Quando siamo influenzati, normalmente, ci rivolgiamo al medico o al farmacista per farci consigliare il farmaco che ci consente di riprenderci quanto prima. I medicinali però non sempre sono la soluzione migliore ai nostri malanni, anzi. Per questo, possiamo ricorrere a dieci sane abitudini che possono aiutarci a curare l’influenza, senza effetti collaterali. Esse aiutano il nostro corpo a rispondere ai sintomi influenzali e a rispondere agli attacchi esterni. Sono alla portata di tutti e non necessitano di nessuna prescrizione o visita particolare.
LEGGI ANCHE: Tachipirina, quando non serve a nulla ed è solo uno spreco di soldi e di medicinali
Indice degli argomenti
COME CURARE L’INFLUENZA
Teniamo sempre presente due cose, quando parliamo di febbre. La prima: non è una malattia, ma un sintomo, dunque bisogna capire da che cosa dipende. Trattandosi di un aumento anomalo della nostra temperatura corporea, può dipendere, per esempio, da infezioni virali o batteriche, da patologie infiammatorie, dalla somministrazione di farmaci o di un vaccino, dagli effetti post-operatori. E purtroppo anche da un tumore in evoluzione. La seconda cosa da tenere presente è che la temperatura corporea normale è compresa tra i 36 e i 37,2 gradi: dunque per iniziare a preoccuparci deve salire oltre i 40 gradi. Quando l’alterazione è contenuta non è necessario ricorrere immediatamente ai farmaci e possono bastare semplici e talvolta antichi rimedi naturali.
RIPOSO
Non dobbiamo stare necessariamente al letto ma rallentare i nostri ritmi, rimandare i nostri impegni e non stressarci. Lo stress, infatti, riduce le nostre difese immunitarie, ritardando la guarigione.
ALIMENTAZIONE
Trascurarla significa indebolire il nostro organismo delle vitamine e dell’apporto calorico necessario. Il sistema immunitario necessita di elementi nutrienti per poter combattere al meglio i virus.
COPRIRSI BENE
Quando la febbre sta salendo, dobbiamo coprirci il più possibile per tenere a bada i brividi. Tuttavia, quando il corpo sta sfebbrando, dobbiamo evitare di coprirci troppo per consentire al sudore di evaporare.
MIELE E LIMONE
Possiamo combatterla anche senza lo sciroppo. Se la tosse è grassa, possiamo bere un bicchiere di succo di limone con l’aggiunta di due cucchiaini di miele.
EVITARE COLPI DI FREDDO
Lasciamo arieggiare la nostra stanza soltanto quando non ci siamo. L’aria fredda potrebbe peggiorare la situazione quindi facciamo attenzione anche quando chiudiamo gli infissi.
BERE LATTE CALDO
È una buona abitudine e a differenza di quanti molti credono non aumenta la produzione di muco, anzi. Esso ci dono sollievo contro il mal di gola e ci aiuta a combattere la sensazione di freddo.
MANGIARE PASTA IN BRODO
Mangiare pasta in brodo. I ricercatori dell’università del Nebraska hanno scoperto che il brodo diminuisce l’attività dei neutrofili, le cellule del sistema immunitario responsabili della produzione di muco, limitando le infiammazioni.
IDRATARSI
Bere poco fa male alla salute, ancor di più quando siamo influenzati. E’ da preferire l’acqua naturale, a temperatura ambiente, le tisane e la camomilla. L’idratazione è ancora più importante se abbiamo la febbre perché aiuta l’organismo a svolgere al meglio le proprie funzioni.
NOCCIOLI DI CILIEGIO CALDI
L’influenza può comportare dolori ai muscoli e alle articolazioni. Un buon rimedio naturale consiste nell’utilizzo di cuscinetti riempiti con noccioli di ciliegio, da riscaldare e applicare sulle aree dolenti del corpo. Ci daranno un sollievo immediato.
IMPACCHI DI ACQUA E ACETO
Se avete una lieve alterazione, prima che la temperatura corporea raggiunga i 38 gradi, possiamo bagnare un fazzoletto di stoffa con una soluzione di acqua fresca e aceto. Posizionandolo sulla fronte, sui polsi e sull’incavo dei polsi, ci donerà sollievo abbassando la temperatura del corpo.
FEBBRE PREVENZIONE
- Lavarsi bene le mani e curare l’igiene personale.
- Coprire bene la bocca quando si starnutisce o si fanno colpi di tosse.
- Idratarsi: i famosi otto bicchieri di acqua, non gassata, al giorno.
- Mangiare frutta e verdure, specie quelle che contengono vitamina C.
QUANDO LA FEBBRE È PERICOLOSA?
La febbre, in quanto tale, non è pericolosa. Tranne quando supera i 40 gradi oppure resta stabilmente, nonostante i farmaci adeguati, per alcuni giorni sopra i 38 gradi. C’è poi da considerare lo stato generale delle persone colpite dall’aumento delle temperature. Se si tratta di un uomo o una donna in buone condizioni di salute, c’è ancora meno da preoccuparsi. Cosa diversa, invece, nel caso di anziani, specie se fragili, e bebè. Per i quali è sempre bene stare in contatto con il medico curante.
TIPI DI FEBBRE SULLA BASE DELLA TEMPERATURA
- Febbricola. In questo caso la temperatura non supera i 38 gradi
- Febbre lieve. Quando la temperatura sale tra i 38 e i 38,5 gradi
- Febbre moderata. La temperatura supera i 38,5 gradi e arriva fino a 39 gradi
- Febbre elevata.La temperatura oscilla tra i 39 e i 39,5 gradi
- Iperpiressia. La temperatura supera i 39,5 gradi e arriva fino a 41 gradi
TIPI DI FEBBRE IN BASE ALL’ANDAMENTO
- Febbre remittente. Le oscillazioni quotidiane della temperatura sono molto significative, anche nell’ordine dei 2-3- gradi, senza però mai tornare ai valori normali
- Febbre intermittente. Appare e regredisce più volte nel corso della giornata con ampie oscillazioni della temperatura.
- Febbre continua. Quando le oscillazioni giornaliere della temperatura sono inferiori a un grado, e intanto la febbre continua a persistere nel tempo
- Febbre ricorrente. Quando gli episodi febbrili sono intervallati da periodi, più o meno lunghi, durante i quali la temperatura del corpo torna ad essere normale
COME CURARE I MALESSERI STAGIONALI CON I RIMEDI NATURALI:
- Mani e piedi freddi: cause e rimedi
- Crema balsamica fatta in casa, un rimedio naturale per combattere raffreddore, tosse e mal di gola
- Rimedi naturali per calmare la tosse: i consigli semplici tramandati dalle nonne
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.