I consigli per lavarsi bene i denti

Almeno tre volte al giorno. La scelta tra setole dure e morbide. Tre cose da aggiungere allo spazzolino: il filo interdentale, lo scovolino e il collutorio.

Come lavarsi i denti in modo corretto scaled

Lavarsi i denti è un gesto semplice, quotidiano e quasi meccanico. Eppure, non bisogna trascurare questa abitudine, in quanto è fondamentale per evitare le carie o anche l’ingiallirsi dei denti e l’alito cattivo. Per non parlare di problemi peggiori come la parodontite.

COME LAVARSI I DENTI IN MODO CORRETTO

Per lavarsi i denti in modo corretto bisogna tenere conto di alcuni elementi: la frequenza, il tempo che dedichiamo, gli strumenti che utilizziamo. Lo spazzolino, il dentifricio, lo scovolino, il filo interdentale. Ognuno di questi passaggi ha bisogno di qualche attenzione, nulla di complicato, ma tutto essenziale per avere una buona igiene orale.

FREQUENZA

I denti si lavano almeno tre volte al giorno: la mattina, dopo la colazione; a ora di pranzo dopo la pausa, anche se abbiamo mangiato soltanto un panino o uno snack; la sera prima di andare a letto. Se poi ci sono altri momenti della giornata durante i quali facciamo un pasto, fuori orario, sarebbe opportuno lavare i denti successivamente. Per lavarli modo corretto servono almeno due-tre minuti; quindi, non è un’operazione che va fatta di fretta.

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MOVIMENTO PER LAVARSI I DENTI

Con lo spazzolino normale, il movimento deve essere sempre verticale. Si parte dalla base della gengiva e si sale verso l’alto. Lo spazzolino va passato anche nella parte interna della dentatura, e sempre con lo stesso movimento dal basso verso l’alto. Se lo spazzolino è elettrico, potete anche seguire un movimento per linea orizzontale. Le setole devono attraversare, delicatamente, anche gli spazi interdentali, dove gli avanzi del cibo potrebbero accumularsi.

SPAZZOLINO

Lo spazzolino può essere manuale o elettrico, e non esiste una preferenza in termini assoluti. L’importante è che la qualità del prodotto sia buona e che il ricambio avvenga appena vi accorgete che le setole sono consumate o sfilacciate. Il modello più adatto per raggiungere meglio tutti gli spazi è quello con una testatina piccola e affusolata. Quanto alle setole, la scelta tra dure e morbide, dipende dalla vostra dentatura e dalla sensibilità delle gengive. Se queste ultime sono sensibili, per esempio, è opportuno usare uno spazzolino con setole morbide. 

DENTIFRICIO

Il dentifricio per lavarsi i denti in modo corretto deve necessariamente contenere fluoro. Questa sostanza è fondamentale per eliminare i batteri e andare in profondità nell’azione di pulizia. Sopra i sei anni il quantitativo corretto di fluoro è 1.450 ppm (parti per milioni); sotto i sei anni si scende a 1.000 ppm.

Per eliminare le macchie superficiali sui denti si può optare per un dentifricio sbiancante.

SCOVOLINO

Se avete la fortuna di avere denti sani, potete anche evitare lo scovolino. In caso contrario, è uno strumento prezioso per pulire gli interstizi dei denti. Lo scovolino passando tra le insenature dei denti, dalla parte bassa, raccoglie ed elimina gli ultimi residui di cibo. Si usa bene quando gli spazi tra i denti sono piuttosto larghi.

FILO INTERDENTALE

Anche il filo interdentale ha la funzione di raccogliere avanzi di cibo nelle parti più interne del dente: è sempre utile, ma va usato con delicatezza per non danneggiare le gengive nella parte bassa del dente.

COLLUTORIO

Dopo che avete lavato i denti, e sciacquato la bocca, concedetevi il piacere del collutorio. È l’ultimo atto per un lavaggio accurato e completo dei denti e porta anche un beneficio importante: aumenta la freschezza della bocca e migliora l’alito.

PREVENIRE LE MACCHIE SUI DENTI

Un’ulteriore buona abitudine utile a prevenire le macchie nere sui denti è quella di ridurre il consumo di cibi e bevande che macchiano, come caffè, tè e vino rosso. 

Anche le sigarette e i sigari possono creare macchie sui denti per cui evitare di fumare sarebbe sicuramente una buona cosa. 

PULIZIA DEI DENTI

Lavarsi i denti in modo corretto è un gesto semplice che, come abbiamo visto, va sempre abbinato alla pulizia dei denti da affidare ad un professionista. La pulizia dei denti va effettuata almeno una volta all’anno con regolarità.

COME RISCIACQUARE I DENTI

Il dentifricio al fluoro è molto adatto alla prevenzione delle carie. Ma bisognerebbe, per ottimizzare la sua funzione, sciacquare i denti con una piccola quantità di acqua ed a distanza di alcuni minuti da quando abbiamo passato lo spazzolino. Uno studio su 2.900 adolescenti del Regno Unito ha dimostrato che chi risciacqua i denti con un intero bicchiere d’acqua, dopo averli lavati, ha in media quasi quattro denti cariati o otturati rispetto ai circa tre di chi non lo faceva. Chi ha denti sani, può tranquillamente sciacquare; ma chi mangia molti zuccheri e tende ad avere carie ha bisogno che il fluoro faccia in modo compiuto la sua azione. E può anche sciacquare la bocca con un colluttorio, invece dell’acqua, al fluoro.

COME CURARE I DENTI:

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