Come portare il cane a passeggio

Fate in modo che non salti addosso alle persone, specie ai bambini. Attenzione ai bisognini. E quando incontra un altro cane…

Come portare il cane a passeggio

Chi ha un cane ama andare a passeggio in sua compagnia. In fondo, è una delle attività più piacevoli da condividere e anche un modo per rafforzare la relazione tra il padrone e l’animale domestico. Ma quando si passeggia con il cane non bisogna mai dimenticare gli altri, innanzitutto anziani e bambini, ed evitare inconvenienti nel caso di incontri con altri cani. La pulizia dei bisognini, ovviamente, è un atto dovuto di rispetto alla propria comunità nel luogo dove si vive.

Collare e guinzaglio

Prima di iniziare la passeggiata controllate che sia tutto a posto con il collare (mai troppo stretto) e con il guinzaglio (avvolgetelo sulla mano e non lasciate troppa distanza con il cane): poi ci sarà il momento, se possibile, di lasciare il cane libero, ma intanto va tenuto sotto controllo. E scegliete il lato, rispetto al vostro corpo, dove il cane deve camminare: si abituerà alla posizione preferita.

Troppo caldo e troppo freddo

Evitate le passeggiate nelle ore più calde e più fredde della giornata. Un rito gradevole non deve trasformarsi in una tortura: e allo stesso modo valutate sempre gli sforzi del cane, e se vi sembrano eccessivi fatelo riposare. Non sta facendo una competizione, ma una camminata con il suo padrone. La passeggiata più lunga è sicuramente quella serale.

Incontri con altre persone

Quando passeggiate per la città e avete un cane esuberante, insegnategli a non saltare addosso alle persone, a non dare zampate che sporcano vestiti e soprabiti. Educate il vostro e cane sin da piccolo a comportarsi bene, non saltando per attrarre l’attenzione.

Incontri con altri cani

Non fate cose azzardate, quando si incontrano altri cani, le reazioni possono essere imprevedibili, e il sesso dell’animale non è una garanzia di tranquillità. Ricordatevi che il guinzaglio è la prolunga del vostro braccio, per cui trasmette anche tutte le vostre emozioni al cane.

Attenzione ai bambini e agli anziani

Con i bambini bisogna stare attenti due volte. Se il cane tende a “sfidarli”, magari solo per gioco, e così li spaventi. Se il bambino vuole accarezzare in cane, e magari non è opportuno. Stessa cosa con gli anziani, che spesso sono fragili, e possono ritrovarsi con le gambe all’aria per l’esuberanza del vostro cane.

Il cane al bar

Se avete l’abitudine, durante la passeggiata di fermarvi al bar, come nel caso del ristorante, tenete presente che la legge è chiara e non ammette interpretazioni di comodo:  servono museruola e guinzaglio.

Il tempo della passeggiata

Ricordatevi che nei primi dodici mesi le passeggiate non devono superare i venti minuti senza una lunga pausa: le  giunture si induriscono gradualmente nei primi 18 mesi di età. Sforzarle troppo nei primi mesi vuol dire andare incontro a delle malformazioni che potenzialmente in futuro si possono trasformare in displasia. Quindi, se per esempio, il cane vi accompagna a fare la spesa oppure in giro per negozi, valutate bene il tempo della passeggiata e non esagerate.

La raccolta delle feci

Un cane medio rilascia circa 300 grammi di feci al giorno, che all’anno arrivano a 110 chili. In Italia vivono circa 6 milioni di cani che producono, quindi, 660 mila tonnellate di escrementi all’anno: raccogliere la cacca del cane è un gesto semplice, quanto indispensabile. Chi non lo fa, è semplicemente un incivile, e le multe non servono a nulla, in quanto sono solo teoriche.  Quanto alla pipì, i cani la fanno anche per marcare il territorio, sopra quella degli altri. Portate con voi una bottiglietta d’acqua da versare sopra la sua urina per lavarla via: in alcuni comuni sta diventando un obbligo civile.

Acqua a disposizione

Fate sempre in modo che il cane possa avere a disposizione, durante la passeggiata, una fonte di acqua da bere. L’affaticamento comporta sicuramente la sete, e disidratare il cane, anche solo per poco tempo, non è mai una idea.

I comandi

Le parole che pronunciate al cane, durante una passeggiata, devono essere poche e chiare. Non confondetegli le idee, e fate in modo che , a forza di passeggiare con voi, diventi anche un cane obbediente.

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