L’uncinetto è un tipo di arte tessile la cui origine si perde nella notte dei tempi e i cui manufatti sono stati ritrovati in ogni angolo del mondo, dall’estremo Oriente all’Africa e all’Europa. Questa lavorazione particolare ci viene spesso tramandata dalle nostre nonne che la adoperavano per realizzare centrini, cappelli, merletti. Ma oggi possiamo impararla anche da soli, affidandoci alle numerose guide e video tutorial che la rete ci mette a disposizione.
Indice degli argomenti
Come imparare l’uncinetto
Ecco allora, passo per passo, come imparare a lavorare all’uncinetto:
- Innanzitutto acquistate un uncinetto, che è un lungo uncino di ferro o di alluminio, possibilmente N. 3 o N. 4, perché questi non sono né troppo grande né troppo piccoli, dunque prefetti per cominciare; dopodiché comprate un gomitolo adatto a questo tipo di lavorazione. Cercate di non acquistare della lana Mohair, perché è complicata da lavorare e da sciogliere in caso di errori da principiante, piuttosto prediligete dell’acrilico colorato, molto più agevole. Sull’etichetta dei gomitoli troverete l’indicazione del tipo di uncinetto da utilizzare con essi. Questi sono gli strumenti del mestiere, ora non vi resta che cominciare a lavorare di buona lena.
- La mano fondamentale nella lavorazione all’uncinetto è quella che mantiene il filo, non quella che muove il ferretto. Dunque, se siete destrorsi, è la mano sinistra che fa il lavoro, se, al contrario, siete mancini, il segreto starà nel movimento della mano destra. Il filo infatti deve essere né troppo teso né troppo morbido, bensì scorrevole sul vostro palmo, altrimenti vi si comprometterà l’intero lavoro. Se disponete di un filo particolarmente sottile, fatelo girare una volta sola attorno al mignolo, poi fate passare il moncone dentro il palmo della mano, dopodiché sopra l’indice e poi fatelo passare dietro al dito stesso, in modo da tenerlo ben fermo tra i polpastrelli del pollice e del dito medio.
- Il secondo step è rappresentato dall’impugnatura, che sceglierete a seconda della vostra comodità. Potete impugnare l’uncinetto tenendolo con pollice e l’indice oppure facendo avanzare l’indice sopra l’asta dell’uncinetto, mentre il pollice sostiene la parte immediatamente sottostante. Di solito, per pura comodità, l’uncinetto va impugnato sul lato piatto, quello centrale, come fosse una penna.
- A questo punto, iniziate il lavoro vero e proprio. Fate un nodo e inseritevi dentro l’uncinetto, poi mettete il ferro sopra al filo, esercitate un poco di pressione e fatelo passare sotto, infine ruotatelo. Avrete così formato un cerchio intorno al vostro uncinetto. Ora prendete un po’ di filo e fatelo passare dentro l’uncinetto. Avete realizzato la vostra prima maglia di inizio. A questo punto, è la pratica quella che conta, quindi cercate di realizzare almeno un centinaio di catenelle in modo da imparare come si tengono in mano il filo e il ferro. Fatta la prima maglia, dovete ripetere i movimenti fino a raggiungere la lunghezza desiderata.
- Se volete realizzare un punto catenella, mettete il filo sull’uncinetto e tiratelo dentro la prima maglia in modo da fare un’asola. Ripetete l’operazione fino a raggiungere la lunghezza che volete.
- Per il punto maglia bassissima, inserite l’uncinetto nella penultima maglia, prendete il filo e ritiratelo attraverso un’asola. Ripetete l’operazione fino a quando si raggiungerà la lunghezza voluta.
- Per il punto a maglia bassa, inserite l’uncinetto nella penultima maglia e tiratelo attraverso la maglia di base. A questo punto, vi ritroverete con due maglie sull’uncinetto. Prendete nuovamente il filo e passatelo attraverso entrambe le maglie. Alla fine della riga, per voltare, fate una catenella.
- Per fare la maglia alta, gettate il filo sopra l’uncinetto e mettetelo dentro la maglia base, nella quarta catenella, senza considerare l’asola sulla quale sta l’uncinetto. Poi, tirate via il filo attraverso la catenella. Vi ritrovate, quindi, con tre asole sopra l’uncinetto. Mettete di nuovo il filo e poi tiratelo fuori attraverso le asole rimaste sul ferretto. Alla fine della riga, realizzate tre catenelle per girare il vostro lavoro.
Per imparare a lavorare all’uncinetto potrebbe essere utile anche questo facile video tutorial di MAEL DIY che vi spiega passo dopo passo, come iniziare il vostro lavoro!
Quali lavori si possono fare all’uncinetto?
I lavori che si possono fare all’uncinetto sono tanti, tendenzialmente infiniti. Ne segnaliamo dieci che potete fare tutto l’anno:
- Top estivi e invernali
- Abito smanicato
- Maglie con e senza maniche
- Bandana a maglie
- Borsa a rete
- Bikini
- Collana e braccialetto
- Piccoli sandali
- Cestini
- Tovagliette
Come guadagnare con i lavori all’uncinetto
Potete provare a vendere le vostre creazioni all’uncinetto su Etsy o su altre piattaforme online, a meno che non vogliate aprire un E-commerce personale. Attenzione perché in ogni caso è richiesta la P.IVA. In alternativa, per iniziare, vi consigliamo di partecipare a mercatini dell’artigianato della vostra zona.
Come lavorare la lana con i ferri
Uno dei materiali più utilizzati per sferruzzare è la lana. Facile da usare, molto versatile e carica di colori con varie tonalità. Per lavorare bene la lana, è importante anche scegliere i ferri adatti.
Come tessere a mano
Anche la tessitura a mano, che si può imparare, con calma, attraverso alcuni siti specializzati, è un’attività utile per il nostro benessere. Per esempio, stimola la concentrazione e la creatività, riduce lo stress, abitua fare cose insieme ad altri.
Il lavoro a maglia calma la mente
Uncinetto e lavori a maglia negli ospedali
Grazie all’associazione Gomitolosa onlus sono ormai 28 gli ospedali italiani che utilizzano nelle loro corsie il lavoro a maglia e l’uncinetto. E questo per aiutare i pazienti a migliorare le loro condizioni psicofisiche. In particolare:
- Per distrarli dalle preoccupazioni e dalle angosce per un ricovero
- Per ridurre il dolore
- Per aumentare calma e rilassamento
- Per favorire nuove relazioni, anche tra i pazienti ricoverati
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