qualità, bisogna saperlo conservare. Cosa semplice, se si rispettano alcune regole elementari. E bisogna anche sapere quanto può durare l’olio extravergine prima di essere consumato. In particolare l’olio extravergine di oliva va conservato:
- In lattine scure, quelle originali di provenienza, per poi essere travato, di volta, nelle bottiglie di vetro. Le latte, in generale, sono comode per il trasporto, ma aprendole e chiudendole continuamente per il consumo, si rischia un eccessivo contatto con l’aria che rovina l’olio.
- Direttamente in bottiglie di vetro scure, in modo che non prenda luce.
- In un posto fresco e buio, in quanto la luce, a contatto con l’aria, ossidano alcuni ingredienti preziosi: la vitamina E, i polifenoli, i grassi insaturi.
- La temperatura giusta per la conservazione è compresa tra i 12 e i 18 gradi
- Mai in bottiglie di plastica.
- Mai in frigorifero
- Mai sotto il lavello o vicino ai fornelli
- È preferibile usare oliere piccole ma non troppo: per esempio, in grado di contenere 250 ml di olio.
Differenza tra olio d’oliva e olio extravergine d’oliva
La differenza tra i due tipi di olio è innanzitutto nel processo di produzione: l’olio extravergine d’oliva si ottiene soltanto con procedimenti meccanici, e quando le olive hanno raggiunto la giusta maturazione, vengono raccolte (amano, attraverso le reti), e poi spremute a freddo (la temperatura non deve superare i 27 gradi), con i necessari macchinari. Quanto alle caratteristiche chimiche e organolettiche, quella fondamentale per l’olio extravergine d’oliva è il livello di acidità, che non deve superare 0,8 grammi per ogni 100 grammi di prodotto. Nel caso dell’olio d’oliva, la soglia di acidità non deve superare 1 grammo per ogni 100 grammi di prodotto.
Quanto dura l’olio extravergine d’oliva
Non esiste una scadenza per consumare l’olio extravergine d’oliva, ma non è opportuno farlo invecchiare troppo. Non è come il vino. L’azione benefica delle sostanze antiossidanti contenute in questo tipo di olio, tende a diminuire nel tempo. Gli esperti dicono che il tempo congruo entro il quale l’olio extravergine di oliva va consumato è 12-18 mesi. Non oltre.
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