Come lavare frutta e verdura

Basta l'acqua del rubinetto, senza acquisti di prodotti inutili. Se poi vi trovate in condizioni particolari, potete usare il bicarbonato, il limone, oppure...

Come lavare bene frutta e verdura: i rimedi naturali
Ci sono diversi motivi per i quali bisogna sempre lavare bene verdura e frutta. Tra le 250 forme di intossicazioni alimentari, per esempio, c’è quella che deriva da un particolare batterio, escherichia, che si trova proprio negli ortaggi e nelle insalate non lavate bene. E questa precauzione va presa anche per ortaggi e insalate acquistati in busta: il batterio può essersi infilato nel prodotto anche dopo il lavaggio industriale. Sciacquare bene verdura e frutta è considerata anche un’utile precauzione contro il Covid-19. C’è poi l’aspetto dei pesticidi: lavando la verdura e la frutta si eliminano quasi del tutto i loro residui: con la semplice acqua fredda scompaiono almeno per l’80 per cento.

Mai la frutta a tavola senza averla lavata

 
Quindi, la prima cosa da sapere è che per lavare la frutta e la verdura non c’è bisogno di spendere e sprecare soldi con prodotti particolari: bastare sciacquare bene sotto l’acqua corrente. Se poi volete essere più tranquilli, o vi trovate in una situazione particolare 8per esempio un’area geografica con cattive condizioni igieniche), allora potete prendere in considerazione qualche prodotto naturale per lavare frutta e verdura. Comunque, mai portare a tavola frutta e verdura cruda senza averla ben lavata sotto l’acqua. È rischioso e un lavaggio di questo genere davvero non costa alcuna fatica.

Bicarbonato

Si tratta di un rimedio naturale utilizzato non solo per la detersione della frutta e della verdura ma anche per tanti altri usi tra cui le pulizie di casa e l’igiene di alcuni elettrodomestici come ad esempio il frigorifero. Per detergere a fondo la frutta e la verdura, vi basterà scioglierne un cucchiaino in un recipiente pieno d’acqua in cui lasciare in posa per circa 10-15 minuti gli alimenti. Trascorso questo tempo risciacquate con cura.

Aceto bianco

Così come il bicarbonato, anche l’aceto bianco ha un effetto igienizzante: preparate una soluzione composta da metà quantitativo di acqua e metà di aceto, lasciate la frutta e la verdura in ammollo per circa 10 minuti e poi risciacquate il tutto sotto l’acqua corrente. Eliminerete così muffe e batteri dai vostri alimenti.

Aceto di mele

Versate in un contenitore pieno d’acqua una quantità di aceto di mele pari a ¼ di tazza e poi, a poco a poco, aggiungete una buona manciata di sale e mescolate bene in modo che quest’ultimo si sciolga completamente. Immergete la frutta e la verdura, lasciate in ammollo per circa 5 minuti e poi risciacquate con cura.

Limone

Infine, un’ottima alternativa è quella che prevede l’utilizzo di acqua, succo di limone e bicarbonato. Nello specifico, dopo aver riempito una ciotola con acqua, versate un cucchiaio di succo di limone e due di bicarbonato di sodio. Dopo aver lasciato gli alimenti in ammollo per 5-10 minuti, risciacquate con cura.

Come si lava la frutta

L’acqua in genere è più che sufficiente per lavare frutta e verdura. Fatela scorrere sui vostri prodotti e strofinateli delicatamente. Usate più acqua quando lavate frutti che mangiate con tutta la buccia, come l’uva, e quindi più esposti ai pesticidi. Non usate saponi e candeggianti, compresa l’amuchina.

In ogni caso, ecco alcune regole generali che è bene conoscere e mettere in pratica per evitare rischi:

  • Prima di consumare la frutta e la verdura cercate di conoscere la provenienza degli alimenti che acquistate;
  • Non conservate la frutta e la verdura nella plastica;
  • Pulite tutto, anche le bucce e le parti della frutta e della verdura che non mangerete;
  • Mantenete sempre puliti i ripiani della cucina, il frigorifero, il tagliere, le pentole e le posate;
  • Se acquistate verdure in busta, lavatele sempre anche se sulla busta viene indicato che non è necessario;
  • Eliminate tutte le parti danneggiate dei prodotti ortofrutticoli, è lì che possono svilupparsi maggiormente i batteri patogeni;
  • Ricordate infine che, una volta sbucciati o tagliati, frutta e ortaggi devono essere conservati in frigorifero mentre, una volta lavati non devono più essere refrigerati in modo da evitare lo sviluppo di batteri patogeni.

Come si lava la frutta per mangiarla con la buccia

Molta frutta è ottima da mangiare con tutta la buccia: pensate alle mele, e in particolare alla qualità delle annurche. Sono le bucce che hanno proprietà importanti e aumentano i benefici di un frutto. Ma come si lava la frutta per mangiarla con la buccia? Semplicissimo: basta allungare i tempi con i quali normalmente laviamo la frutta. Ricordiamo che l’acqua, in generale, soltanto sciacquando elimina almeno l’80 per cento di tutte le tracce di pesticidi. Tenere la frutta in ammollo nell’acqua per una decina di minuti,come nella composizione di aceto di mele con il sale per cinque minuti, è la migliore garanzia per mangiare la frutta con tutta la buccia in assoluta tranquillità.
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