Un bambino dedica tredici dei suoi primi ventiquattro mesi di vita al sonno. Dunque, parliamo di una delle funzioni più importanti durante il primo periodo della vita del bebè, dalla quale dipenderanno molto la sua maturazione, il suo equilibrio e anche la sua capacità di adattarsi.
Ma come deve dormire un bebè? Come possiamo aiutarlo, per esempio, creando le giuste condizioni ambientali? E i ritmi corretti? Ecco qualche consiglio.
- Preparare un ambiente tranquillo e buio perché il bambino possa dormire.
- Verificare che la temperatura della stanza sia confortevole (troppo caldo o troppo freddo favoriscono i risvegli notturni).
- Ridurre al massimo il rumore ambientale.
- Stabilire sempre lo stesso orario per coricare e svegliare il bambino. Nella vita di un bebè, dall’inizio, devono esserci ritmi e abitudini. Nell’arco di tutta la giornata.
- Non addormentarlo se ha fame. L’eccesso di liquidi contribuisce ad aumentare i possibili risvegli notturni.
- Non sottovalutare segnali di disagio del bambino che non prende sonno, anche attraverso il pianto. Magari ha il mal d’orecchio o qualche altro tipo di disturbo.
- Godere per il piacere di coccolare, cullare e addormentare il bambino. Ne avrà anche lui un beneficio.
Indice degli argomenti
L’influenza della madre sul sonno del bambino
L’influenza della madre è decisiva sul sonno del bambino, già durante l’ultima fase della gravidanza. La madre cura l’alimentazione (e il latte materno resta il migliore cibo per il bebè), il ritmo della temperatura corporea ( con i cambiamenti del giorno e della notte) e la secrezione di melatonina. Per esempio: se il bambino piccolo è troppo esposto alla luce e non ha la giusta alternanza tra luce e buio, è molto probabile che avrà difficoltà nel prendere sonno e nel dormire in modo regolare e profondo.
Sonno dei neonati
Il ciclo veglia-sonno dei neonati è segnato dall’alimentazione. Questo significa che i neonati, mediamente, si svegliano ogni tre ore per fame, devono fare la pappa. E restano svegli da uno a due ore, veglia che poi aumenta fino a tre-quattro ore quando il bebè raggiunge le 16 settimane di vita.
Come conciliare il sonno dei neonati
Un bambino di due mesi impiega circa mezz’ora per addormentarsi. Tra i sei e i dodici mesi, il bambino ha una media di due-tre risvegli notturni, e possono comparire anche dei pianti nonostante che il bambino abbia dormito bene. Già a tre mesi di vita, il 70 per cento dei bambini ha un sonno notturno continuato di circa cinque ore.
Importanza della ninna nanna
Sembra solo una consuetudine antica e obsoleta. In realtà la ninna nanna resta uno dei modi più efficaci, anche secondo diversi studi scientifici, per garantire al bebè un sonno tranquillo e prolungato. E anche per legarlo di più alla madre. Qui trovate i più importanti benefici della ninna nanna.
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