In estate il cane ha bisogno di particolari cure. Come noi, soffre il caldo e può avere problemi di disidratazione. La sabbia e l’acqua del mare, come minimo, provocano la diarrea. In montagna può essere pericoloso incrociare animali in libertà. E in città c’è da fare attenzione all’asfalto ed ai marciapiedi bollenti.
Indice degli argomenti
Disidratazione
Durante l’estate, quando le temperature diventano roventi, il cane può avere un problema di disidratazione. Fate in modo che abbia sempre accesso a una fonte di acqua fresca e pulita (basta una scodella nella zona della sua cuccia). Evitate comunque di portarlo a passeggio nelle ore più calde della giornata, e scegliete sempre zone ombreggiate.
Colpo di sole
Anche il cane, come l’uomo, ha bisogno di un’adeguata protezione dai raggi del sole. Il rischio è il colpo di sole che si manifesta attraverso delle scottature solari che diventano evidenti quando il cane prova continuamente a grattarsi. Il colpo di sole si previene evitando di esporre troppo il cane al sole e proteggendolo, magari una leggera pettorina.
Colpo di calore
Il colpo di calore invece può verificarsi anche all’interno della casa e senza il sole. Gli elementi scatenanti sono tre: temperatura esterna molto alta, scarsa ventilazione e umidità. In questo caso, la migliore prevenzione è quella di utilizzare un piccolo ventilatore che aiuti il cane a rinfrescarsi, da sistemare nella zona dove dorme.
Non tagliare il pelo
L’estate non è il periodo giusto per tagliare il pelo del cane. Il cosiddetto “taglio estivo” è un grave errore: il pelo, nei mesi dell’estate, protegge la pelle dal caldo e garantisce una naturale termoregolazione della temperatura cutanea.
Sabbia e acqua di mare
Abituate il vostro cane, fin dall’inizio, ad andare in spiaggia senza mangiare la sabbia e senza bere l’acqua di mare. La sua tendenza è fare il contrario. L’acqua di mare, in particolare, provoca la diarrea e una forte disidratazione, che a sua volta può creare altri problemi.
Dopo la spiaggia
Dopo una giornata in spiaggia e al mare, il cane va lavato bene: non sprecate soldi con prodotti specifici. Basta sciacquarlo con acqua dolce, facendo attenzione a eliminare anche i residui di sabbia. Poi fatelo asciugare in modo naturale, ma non lasciatelo con il pelo umido.
Giochi al mare
Anche qui è inutile sprecare soldi con prodotti dell’industria del pet. Il cane in acqua gioca da solo, ed è felice anche solo a starvi dietro. Attenzione, però: non tutte le razze sono come i labrador, che appena vedono l’acqua sono pronti a tuffarsi. Ed evitate il gioco in compagnia di altri cani: le reazioni non sono prevedibili, e gli interventi per non creare incidenti non sono facili.
Il cane in barca
Il cane può venire in barca o in gommone, ma non per troppo tempo. Soffre la ristrettezza degli spazi, e la mancanza di movimento. Fate molta attenzione ai suoi movimenti durante la navigazione per evitare che finisca in acqua improvvisamente, e anche in barca o in gommone non fate mai mancare una ciotola di acqua fresca e pulita.
Il cane in montagna
Il cane può accompagnarvi durante una passeggiata in montagna. Ma deve stare sempre sotto il controllo del vostro sguardo e non abbandonato. Fate particolare attenzione se attraversate aree dove ci sono pascoli o animali in libertà. Ricordate che boschi e prati incolti sono zone ad alto rischio di presenza di zecche.
L’acqua stagnante
In estate è facile attraversare zone paludose, piccoli laghi, dove l’acqua è torbida, e contiene anche sostanze chimiche (pesticidi, fertilizzanti, detergenti). Fate in modo che il cane non beva in queste circostanze e dissetatelo frequentemente con acqua naturale e fresca.
Asfalto e marciapiedi
L’asfalto e i marciapiedi in estate possono diventare superfici roventi. Controllate. Toccate con le dita la pavimentazione e se è troppo calda, cambiate zona per la passeggiata. Oppure, ma è una spesa abbastanza superflua, attrezzate il cane con delle scarpette protettive.
Parassiti
L’estate è la stagione di pulci, zanzare e zecche. Proteggete il vostro cane con prodotti naturali, controllate la presenza di eventuali parassiti sul suo manto, e intervenite appena ne individuate qualcuno.
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