I segreti per convivere con i suoceri

In Italia un matrimonio su tre entra in crisi per le interferenze dei suoceri. Per evitarle basta davvero poco. Come dimostrano questi 10 consigli

convivere con i suoceri

Un matrimonio su tre in Italia, secondo le statistiche dell’Unione degli avvocati matrimonialisti, entra in crisi per eccessive interferenze dei suoceri. Di lei o di lui, o di entrambi. Allo stesso tempo, in milioni di famiglie i suoceri sono di casa, anche per motivi economici, e il 55 per cento delle donne che lavorano, secondo l’Istat, affidano i figli ai propri genitori oppure ai suoceri. Dunque, se non vogliamo sprecare questa risorsa umana e anzi valorizzarla, bisogna riuscire a creare una griglia di comportamenti che, messi insieme, diano una risposta alla seguente domanda: Come si convive, in senso fisico e in senso metaforico, con i suoceri? Proviamo a dare una risposta complessiva attraverso 10 consigli che potete poi verificare nella vostra vita familiare. Con una premessa: quando parliamo di convivenza non ci riferiamo necessariamente all’idea di vivere, tutti insieme, sotto lo stesso tetto. Anzi: se questa soluzione non è dettata da stringenti situazioni economiche, è sempre da evitare. Un conto è provare affetto e gratitudine anche per i genitori del proprio coniuge, altra cosa è sentirsi costretti a viverci insieme, con i problemi che ciò comporta.

I confini di ciascuno

Ognuno di noi sposa un partner, non un’intera famiglia. E ognuno di noi ha diritto, una volta uscito di casa per costruire la sua famiglia, ad avere i propri spazi con relativa privacy. Anche a costo di tracciare, garbatamente, qualche confine per un genitore troppo invadente. Prima lo fate, e meglio è per tutti.

Il massimo rispetto

Stabilire dei confini, separare gli spazi, non sentirsi obbligati ogni domenica a pranzare con i suoceri, non significa scivolare nelle sabbie mobile della mancanza di rispetto. E’ un gesto sbagliato e controproducente. A parte il ruolo di baby sitter, non dimentichiamo che i suoceri spesso sono fondamentali per dare stabilità economica alla famiglia. In Italia 7 milioni di nonni firmano assegni a nipoti e figli. Basterebbe questo dato per avere un minimo dir riconoscenza.

Parlatene in famiglia

Ciascuno dei componenti dell’universo delle persone sposate deve fare i conti con i suoceri. Avete un problema? Non li sopportate? Parlatene con vostra moglie o con vostro marito: inutile mettere la testa sotto la sabbia. E ricordatevi sempre, anche nel tono che usate per i vostri sfoghi, che quella persona che per voi è un suocero (o una suocera), per il vostro partner è un genitore. Di solito intoccabile.

Provate ad affezionarvi

Con un minimo sforzo di semplice buona volontà, cercate di cogliere le parti migliori dei vostri suoceri.  Sicuramente hanno qualche qualità. Sono simpatici. Garantiscono saggezza. Sempre disponibili. Puntate su queste risorse umane, piuttosto che sui loro difetti, per creare un rapporto empatico e costruttivo con loro.

Mai uno scontro diretto

Questo è un errore fatale, forse quello decisivo per arrivare alla separazione tra marito e moglie. Lo scontro frontale contro i suoceri non serve a nessuno e non porta da nessuna parte. Alla fine vi ritroverete soltanto a raccogliere macerie. E avrete fatto un danno enorme alla vostra famiglia, figli compresi.

Niente intolleranza

Per lo stesso motivo con i suoceri non bisogna mai essere intolleranti. In fondo, sono anche persone più anziane di voi e comunque meritano rispetto e buona educazione. Inoltre se vi mostrate intolleranti nei loro confronti, è probabile che lo sbocco, con l’eventuale lamentela dei suoceri, arrivi al capolinea più pericoloso per il vostro futuro matrimoniale: la persona con la quale avete deciso di condividere la vita.

Inutili gelosie

Facciamo un esempio, banale quanto frequente. Vostro marito riesce a coccolare la madre meglio di voi, almeno così sembra. E lei lo accontenta in qualsiasi richiesta, a partire dai gusti a tavola.  La cosa vi infastidisce, al punto che sentite puzza di tradimento. Fermatevi. E fatevi solo una domandina: di che cosa vi state lamentando? Veramente pensate che un figlio non possa avere con la madre un rapporto speciale senza con questo togliere qualcosa alla moglie? Datevi le risposte e scoprirete che con la vostra gelosia nei confronti della suocera state soltanto sprecando tempo.

I mediatori

Invece di alimentare inutili e pretestuose gelosie con i suoceri, cercate al momento opportuno di contare sul loro intervento per qualche mediazione familiare. C’è sempre un momento nella vita di coppia nel quale servono cose del genere. E i suoceri possono essere le persone giuste. Per autorevolezza, per familiarità, per conoscenza dei fatti. Non sottovalutateli.

Interessi comuni

Più che andare alla ricerca di motivi di dissenso e di scontro, con i suoceri bisogna scavare per trovare qualche interesse comune.  Sicuramente ci sono, bisogna solo farli venire fuori.  Magari a entrambi piace il cinema, o il calcio, o il giardinaggio. Magari vi possono piacere le storie che hanno da raccontare.  Ecco: scoprite questo filo rosso che può legarvi e tessete la vostra tela.

L’educazione dei figli

Specie quando i figli passano molto tempo con i nonni, possono insorgere incomprensioni sul metodo educativo. Non siate troppo rigidi. Innanzitutto è chiaro che tra una generazione e l’altra qualcosa cambia in termini di metodo con i figli, ma poi i nonni esistono anche per questo: viziare i nipoti. Dare loro qualcosa di differente rispetto ai genitori. Siatene felici, e se proprio questa differenza non vi convince, senza mai perdere la pazienza, spiegate bene ai suoceri le vostre ragioni.

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