Come organizzare gli spazi in cucina

La posizione corretta degli elettrodomestici. Gli oggetti che vanno nei cassetti e come vengono distribuiti. Le cose a portata di mano. Quanto all’illuminazione..

Come organizzare gli spazi in cucina

Dai piccoli oggetti ai grandi elettrodomestici: in cucina è fondamentale organizzare bene gli spazi. Per almeno tre buoni motivi. Tutto diventa più facile, quando si cucina e quando si mangia. In secondo luogo, spazi ben organizzati rendono la cucina più gradevole ed elegante, e danno una piacevole sensazione di ordine. Infine, non dimentichiamo che la cucina è spesso la zona più frequentata della casa, e la sua organizzazione non va mai trascurata.

Come fare ordine in cucina

Mantenere l’ordine in cucina è fondamentale per creare un ambiente funzionale e accogliente. Per gli oggetti di piccole dimensioni, l’ideale è utilizzare divisori nei cassetti o barattoli trasparenti su mensole, in modo da avere tutto a vista e facilmente reperibile. Gli elettrodomestici dovrebbero essere posizionati in base alla frequenza d’uso: quelli più utilizzati a portata di mano e gli altri in armadi o angoli meno accessibili. Per ottimizzare lo spazio nei cassetti, si consiglia di organizzare gli utensili in base alla categoria e all’uso, adoperando separatori per tenere tutto in ordine. Sul fronte delle mensole, è pratico tenere in vista gli oggetti che si usano quotidianamente, come spezie, oli e utensili da cucina più frequenti. Una mini-dispensa ben organizzata, magari con etichette chiare, aiuta a tenere traccia delle scorte e a evitare acquisti doppi. Per aumentare lo spazio, si possono utilizzare soluzioni salvaspazio come mensole a scomparsa o carrelli su ruote che possono essere facilmente spostati. Infine, l’aggiunta di piante adatte per la cucina, come l’aloè vera o le erbe aromatiche, oltre a purificare l’aria, aggiunge un tocco di verde e freschezza all’ambiente, rendendo la cucina un luogo più vivibile e piacevole.

Lo spazio per i piccoli oggetti

Gestire lo spazio per i piccoli oggetti in cucina è essenziale per mantenere l’ambiente ordinato e funzionale. Una soluzione efficace consiste nell’utilizzare contenitori e divisori nei cassetti, che permettono di separare utensili, gadget da cucina, e altri piccoli oggetti per categoria, rendendoli facilmente accessibili senza dover rovistare. Barattoli trasparenti o contenitori etichettati possono essere collocati su mensole aperte o all’interno di armadietti, offrendo una visione chiara del contenuto e facilitando il prelievo. L’uso di barre magnetiche a muro per coltelli o piccoli utensili metallici non solo aiuta a risparmiare spazio sui piani di lavoro, ma contribuisce anche a mantenere gli strumenti più utilizzati a portata di mano. Sfruttare l’area sotto le mensole con ganci sospesi può offrire ulteriore spazio per appendere tazze o utensili. Queste strategie non solo massimizzano lo spazio disponibile ma aiutano anche a ridurre il disordine, creando una cucina più organizzata e piacevole da usare.

Dove mettere gli elettrodomestici

La disposizione degli elettrodomestici in cucina deve mirare a un equilibrio tra funzionalità ed estetica, assicurando che ogni apparecchio sia al posto giusto per un utilizzo efficiente e per mantenere l’ordine. Ecco alcuni consigli specifici:

  • Idealmente, il frigorifero dovrebbe essere posizionato vicino all’ingresso della cucina, per facilitare lo scarico della spesa senza attraversare tutta la stanza. Meglio assicurarsi che ci sia spazio sufficiente per aprire completamente le porte e che non ci sia una fonte di calore diretta (come il forno o i fornelli) nelle immediate vicinanze per non comprometterne l’efficienza energetica.
  • Il forno ed il piano cottura dovrebbero essere collocati al centro della cucina, con spazio adeguato sui lati per la preparazione degli alimenti. Importante è mantenere una distanza di sicurezza dalle aree di passaggio per evitare incidenti. Se possibile, posizionare il forno ad altezza occhi ne facilita l’uso e riduce il rischio di bruciature.
  • La lavastoviglie dovrebbe andare vicino al lavello per semplificare il caricamento e lo scarico delle stoviglie e minimizzare le perdite d’acqua sul pavimento durante queste operazioni.
  • I piccoli elettrodomestici (tostapane, bollitore, macchina del caffè) andrebbero posizionati su un piano di lavoro, preferibilmente in un angolo dedicato o sotto pensili, per non intralciare le attività di preparazione dei cibi. Bene l’utilizzo di soluzioni salvaspazio come mensole estraibili o armadietti con prese integrate per riporli facilmente quando non sono in uso.
  • Gli elettrodomestici meno usati (robot da cucina, frullatori, impastatrici), bisognerebbe conservarli in armadi o cassetti, lontani dal piano di lavoro principale per evitare ingombri. Se possibile, sarebbe utile scegliere armadietti facilmente accessibili ma non in primo piano, così da avere gli elettrodomestici a portata di mano solo quando necessario.

Come sistemare le cose nei cassetti

Per mantenere l’ordine nei cassetti della cucina, è essenziale adottare un approccio metodico e organizzato. Ecco come fare:

  • Si inizia suddividendo gli utensili e gli accessori per tipo e uso. Ad esempio, si può dedicare un cassetto agli utensili di cottura come mestoli e spatole, un altro alle posate e uno ai piccoli gadget da cucina come apribottiglie e pelapatate. Questo rende più semplice trovare ciò di cui si ha bisogno.
  • È consigliabile utilizzare divisori regolabili o contenitori per separare gli oggetti all’interno dei cassetti. Questi accessori aiutano a mantenere ogni cosa al suo posto, evitando che gli oggetti si mischino o si spostino ogni volta che apri o chiudi un cassetto.
  • Si può considerare l’idea di etichettare i cassetti che contengono oggetti meno ovvi o in cui sono conservati vari tipi di utensili. Questo passaggio può semplificare notevolmente la ricerca di ciò che serve, soprattutto se la cucina è usata da più persone.
  • Per ottimizzare lo spazio, si dovrebbe valutare l’opportunità di conservare gli oggetti in posizione verticale piuttosto che orizzontale quando possibile. Ad esempio, i taglieri, i piatti, e alcune padelle si possono sistemare verticalmente con l’aiuto di separatori, liberando spazio e rendendoli più accessibili.
  • Regolarmente, è bene esaminare il contenuto dei cassetti per rimuovere o riciclare gli oggetti che non si usano più. Questa pratica aiuta a prevenire l’accumulo di disordine e a garantire che lo spazio sia utilizzato in modo efficiente.

Cosa mettere sulle mensole a portata di mano

Per mantenere l’ordine in cucina e facilitare le attività quotidiane, è fondamentale organizzare strategicamente gli oggetti sulle mensole, per averli a portata di mano.

  • È bene posizionare spezie, oli, aceti e altri condimenti che si usano frequentemente su una mensola facilmente accessibile vicino alla zona di cottura. Questo permette di avere tutto a disposizione mentre si preparano i pasti, migliorando l’efficienza in cucina.
  • Mestoli, spatole, pinze, e coltelli frequentemente utilizzati possono essere appesi a barre sottostante le mensole o posizionati in contenitori stabili su di esse, verificando che siano facilmente raggiungibili.
  • È consigliabile usare barattoli etichettati per conservare ingredienti secchi come pasta, riso, legumi e snack. Questo non solo rende gli ingredienti visibili e ordinati ma aggiunge anche un elemento decorativo alla cucina.
  • Piccole piante di erbe aromatiche come basilico, menta o rosmarino possono essere collocate sulle mensole per aggiungere freschezza e vivacità, oltre a essere pratiche per l’uso in cucina.
  • Se c’è spazio, una mensola può essere dedicata a libri di cucina o a un supporto per tablet, per rendere più semplice la consultazione delle ricette mentre si cucina.

La mini-dispensa

Una mini-dispensa ben organizzata è un elemento chiave per mantenere l’ordine in cucina, soprattutto in spazi ridotti. Idealmente, la mini-dispensa dovrebbe sfruttare al meglio lo spazio verticale, con ripiani o scaffali che permettano di vedere chiaramente e raggiungere facilmente ogni articolo. Utilizzare contenitori trasparenti o etichettati per farina, zucchero, pasta, riso e altri alimenti secchi può aiutare a identificarli rapidamente, oltre a mantenere l’ambiente pulito e libero da infestazioni. È importante anche destinare spazi specifici per categorie di prodotti, come un’area per gli snack, una per i prodotti in scatola e una per le spezie e i condimenti, per evitare di perdere tempo a cercare ciò di cui si ha bisogno. Infine, una revisione periodica del contenuto della mini-dispensa permette di evitare sprechi, eliminando gli articoli scaduti o che non si prevede di utilizzare, garantendo così che lo spazio sia sempre ottimizzato e organizzato.

Trucchi per aumentare lo spazio

Per ottimizzare lo spazio e mantenere l’ordine in cucina, ecco alcuni trucchi pratici e creativi:

  • È bene, come già detto, utilizzare soluzioni verticali, come mensole sospese e sistemi di barre a muro che liberano i piani di lavoro e tengono utensili e ingredienti a portata di mano.
  • Si consiglia di installare ganci sotto i pensili, per appendere tazze, mestoli o strofinacci, trasformando spazi inutilizzati in aree di stoccaggio funzionali.
  • Si ai mobili multifunzione come isole o carrelli su ruote che offrono superfici di lavoro aggiuntive e possono essere facilmente spostati o riposti.
  • È bene ottimizzare gli interni degli armadietti con organizzatori, cestini estraibili e divisori per cassetti che massimizzano l’uso dello spazio verticale.
  • Conviene sfruttare gli spazi con mobili e cassettiere ad angolo che migliorano l’organizzazione interna, utilizzando spazi che altrimenti resterebbero inutilizzati.
  • Meglio preferire elettrodomestici di dimensioni ridotte o multifunzione come forni compatti o lavatrici 2 in 1 che offrono comodità senza sacrificare spazio.
  • Una buona illuminazione può rendere la cucina visivamente più ampia, con luci strategicamente posizionate.

Piante adatte alla cucina

Integrare le piante nella cucina non solo migliora esteticamente l’ambiente, rendendolo più accogliente e vivace, ma apporta anche benefici tangibili come la purificazione dell’aria e, nel caso di piante aromatiche, la possibilità di avere ingredienti freschi sempre a disposizione. Ecco una selezione di piante ideali per la cucina, tenendo conto di diversi fattori come luce, spazio e resistenza alle variazioni di temperatura e umidità, tipiche delle cucine:

  • Il Pothos, conosciuta per le sue foglie verdi e resistenti, è una pianta che richiede poca manutenzione e purifica l’aria, ideale per ambienti con variazioni termiche​​.
  • L’Aralia, si adatta bene alla luce diretta ma tollera anche ambienti meno luminosi, richiedendo annaffiature moderate​​.
  • L’Orchidea, preferisce ambienti luminosi e umidi, tipici delle cucine, e aggiunge un tocco di eleganza​​.
  • L’Aloe vera, oltre alle sue proprietà terapeutiche, richiede poche cure e annaffiature non frequenti, adattandosi bene alla temperatura ambiente di una cucina​​.
  • L’Edera rampicante, conosciuta per le sue capacità di purificare l’aria, è versatile e adatta a essere collocata in diversi punti della cucina​​.
  • La Pilea peperomioides, perfetta per cucine non molto luminose, ha bisogno di luce ma non diretta e richiede poca acqua​​.
  • La Tradescantia, conosciuta anche come “erba miseria”, si adatta a vivere con poca luce e acqua, offrendo un tocco di colore con le sue foglie che possono presentare sfumature di rosa e fuxia.

Consigli

Per tenere in ordine la cucina, e non dare la sensazione di una casa sporca e disordinata, basta fare qualche piccola attenzione:
  • Non lasciare piatti sporchi nel lavandino o sul lavello
  • Non rinviare al giorno dopo la rassettata della cucina dopo cena. Bastano una decina di minuti
  • Fate arieggiare la cucina, aprendo per almeno un’ora le finestre
  • La sera, rispettando turni e orari della raccolta differenziata, liberatevi della spazzatura
  • Mettete gli avanzi in frigorifero, per non sprecarli, pronti per essere cucinati l’indomani

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