I capelli crespi sono brutti, opachi, gonfi, disordinati e non aiutano a valorizzare il volto. La causa può dipendere dalle condizioni atmosferiche, innanzitutto l’aumento dell’umidità, ma anche da un uso aggressivo di shampoo e tinture, oppure dalla cattiva salute del capello. Dal punto di vista tecnico, i capelli crespi si verificano quando la cuticola, che è la parte esterna e protettiva del capello, non è completamente sigillata. Quando la cuticola è danneggiata o sollevata, i capelli assorbono umidità dall’ambiente circostante, causando il cosiddetto effetto crespo. In pratica, i capelli non riescono a mantenere la loro naturale morbidezza e liscezza, creando una texture che appare irregolare e meno definita. Ma i capelli crespi si possono evitare, con questi dieci, semplici accorgimenti.
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Evitare l’umidità
Si tratta della principale causa dei capelli crespi. Se non potete evitare luoghi umidi, proteggete i capelli con un foulard o con un cappello (ne esistono di modelli specifici in chiave anti-crespo). E la notte, specie in inverno, concedetevi un piccolo lusso: una federa di seta: mantiene la piega perfetta, evitando che le ciocche si arruffino e si increspino.
Una buona idratazione
I capelli crespi spesso sono un segno di disidratazione: usate shampoo e balsamo idratanti, preferibilmente senza solfati, che tendono a seccare ulteriormente i capelli. Sono molto utili anche alcuni trattamenti naturali a base di olio di argan e olio di cocco.
Acqua fredda e delicatezza nel lavaggio e nell’asciugatura
L’acqua calda, abbinata allo shampoo, tende ad aprire eccessivamente le cuticole. Meglio quella fresca, anche solo per cinque secondi, in modo che le squame si possano richiudere. Dopo lo shampoo, per eliminare l’acqua in eccesso, invece di strofinare, tampona con delicatezza i capelli: eviterai di aprire le cuticole, “che sono la prima causa dei frizz. E ricorda che al posto dell’asciugamano di cotone, ruvido e poroso, è sempre meglio usare un panno dì microfibra. Il grande vantaggio? Assorbe la giusta quanta d’acqua, senza stropicciare ed elettrizzare le ciocche. Dopo il lavaggio, evitate di strofinare i capelli con l’asciugamano, poiché può causare frizione e quindi crespo. Tamponate delicatamente i capelli per rimuovere l’umidità in eccesso e, se possibile, lasciate asciugare all’aria. Se usate il phon, imposta una temperatura bassa e usate un diffusore. Quando asciugate i i capelli, tenete sempre il beccuccio. del phon in verticale anziché in orizzontale, così il flusso d’aria seguirà la naturale direzione di crescita dei capelli evitando di sollevare le cuticole.
Risciacquo acido
Diventato popolare sui social il risciacquo acido (rimedio della nonna!) è il top per avere subito capelli a specchio. L’aceto è perfetto: è incredibilmente lucidante, riesce a sigillare le cuticole e il migliore per i capelli è quello di mele. Attenzione, però: si chiama «risciacquo”, ma poi va lavato via. Versalo o vaporizzalo (la quantità ideale è un bicchiere da cucina) dopo shampoo e balsamo, prima dell’ultimo risciacquo.
Niente lacca quotidiana
La lacca funziona subito dopo la piega in salone, ma per sistemare nel quotidiano i capelli, specie se sono crespi, i parrucchieri la sconsigliano. Nei giorni di pioggia e per i ritocchi conviene scegliere un prodotto dalla consistenza oleosa. I cristalli liquidi, per esempio, apportano nutrimento ai capelli fragili, sfibrati e secchi, in più donano lucentezza, oltre a contrastare la formazione delle doppie punte e del crespo. Evitate anche di esagerare con le tinte, le decolorazioni e le permanenti.
Pettine dì legno
Se si parla di strumenti “magici, il pettine di legno ha la naturale capacità dì eliminare l’elettricità statica nei capelli, lasciandoli più disciplinati. Quello a denti larghi evita anche dì indebolire il fusto.
Un impacco di olio
Esistono molti oli vegetali idratanti, ma quello di cocco è il migliore per tenere in ordine il crespo. Merito della formula: ricco di acidi grassi, penetra all’interno nutrendo il capello in profondità. Il modo più efficace è usarlo a caldo: scaldatene un cucchiaio in un pentolino e, quando è tiepido, mescolatelo a una noce di balsamo; applicate, sigillate con la pellicola e tenete in posa mezz’ora. Poi, potete passare allo shampoo: il risultato è garantito.
Utilità del cowah
Il termine cowash deriva dall’unione di conditioner + wash e letteralmente significa lavare i capelli solo utilizzando il balsamo. E’ perfetto per chi ha capelli ricci e crespi, perché elimina l’uso di tensioattivi lavanti che tendono a disidratare. Per un risultato ottimale, però, utilizza uno di quei balsami cowash specifici: racchiudono all’interno anche una piccola base lavante e sono più efficaci del classico balsamo.
Tagli regolari
Fate richieste precise al parrucchiere e tagliate regolarmente i capelli: le punte dei capelli danneggiate tendono a diventare più crespe. I tagli regolari delle punte aiutano a mantenerli i capelli più sani e più lisci.
Evitate i tagli troppo sfilati
Non esistono tagli in grado di eliminare il frizz. Esistono tagli da evitare per non peggiorarlo. La tecnica di sfilare le ciocche con la forbice dentata, per esempio, tende a enfatizzare la texture crespa. Occhio anche alle lunghezze capelli troppo corti o asimmetrici risultano difficili da gestire se si ha una testa riccia. Meglio puntare su long bob e tagli medio lunghi.
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